n.283 del 05.09.2018 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Premesso che:

- con la propria deliberazione n. 2178 del 13 dicembre 2016, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto tra gli altri a:

1) prendere atto del “Progetto stralcio per interventi urgenti di rimozione e conferimento terre contaminate provenienti dall'intersezione del tracciato della S.P. 467 Pedemontana” - CUP C36J16000480002, dell'importo complessivo di € 600.000,00, approvato con DGC n. 80 del 22 agosto 2016 del Comune di Castelvetro di Modena (MO), il cui quadro economico è così articolato:

2) concedere a favore del Comune di Castelvetro di Modena (MO) il contributo di € 600.000,00 a copertura delle spese previste nel “Progetto stralcio per interventi urgenti di rimozione e conferimento terre contaminate provenienti dall'intersezione del tracciato della S.P. 467 Pedemontana” - CUP C36J16000480002;

3) imputare la spesa complessiva di € 600.000,00 registrata al n. 5073 di impegno sul Capitolo 35704 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato d’interesse nazionale “Sassuolo-Scandiano” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D.M. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria Deliberazione n. 2259/2015 e s.m.;

4) prendere atto del cronoprogramma inviato dal Comune di Castelvetro di Modena (MO), che prevede il completamento e l'espletamento delle attività inerenti l'intervento in oggetto in 7 mesi, a partire dal dicembre 2016 e con termine al 30 giugno 2017;

- con la propria deliberazione n. 1090 del 24 luglio 2017 è stato prorogato al 31 dicembre 2017 il termine per la conclusione dell’intervento di “Rimozione e conferimento terre contaminate provenienti dall'intersezione del tracciato della S.P. 467 Pedemontana” - CUP C36J16000480002, finanziato con la citata propria deliberazione n. 2178/2016;

- con la propria deliberazione n. 2063 del 20 dicembre 2017 è stato prorogato al 30 aprile 2017 il termine per la conclusione dell’intervento di “Rimozione e conferimento terre contaminate provenienti dall'intersezione del tracciato della S.P. 467 Pedemontana” - CUP C36J16000480002, finanziato con la citata propria deliberazione n. 2178/2016;

Dato atto che:

- il Comune di Castelvetro di Modena (MO), con nota prot. n. 2716 del 08 febbraio 2018, acquisita agli atti del competente Servizio regionale con Prot. n. PG.2018.0089677 del 08 febbraio 2018 ha trasmesso la determinazione dirigenziale n. 342 del 22 settembre 2017 con cui si è provveduto all’aggiudicazione definitiva dei lavori relativi all’intervento in oggetto applicando un ribasso d’asta del 19,82%;

- il Comune di Castelvetro di Modena (MO), con nota prot. n. 14086 del 31 luglio 2018, acquisita agli atti del competente Servizio regionale con Prot. n. PG.2018.0522802 del 31 luglio 2018 ha comunicato che durante l’esecuzione dei lavori sono sopraggiunte circostanze impreviste ed imprevedibili in coerenza con l’art. 106 comma 1 lett. c) del D. Lgs. 50/2016 che, pur non alterando la natura generale del contratto, rendono necessario l’utilizzo delle somme accantonate nel quadro economico alla voce Imprevisti e di parte delle economie relative al ribasso d’asta conseguito per poter completare i lavori previsti. Con la suddetta nota il Comune di Castelvetro di Modena (MO):

1. ha trasmesso la deliberazione della Giunta comunale n. 76 del 16 luglio 2018 cui è stata approvata una perizia di variante redatta dal direttore lavori;
2. ha trasmesso la deliberazione della Giunta comunale n. 82 del 30 luglio 2018, che costituisce formale integrazione della precedente, con cui è stato approvato, sulla base della suddetta perizia di variante, il nuovo quadro economico dell’intervento in oggetto, articolato come segue:

3. ha ridefinito al 30 settembre 2018 il termine per la conclusione dell’intervento in oggetto;

Ritenuto pertanto che, alla luce di quanto sopra esposto, sia necessario procedere:

a) alla ridefinizione al 30 settembre 2018 del termine di conclusione dell’intervento in oggetto;

b) a prendere atto del sopra riportato nuovo quadro economico relativo all'intervento in oggetto, approvato con la deliberazione della Giunta comunale n. 82 del 30 luglio 2018;

c) all’accertamento di un'economia di spesa, relativa a parte del ribasso d'asta conseguito, di € 36.022,65 registrata al n. 3541 di impegno sul capitolo 35704 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato d’interesse nazionale “Sassuolo-Scandiano” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D.M. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la L. R. 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 avente per oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018–2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste:

- le LL.RR. n. 25, 26 e 27 del 27 dicembre 2017 e le LL.RR. n. 11 e 12 del 27 luglio 2018;

- la propria deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 e s.m.i.;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 56 del 27 febbraio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 del 11 luglio 2016, n. 150 del 5 febbraio 2018 e n. 1059 del 3 luglio 2018;

Viste altresì le proprie deliberazioni n. 468 del 10 aprile 2017 e n. 477 del 10 aprile 2017;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di ridefinire al 30 settembre 2018 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto;

2) di prendere atto del nuovo quadro economico relativo “Progetto stralcio per interventi urgenti di rimozione e conferimento terre contaminate provenienti dall'intersezione del tracciato della S.P. 467 Pedemontana” - CUP C36J16000480002, approvato con la deliberazione della Giunta comunale n. 82 del 30 luglio 2018 ed articolato come segue:

a valere sul finanziamento concesso con la citata DGR n. 2178/2016;

3) di accertare un'economia di spesa, relativa a parte del ribasso d'asta conseguito, di € 36.022,65 registrata al n. 3541 di impegno sul capitolo 35704 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato d’interesse nazionale “Sassuolo-Scandiano” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D.M. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018, di cui si autorizza lo stralcio con il presente provvedimento;

4) di dare atto altresì che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Castelvetro di Modena (MO);

5) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.