n.169 del 05.06.2024 periodico (Parte Seconda)
Programma pluriennale riguardante la concessione di fondi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui all'art. 10 comma 1 lett. A) e B) della L.R. 12/2023
Visti:
- la L.R. 12/2023 “Sviluppo dell'economia urbana e qualificazione e innovazione della rete commerciale e dei servizi. Abrogazione della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 e modifica della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14;
- la propria deliberazione n. 782 del 25/05/2021 “Modifiche alla delibera di Giunta regionale n. 258/2020 "Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7 della l.r. n. 41/97 e ss.mm.ii.". Approvazione testo coordinato”;
Evidenziato che l’art. 10 “Promozione dell’associazionismo e della cooperazione creditizia” della L.R. 12/2023 stabilisce: al comma 5, che “le misure dei contributi, le percentuali di riparto e le modalità di utilizzo dei medesimi sono stabiliti dalla Giunta regionale, con proprio atto, in relazione al criterio di cui al comma 3”; al comma 3, che i fondi siano “concessi ai consorzi fidi in proporzione all'importo globale delle garanzie anno per anno emesse sulle diverse operazioni di finanziamento erogate nelle varie forme tecniche in uso presso gli istituti bancari convenzionati, garantite dai consorzi fidi ed effettivamente erogate nel periodo e alle imprese dei settori indicati nell’atto di cui al comma 5”;
Ritenuto pertanto di stabilire che:
- i criteri per determinare la misura dei contributi e la percentuale di riparto siano calcolati sulla base del flusso di garanzie erogate in termini nominali negli ultimi tre esercizi precedenti la data di presentazione della domanda alla Regione;
- le risorse regionali siano utilizzate a favore delle imprese del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande e dei servizi entro i due anni successivi dall’assegnazione;
- al fine di dare alle imprese maggiore continuità negli interventi di investimento e, altresì, ai confidi maggiore certezza delle risorse disponibili, queste possano essere assegnate per l’intero triennio di programmazione regionale;
- sia le agevolazioni sotto forma di garanzia, sia le agevolazioni sotto forma di interessi debbano generare a favore delle imprese un ESL positivo;
Sentite le Associazioni di categoria interessate attraverso varie interlocuzioni nel corso del mese di marzo 2024;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2317 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2319 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026”;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di Pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di posizione organizzativa” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Ritenuto che le somme da assegnare ai Confidi nel piano di riparto siano da annoverare nella casistica di cui all’art. 23 del citato D.Lgs. n. 33/2013;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2169 del 20 dicembre 2017 ad oggetto “Primi adeguamenti al Regolamento (UE) 2016/67: definizione organizzativa e designazione del Responsabile della protezione dei dati”;
- n. 2329 del 22/11/2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei Dati”;
- n. 1004 del 20/06/2022 ad oggetto “Definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1123/2018”;
Viste:
- la determinazione Dirigenziale n. 13155/2021 “Individuazione del Responsabile di alcuni procedimenti del Servizio sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, da intendersi ora Settore Affari generali e giuridici, strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, mediante la quale viene nominata come Responsabile del procedimento oggetto del presente atto la dott.ssa Angela Soverini, titolare dell’incarico di Posizione Organizzativa Q0001011;
- la determinazione Dirigenziale n. 13686 del 14 luglio 2022 ad oggetto “Attribuzione degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa presso la Direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese”;
Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
1. di approvare l’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento avente ad oggetto “Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui all’art. 10 c.1 lett. A) e B) della L.R. 12/2023”;
2. di delegare il Dirigente competente ad approvare, modificare e integrare, tempo per tempo, la modulistica di dettaglio, la modalità di invio o il termine di presentazione della domanda;
3. di dare mandato al medesimo Dirigente di assegnare ai Confidi, nell’apposito piano di riparto, le risorse stanziate sul bilancio 2024-2026;
4. di pubblicare il Programma di cui al precedente punto 1) sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, sul sito http://imprese.regione-emilia-romagna.it/ e di darne comunicazione tramite pec ai Consorzi fidi interessati;
5. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall'art.23 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis, del D.Lgs. n. 33 del 2013.