n.48 del 27.02.2013 periodico (Parte Seconda)
Avviso di avvio del procedimento unico per il rilascio dell'A.U. alla costruzione e all'esercizio di un impianto a biomasse legnose, facente variante allo strumento urbanistico vigente del comune di San Pietro in Casale (BO), da dichiararsi di pubblica utilità, con apposizione del vincolo di servitù sulle aree dell'elettrodotto non disponibili - Avviso di deposito del Piano particellare e degli elaborati di variante. Proponente SFIR SpA
Il Dirigente del Servizio di Tutela ambientale e Sanzioni della Provincia di Bologna rende noto che Sfir SpA con istanza del 7/12/2012, regolarizzata in data 28/1/2013, ha chiesto ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, l'avvio del procedimento amministrativo per il rilascio dell’Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio di un impianto a combustione di biomasse legnose (cippato di legna), potenza elettrica nominale pari a 0.999 MWe, nel sito di Via Altedo, Comune di San Pietro in Casale (Bo).
A servizio dell'impianto si prevede la realizzazione di una linea elettrica di 15 kV della lunghezza complessiva di circa 445 metri, (110 metri in cavo elicord interrato+325metri in cavo elicord aereo+10 metri in cavo elicord interrato, che, pertanto, non è soggetta ad autorizzazione settoriale ai sensi della L.R. 10/93.
La linea elettrica interessa mappali individuati nella Relazione illustrativa della variante urbanistica, su cui il Proponente ha chiesto l'attivazione della procedura per l'apposizione del vincolo di servitù coattiva ai sensi del DPR 327/01 e della L.R. 37/02.
I documenti a corredo del progetto definitivo di elettrodotto ai sensi dell'art. 5 della L.R. 10/93 resteranno depositati, per la libera consultazione dei soggetti interessati e controinteressati, in formato cartaceo, presso l'Ufficio tecnico del Comune di San Pietro in Casale e presso l'U.O. Energia ed Emissioni in atmosfera della Provincia di Bologna, Via San Felice 25, Bologna, per un periodo di 40 giorni consecutivi, a far data dal 27 febbraio 2013, data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, sull'Albo Pretorio Comunale, su quello Provinciale (oltre che su un quotidiano a diffusione locale, a spese del Proponente).
A tal fine, si rende noto che il Responsabile del Procedimento Unico è la Responsabile dell'U.O. Energia ed Emissioni della Provincia di Bologna, Angela Guizzardi, e che il Piano Particellare, corredato dei nominativi della proprietà interessata dai provvedimenti ablativi è allegato al progetto definitivo della condotta.
Eventuali osservazioni scritte dovranno essere trasmesse, in carta semplice, all'U.O. Energia ed Emissioni in Atmosfera perentoriamente entro l'8 aprile 2013, da parte dei soggetti interessati dalla procedura espropriativa e/o da quella di variante, a mezzo di raccomandata A/R, alla Provincia di Bologna all'indirizzo suindicato, alla cortese attenzione del Responsabile del procedimento.
La Conferenza dei Servizi indetta per l'esame del progetto complessivo dell'impianto sarà tenuta ad esaminare il merito delle eventuali osservazioni di terzi, e l'autorità decidente dovrà motivare l'eventuale mancato accoglimento delle stesse nel provvedimento finale.
Il procedimento unico dovrà concludersi entro 90 giorni dalla data di avvio. Entro tale termine, l'esito finale della Conferenza dei Servizi, già indetta e convocata in prima seduta dallo scrivente Dirigente ai sensi degli artt. 14 e ss. della L. 241/90 e s.m.i., laddove positivo, verrà recepito nell'atto autorizzativo del nuovo impianto, comportante apposizione del vincolo espropriativo e dichiarazione di pubblica utilità delle opere, oltreché titolo edilizio e variante allo strumento urbanistico comunale vigente.
Elenco degli immobili interessati dal vincolo di servitù coattiva: foglio 61, mappale 207; foglio 62, mappali 8,9, 279,280.