n.376 del 28.10.2020 (Parte Seconda)

Approvazioni di disposizioni straordinarie per l'avvio dei percorsi IEFP a.s. 2020/2021 ad integrazione di quanto previsto con delibera di Giunta regionale n. 548/2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12/2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;

Richiamata la propria deliberazione n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2059/2018 “Approvazione Invito per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022”;

- n. 79/2019 “Approvazione secondo Invito per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022”;

- n.191/2019 “Approvazione delle candidature presentate in risposta agli Inviti per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 approvati con le proprie deliberazioni n. 2059/2018 e n. 79/2019”;

- n. 470/2019 “Approvazione terzo Invito per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali sistema regionale di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022”;

- n. 705/2019 “Percorsi di IeFP di cui alla L.R. n. 5/2011: approvazione delle candidature presentate in risposta all'invito di cui alla propria deliberazione n. 470/2019 e approvazione dell'offerta di percorsi di IeFP per AA.SS. 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 a modifica e integrazione di quanto previsto dalla DGR 191/2019”;

- n. 2390/2019 “Percorsi di IeFP di cui alla L.R. n. 5/2011: approvazione dell'offerta di percorsi di IeFP per gli AA.SS. 2020/2021 e 2021/2022 - Enti di formazione professionale di cui alla delibera di Giunta regionale n. 705/2019”;

- n. 2407/2019 “Approvazione dell'offerta di percorsi per gli aa.ss. 2020/2021 e 2021/2022 realizzati dagli enti di formazione professionale - Aggiornamento Delibera di Giunta regionale n. 2390/2019”;

Vista in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 548/2020 “Offerta del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento della qualifica professionale presso gli Enti di formazione professionale accreditati da avviare nell'a.s. 2020/2021 - Approvazione dell'elenco delle operazioni, quantificazione budget in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 2407/2019”;

- n. 942/2020 “Sistema regionale IeFP - Operazioni approvate con delibera di giunta regionale n. 548/2020 - Modifica articolazione e individuazione canale di finanziamento”;

Dato atto che con la sopra citata deliberazione n. 548/2020 sono state approvate le n. 129 operazioni che comprendono n. 187 percorsi da avviare nell’a.s. 2020/2021 che costituiscono l’offerta formativa di IeFP per il conseguimento di una qualifica professionale realizzata dagli Enti di formazione professionali accreditati come da Allegato 2) parte integrante e sostanziale dello stesso atto;

Dato atto in particolare che, con la stessa deliberazione n. 548/2020, si è dato atto che le misure di contenimento del contagio epidemiologico hanno comportato la sospensione delle attività formative in presenza a far data dal 23/2/2020, prevedendo la continuità dei percorsi solo con modalità a distanza, e che tali disposizioni hanno ridotto la possibilità per gli studenti di essere adeguatamente accompagnati nei processi di valutazione delle proprie aspettative e attitudini e nei conseguenti processi di orientamento e costruzione del proprio percorso formativo;

Visto in particolare che, tenuto conto che la programmazione dell’offerta del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale deve prioritariamente garantire agli studenti un'offerta educativa unitaria, coordinata e flessibile nei contenuti e nelle modalità organizzative, in grado di corrispondere alle esigenze e alle aspettative di ognuno rendendo effettivo il diritto dei giovani alla realizzazione di un percorso personale di crescita e di apprendimento, anche attraverso la ridefinizione delle scelte, è stato valutato necessario introdurre misure straordinarie che potessero permettere ai giovani di ripensare le proprie scelte nei primi mesi di avvio dell’a.s. 2020/2021 e di poter trovare, nei percorsi di IeFP realizzati dagli enti di formazione professionale, opportunità maggiormente rispondenti alle proprie attitudini e aspettative;

Dato atto che, al fine di rispondere all’obiettivo di cui sopra, con la sopra citata deliberazione n. 548/2020, a parziale modifica di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 2407/2019, è stato disposto che:

- i percorsi potranno avviarsi con un numero minimo di 15 studenti che hanno formalizzato la propria iscrizione in una data ricompresa tra la data di avvio del calendario scolastico e la data del 30/10/2020;

- i soli percorsi che si realizzano in aree deboli o in montagna o che vedono una presenza significativa di giovani con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 che gli enti titolari potranno, in alternativa:

- potranno avviare i percorsi con un numero minimo di 12 studenti che hanno formalizzato la propria iscrizione in una data ricompresa tra la data di avvio del calendario scolastico e la data del 30/10/2020;

- richiedere, con nota formale che dovrà pervenire entro il 15/10/2020 l'eventuale autorizzazione all'avvio con un numero di iscritti inferiore a 12 che potrà essere autorizzato con proprio atto in funzione del numero di studenti effettivamente iscritti;

Viste:

- la Delibera del Consiglio dei Ministri 7 ottobre 2020 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 ottobre 2020, concernente “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

Dato atto in particolare che:

- le misure volte al contenimento del rischio di contagio epidemiologico prevedono la necessità di organizzare spazi e modalità di fruizione dell’offerta formativa che garantiscano il distanziamento e che riducano i rischi connessi agli assembramenti;

- tali indicazioni hanno impatti e richiedono modalità organizzative maggiormente rigorose quando applicate alle attività pratiche e laboratoriali che non possono essere realizzate garantendo il distanziamento statico tra gli studenti che può essere attuato solo per le attività teoriche d’aula;

- per garantire una piena fruizione in sicurezza delle attività pratiche e laboratoriali, che caratterizzano e distinguono l’offerta di IeFP realizzata dagli enti di formazione, per rispondere e permettere di portare al successo formativo i giovani che hanno maggiori propensioni e attitudini nell’apprendimento fondato sulla pratica esperienziale, risulta opportuno prevedere che i singoli gruppi classi possano essere costituiti da un numero inferiore di allievi rispetto a quanto previsto in normali condizioni;

Viste che le condizioni di avvio dell’a.s. 2020/2021 hanno reso necessario da parte delle autonomie formative, istituzioni scolastiche ed enti di formazione professionale accreditati, l’attivazione di tutte le misure straordinarie didattiche, organizzative e logistiche volte a garantire la realizzazione in condizioni di sicurezza dei percorsi di istruzione e di istruzione e formazione professionale;

Dato atto in particolare che:

- le Istituzioni scolastiche nella fase di avvio dell’a.s. 2020/2021 hanno dovuto principalmente concentrare ogni risorsa e competenza per garantire le condizioni di sicurezza, nonché per agire tempestivamente a fronte dell’individuazione di casi di positività al COVID-19 tra i propri studenti e personale docente e non docente;

- alcuni ragazzi iscritti ai percorsi di istruzione, sia per il rispetto di eventuali disposizioni sanitarie sia per le difficoltà di rientro alla propria residenza da altre regioni o da altri paesi, non hanno potuto partecipare interamente e completamente alle attività didattiche, comprese le attività personalizzate di recupero, orientamento e riorientamento erogate anche prima del 14/09/2020, data di avvio dell’a.s. 2020/2021;

- gli Enti di formazione professionale, le Istituzioni scolastiche, i presidi territoriali, costituiti e finanziati in attuazione del “Piano di azione territoriale per l’orientamento e il successo formativo” di cui alla propria deliberazione n. 1338/2018, e i nove presidi formativi e orientativi territoriali provinciali approvati e finanziati in attuazione dell’”Azione regionale per il successo formativo”, di cui alla propria deliberazione n. 840/2020, hanno attivato azioni, e stanno tuttora agendo, in sinergia e nella massima collaborazione al fine di garantire che, anche nell’attuale contesto di difficoltà, ogni ragazza e ogni ragazzo sia inserito in un percorso di assolvimento del diritto dovere all’istruzione e alla formazione e possa conseguire il successo formativo con l’acquisizione di una qualifica professionale o di un diploma di istruzione;

Dato atto che le azioni attivate, di cui precedente alinea, volte a contrastare il rischio di dispersione scolastica per poter essere agite pienamente e conseguire i risultati attesi, richiedono la capacità degli Enti di formazione professionali di accogliere nuove iscrizioni in condizioni di sicurezza e quindi di poter rispondere positivamente alle richieste da parte dei ragazzi e delle ragazze di riorientare e le proprie scelte verso i percorsi di IeFP;

Valutato pertanto, per quanto sopra esposto e tenuto conto del perdurare dello stato di emergenza, di prevedere, a parziale modifica di quanto disposto con la citata deliberazione n. 548/2020, ulteriori misure straordinarie finalizzate a non ridurre ulteriormente la capacità del sistema regionale di IeFP di accogliere le domande di iscrizione, tenuto conto che le disposizioni in materia di distanziamento hanno già determinato una riduzione del numero di ragazzi che possono frequentare i percorsi;

Visto in particolare che tali misure straordinarie devono permettere al sistema degli Enti di formazione professionale di:

- accogliere e portare al successo formativo tutti i ragazzi e tutte le ragazze che potranno rivedere le proprie scelte e che, iscritte ad un percorso di istruzione, sceglieranno di frequentare un percorso di IeFP;

- permettere ai giovani già iscritti e frequentanti un percorso di IeFP di poter modificare la propria scelta ovvero di poter valutare un differente percorso di IeFP per il conseguimento di una diversa qualifica professionale;

- erogare le attività pratiche e laboratoriali in condizioni di sicurezza;

Valutato pertanto di prevedere che:

- i percorsi approvati con la propria deliberazione n. 548/2020, riferiti alle Operazioni di cui alla propria deliberazione n. 942/2020, possano essere avviati a far data dall’approvazione del presente atto, ed improrogabilmente entro e non oltre il 30/10/2020, con un numero minimo di 12 studenti che abbiano perfezionato la propria iscrizione;

- gli Enti di formazione professionale, che costituiscono un sistema unitario, nella reciproca collaborazione finalizzata alla massima efficacia dell’offerta formativa unitaria e regionale, a fronte della necessità di garantire le migliori e più sicure condizioni di erogazione dell’offerta formativa e la piena fruizione in particolare delle attività laboratoriali e pratiche potranno:

- rideterminare la composizione delle singole classi riferite alla stessa qualifica professionale presso la stessa sede garantendo un numero minimo di 12 iscritti a ciascun percorso;

- proporre ai giovani e alle loro famiglie di frequentare, anche in via temporanea, un percorso per la stessa qualifica professionale presso una propria differente sede di erogazione, o presso un diverso Ente di formazione, garantendo un numero minimo di 12 iscritti a ciascun percorso. Per il trasferimento della frequenza dovrà essere acquisito il consenso delle famiglie;

fermo restando l’impegno degli Enti di formazione ad accompagnare tutte le ragazze e i ragazzi nelle eventuali azioni di riorientamento verso altre qualifiche e di garantire che ognuno possa trovare un percorso rispondente alle proprie aspettative;

Dato atto inoltre che con la propria citata deliberazione n. 548/2020, e come in precedenza riportato, è stato disposto che, per i percorsi che si realizzano in aree deboli o in montagna, o che vedono una presenza significativa di giovani con disabilità certificata, gli enti titolari potranno richiedere, entro il 15/10/2020, l'autorizzazione all'avvio con un numero di iscritti inferiore a 12 che potrà essere autorizzato con proprio atto;

Dato atto che sono pervenute, nelle modalità e nei tempi previsti, le richieste, trattenute agli atti del Servizio Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della formazione, del lavoro e della Conoscenza, all’avvio con un numero di iscritti inferiori a 12 da parte di:

- Fondazione San Giuseppe CFP Cesta (cod. Org. 5044) prot. n.664413.E del 14/10/2020 relativa all’operazione Rif. P.A. 2020-14230/RER “Operatore della pesca e dell'acquacoltura- Iefp 2020/2022” - Sede di Codigoro;

- Fondazione Valmarecchia (cod. org. 8524) prot.n. 663014.E del 14/10/2020 relativa all’operazione Rif. PA 2020-14284/RER “Operatore agro-alimentare - IeFP 2020/2022” - sede di Novafeltria;

Dato atto che, per i percorsi relativi alle suddette Operazioni, sussistono le motivazioni al rilascio delle autorizzazioni all’avvio, poiché si svolgono in area debole e, nello specifico, hanno sede di realizzazione in comuni rientranti nelle aree Strategia Nazionale Aree Interne “Basso Ferrarese” e “Alta Valmarecchia” di cui alla propria deliberazione n. 473/2016;

Ritenuto quindi necessario procedere tempestivamente all’autorizzazione all'avvio dei percorsi contenuti nelle operazioni Rif. PA 2020-14230/RER e 2020-14284/RER con un numero di allievi inferiori a 12 al fine garantire la possibilità di accedere all’offerta formativa ai giovani che hanno già richiesto l’iscrizione;

Dato atto, infine, che:

- nell’Allegato 1) della propria deliberazione n. 548/2020 la sede accreditata per l’Obbligo d’istruzione di realizzazione del percorso per la qualifica professionale di Operatore agro-alimentare era “n. 01 di Via dello Sport snc, 47863 Novafeltria (RN)”;

- con determinazione n. 17483 del 12 ottobre 2020 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina n. 8722 del 25 maggio 2020 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo” si è dato atto che l’ente Cod. Org. 8524 “Fondazione Valmarecchia”, ha trasferito la sede legale e operativa accreditata per l’Obbligo da Via Dello Sport, snc a Giuseppe Mazzini, 62 47863 Novafeltria (RN);

Valutato che tale variazione non modifica l’offerta di IeFP per l’A.S. 2020/2021 in termini di sedi provinciali di erogazione dei percorsi così come approvata con propria deliberazione n. 548/2020;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Vista la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii.;

- n.87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

- n. 733/2020 "Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione";

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di disporre che, a parziale modifica di quanto previsto dalla propria citata deliberazione n. 548/2020 con riferimento ai percorsi di IeFP realizzati dagli Enti professionali accreditati ricompresi nelle Operazioni di cui alla propria deliberazione n. 942/2020 che:

- i percorsi approvati con la propria deliberazione n. 548/2020, riferiti alle Operazioni di cui alla propria deliberazione n. 942/2020, possano essere avviati a far data dall’approvazione del presente atto, ed improrogabilmente entro e non oltre il 30/10/2020, con un numero minimo di 12 studenti che abbiano perfezionato la propria iscrizione;

- gli Enti di formazione professionale, che costituiscono un sistema unitario, nella reciproca collaborazione finalizzata alla massima efficacia dell’offerta formativa unitaria e regionale, a fronte della necessità di garantire le migliori e più sicure condizioni di erogazione dell’offerta formativa e la piena fruizione in particolare delle attività laboratoriali e pratiche potranno:

- rideterminare la composizione delle singole classi riferite alla stessa qualifica professionale presso la stessa sede garantendo un numero minimo di 12 iscritti a ciascun percorso;

- proporre ai giovani e alle loro famiglie di frequentare, anche in via temporanea, un percorso per la stessa qualifica professionale presso una propria differente sede di erogazione, o presso un diverso Ente di formazione, garantendo un numero minimo di 12 iscritti a ciascun percorso. Per il trasferimento della frequenza dovrà essere acquisito il consenso delle famiglie;

2. di autorizzare l’avvio con un numero di allievi inferiori a 12 dei percorsi di cui ai:

- Rif. P.A. 2020-14230/RER “Operatore della pesca e dell'acquacoltura- Iefp 2020/2022” - Sede di Codigoro a titolarità della Fondazione San Giuseppe CFP Cesta (cod. Org. 5044)

- Rif. PA 2020-14284/RER “Operatore agro-alimentare - IeFP 2020/2022” - sede di Novafeltria a titolarità della Fondazione Valmarecchia (cod. Org. 8524);

3. di prevedere che, con successivo proprio atto, potranno essere individuate e finanziate ulteriori azioni finalizzate a contrastare il rischio di dispersione scolastica in attuazione di quanto previsto dall’art. 11 della Legge regionale n. 5/2011 anche attraverso il rafforzamento o ampliamento dei nove presidi formativi e orientativi territoriali provinciali di cui all’”Azione regionale per il successo formativo” approvata con la propria deliberazione n. 840/2020;

4. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it;

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