n.263 del 08.08.2018 periodico (Parte Seconda)
Programma annuale 2018: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. n. 2/2003 e ss.mm.ii. e delle risorse regionali di cui alla L.R. n. 5/2004 e ss.mm.ii.; individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 120/2017
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la legge 8/11/2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la L.R. 23/12/2004, n.29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale”;
- la L.R. 12/3/2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e ss. mm. e ii. ed in particolare gli artt. 19,27 e 29;
- la L.R. 30/07/2015 n.13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 15/07/2016 n. 11, in particolare l’art.11 che modifica l’art.27 della L.R. 2/2003 stabilendo la durata e l’efficacia del Piano regionale e il percorso per la sua adozione;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni con le quali si è data attuazione alla normativa di cui sopra:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.175/2008 con la quale si è approvato il Piano sociale e sanitario 2008-2010;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.117/2013 con la quale tra l’altro si è prorogata la validità del precedente Piano sociale e sanitario regionale per gli anni 2013 e 2014;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 120/2017 con la quale si è approvato il nuovo Piano sociale e sanitario 2017-2019 e in particolare i capitoli 5 e 6;
- la propria deliberazione n. 1423 del 02/10/2017 “Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative d’intervento e di indirizzi per l’elaborazione dei piani di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale”.
- la propria deliberazione n. 2193 del 28/12/2017 “Ripartizione del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. 2/2003. Approvazione stralcio della programmazione 2018 ai sensi dell’art. 47 comma 3 della L.R. 2/2003. Attuazione del decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali del 23 novembre 2017”;
Considerato che:
- il nuovo Piano sociale e sanitario approvato con D.A.L. 120/2017 individua nella programmazione lo strumento con cui si definiscono priorità e obiettivi, interventi da mettere in campo, risorse a disposizione e processi e procedure di attuazione e attraverso la programmazione si costituiscono relazioni significative tra diversi livelli istituzionali e tra attori pubblici e privati.
- I piani di zona per la salute e il benessere sociale sono uno strumento della programmazione Locale ad uso del territorio e hanno una durata triennale, così come previsto dall’art. 29 della legge 2/2003 e ss.mm. e annualmente viene proposto il Programma Attuativo a seguito della definizione delle risorse da parte della regione o di nuove eventuali modifiche/integrazioni da parte degli Enti Locali;
- Per l’anno 2018 il Programma Attuativo è ricompreso nel Piano di Zona triennale 2018-2020;
Richiamati:
- Il decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017;
- Il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 23 novembre 2017, recante il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali e quota del Fondo per la povertà e all’esclusione sociale - annualità 2017, che attribuisce alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 19.941.353,06, di cui Euro 4.677.353,06 provenienti dal Fondo Nazionale Politiche Sociali ed Euro 15.264.000,00 provenienti da Fondo Povertà di cui all’art. 8 comma 7 del D.lgs. 147 del 15 settembre 2017;
Dato atto della comunicazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, PG/2017/0666411, con cui sono state adempiute le condizioni prescritte dal decreto sopra citato per l’ottenimento del finanziamento;
Dato atto che con la propria delibera sopracitata n. 2193/2017 si è provveduto in specifico:
- a destinare risorse per Euro 15.356.417,23, di cui: Euro 15.264.000,00 assegnati con il citato Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali 23 novembre 2017 ed Euro 92.417,23 provenienti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a titolo di riassegnazione di FNPS anno 2016, al finanziamento dei servizi e degli interventi sociali quale stralcio alla programmazione 2018 ai sensi dell’art. 47 comma 3 della L.R.2/2003;
- a ripartire tali risorse in coerenza con gli obiettivi e le aree di intervento individuate dal decreto sopracitato del 23 novembre 2017;
- ad impegnare la spesa di € 15.356.417,23 ai pertinenti capitoli del bilancio di previsione 2017 indicati al punto 10 del dispositivo della deliberazione medesima da assoggettare con successivo provvedimento, a seguito di attivazione del fondo pluriennale vincolato, ad opportuna procedura di regolarizzazione contabile a valere sull’anno di previsione 2018 del bilancio finanziario gestionale pluriennale 2018-2020;
Richiamata la Determinazione del Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze n. 21072 del 29/12/2017 con cui si è provveduto all’attivazione del fondo pluriennale vincolato ai sensi del d.lgs. 118/2011 e s.m.i e alla reimputazione al 2018 degli impegni di spesa afferenti ai capitoli statali del Fondo sociale regionale già registrati sul bilancio 2017 per effetto della citata deliberazione n. 2193/2017;
Valutato opportuno, in stretta connessione con la programmazione del sistema dei servizi sociali di cui alla L.R. 2/2003 e ss.mm.ii., dare altresì attuazione alle misure previste all'art. 12 della L.R. 5/2004 e ss.mm.ii. "Norme per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati" per le quali "la Giunta regionale, nel rispetto del programma triennale per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, approva criteri e modalità di finanziamento, nonché indirizzi per i soggetti attuatori";
Ritenuto necessario provvedere con il presente provvedimento ad approvare il “Programma annuale 2018: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della L.R. 2/2003 e delle risorse regionali di cui alla L.R. 5/2004; individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 120/2017”, come riportato nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Rilevato che al programma annuale 2018, oltre allo stralcio oggetto di programmazione assegnazione e concessione ai comuni e agli enti capofila di cui alla predetta deliberazione n. 2193/2017, concorrono risorse per complessivi Euro 26.042.703,06 di cui Euro 21.365.350,00 di mezzi regionali ed Euro 4.677.353,06 di mezzi statali provenienti dal Fondo Nazionale Politiche Sociali e che tali risorse complessive sono destinate alle azioni per il perseguimento degli obiettivi definiti nell'allegato A) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Ritenuto opportuno in esito alle valutazioni effettuate dal servizio competente per materia sulla base dell’avanzamento complessivo delle attività ricomprese nelle azioni previste – provvedere con il presente atto a deprogrammare le risorse a suo tempo programmate per l’anno 2018 con la deliberazione 649/2017 e destinate agli interventi riferiti a “Promozione sociale e iniziative formative” allocate ai seguenti capitoli del bilancio di previsione 2018 2020, anno di previsione 2018:
Euro 10.951,07 capitolo U57159
Euro 4.000,94 capitolo U57161
Euro 11.458,57 capitolo U57163
Dato atto che nell'ambito del Fondo Sociale Regionale, di cui all’art. 46 della L.R. n. 2/2003 e ss.mm.ii., le risorse finanziarie, come sopra determinate, destinabili alle azioni individuate per il perseguimento degli indirizzi del Piano regionale di cui all’art. 27 della L.R. n. 2/2003 e ss.mm.ii. medesima, risultano allocate ai seguenti capitoli di spesa del Bilancio finanziario gestionale 2018–2020:
Anno di previsione 2018
Mezzi Statali
quanto a Euro 1.075.791,20 al capitolo 57107
quanto a Euro 2.806.411,84 al capitolo 57183
quanto a Euro 795.150,02 al capitolo 57187
Mezzi Regionali
quanto a Euro 7.200.000,00 al capitolo 57120
quanto a Euro 8.750.000,00 al capitolo 57191
quanto a Euro 3.600.000,00 al capitolo 57193
quanto a Euro 100.000,00 al Capitolo 57150
quanto a Euro 250.000,00 al Capitolo 57154
quanto a Euro 54.700,00 al Capitolo 57159
quanto a Euro 34.000,00 al Capitolo 57161
quanto a Euro 31.400,00 al Capitolo 57163
quanto a Euro 754.000,00 al Capitolo 57233
Anno di previsione 2019
Mezzi Regionali
quanto a Euro 30.000,00 al Capitolo 57150
quanto a Euro 30.000,00 al Capitolo 57154
quanto a Euro 131.250,00 al Capitolo 57159
quanto a Euro 90.000,00 al Capitolo 57161
quanto a Euro 60.000,00 al Capitolo 57163
Anno di previsione 2020
Mezzi Regionali
quanto a Euro 20.000,00 al Capitolo 57150
quanto a Euro 20.000,00 al Capitolo 57154
Dato atto altresì che le risorse regionali richieste per dare attuazione alle misure previste all'art. 12 della L.R. 5/2004, in stretta connessione con la programmazione del sistema dei servizi sociali di cui alla L.R. 2/2003, come sopra indicato sono così allocate al Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018:
Mezzi Regionali
quanto a Euro 210.000,00 al Capitolo 68344
Ritenuto opportuno prevedere la presentazione alla Regione dei Piani di Zona per la salute e il benessere triennali, ridefinendo con il presente provvedimento il termine per la trasmissione alla Regione Emilia-Romagna al 30 Giugno 2018;
Ritenuto di dover provvedere, per quanto sopraesposto, alla ripartizione delle suddette risorse, all’individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi, nonché alla definizione del percorso amministrativo procedurale per l’assegnazione, la concessione, l’impegno e la liquidazione della spesa come definito nell'allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Preso atto dei seguenti pareri, acquisiti e conservati agli atti d’ufficio del Servizio Politiche Sociali e Socioeducative:
- del CAL, espresso in data 23 aprile 2018;
- della Commissione Politiche per la salute e Politiche sociali espresso in data 24 aprile 2018;
Visti:
- il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di Stabilità Regionale 2018)”
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
- la propria deliberazione n. 2191 del 28/12/2017 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
- la propria deliberazione n. 238/2018 “Assegnazione a destinazione vincolata per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria, in materia di spettacolo, sui fondi nazionali per le politiche giovanili e sociali. Variazione di bilancio”;
Richiamati:
- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm. per quanto applicabile;
- n. 56 del 25/01/2016 avente ad oggetto "Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001";
- n. 702 del 16 maggio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione, della Trasparenza e Accesso Civico, della Sicurezza del Trattamento dei dati personali, e dell'Anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 121 del 06 febbraio 2017 recante “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 477 del 10 aprile 2017 ad oggetto” Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali Cura della persona, salute e welfare; Risorse, Europa, innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell’interim per un ulteriore periodo sul Servizio territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Dato atto dell’attestazione di copertura finanziaria resa dalla Responsabile del Servizio gestione della Spesa regionale, Dr.ssa Marina Orsi, anch’essa allegata alla presente deliberazione;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche di Welfare e alle Politiche abitative, Elisabetta Gualmini;
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di approvare il “Programma annuale 2018: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della L.R. 2/2003 e delle risorse regionali di cui alla L.R. 5/2004; individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 120/2017” di cui allegato A, parte integrante del sostanziale del presente provvedimento;
2) di deprogrammare risorse per Euro 26.410,58, oggetto di programmazione con propria deliberazione n. 649/2017, a valere quanto a Euro 10.951,07 sul capitolo U57159, quanto a Euro 4.000,94 sul capitolo U57161, quanto a Euro 11.458,57 sul capitolo U57163 - al fine di assicurare adeguata copertura finanziaria ad iniziative ricomprese nel programma qui approvato, rispondenti alle finalità di cui al paragrafo 2 “Promozione sociale ed iniziative formative” dell’allegato A, parte integrante del sostanziale del presente provvedimento;
3) di dare atto che l’ammontare delle risorse complessivamente destinato al programma annuale 2018, è quantificato in Euro 41.399.120,29 e ad esso concorrono Euro 15.356.417,23 a titolo di risorse già programmate e impegnate con deliberazione n. 2193/2017 e oggetto di regolarizzazione contabile con determinazione del Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze n. 21072 del 29/12/2017 nonché Euro 26.042.703,06 a titolo di risorse programmate con il presente provvedimento, così costituito:
Anno di previsione 2018
Mezzi Statali
quanto a Euro 1.075.791,20 al capitolo U57107 "“Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti all'infanzia e ai minori (art. 47, comma 1, lett.b.) L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, L. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) - Mezzi statali";
quanto a Euro 2.806.411,84 al capitolo U57183 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti a soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett.b.) L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) - Mezzi statali";
quanto a Euro 795.150,02 al capitolo U57187 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per la programmazione e il governo della rete dei servizi (art. 47, comma 1, lett.b.) L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) - Mezzi statali";
Mezzi Regionali
quanto a Euro 7.200.000,00 al capitolo U57120 capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per l'infanzia e i minori (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 8.750.000,00 al capitolo U57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 3.600.000,00 al capitolo U57193 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per la programmazione e il governo della rete dei servizi (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 100.000,00 al Capitolo U57150 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 250.000,00 al Capitolo U57154 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 54.700,00 al Capitolo U57159 " Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL, per il sostegno delle attività di cui all'art.47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e artt. 14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n.14”;
quanto a Euro 34.000,00 al Capitolo U57161 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro, per il sostegno delle attività di cui all'art.47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2 e artt. 14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n.14;
quanto a Euro 31.400,00 al Capitolo 57163 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle cooperative sociali, per il sostegno delle attività di cui all'art.47, comma2, L.R. 12 marzo 2003, n.2 e artt.14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n.14;
quanto a Euro 754.000,00 al Capitolo U57233 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all'istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n.27 articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n.14";
quanto a Euro 210.000,00 al Capitolo U68344 “Contributi a Enti Locali e Aziende Usl per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, secondo le finalità di cui agli artt. 5, 8, 9, 10 comma 1, 11, 12, 16 comma 3, 17, 18, della L.R. 24 marzo 2004, n.5”.
Anno di previsione 2019
Mezzi Regionali
quanto a Euro 30.000,00 al Capitolo U57150 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 30.000,00 al Capitolo U57154 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 131.250,00 al Capitolo U57159 " Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e loro forme associative e alle ausl, per il sostegno delle attività di cui all'art.47, comma2, L.R. 12 marzo 2003, n.2 e artt.14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n.14”;
quanto a Euro 90.000,00 al Capitolo U57161 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro, per il sostegno delle attività di cui all'art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e artt. 14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n.14;
quanto a Euro 60.000,00 al Capitolo U57163 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle cooperative sociali, per il sostegno delle attività di cui all'art.47, comma2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e artt. 14, 43, 44, 47 commi 4 lett.a) e 6, L.R. 28 luglio 2008, n. 14.
Anno di previsione 2020
Mezzi Regionali
quanto a Euro 20.000,00 al Capitolo U57150 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
quanto a Euro 20.000,00 al Capitolo U57154 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)";
4) di ridefinire nel 30/06/2018 il termine per la presentazione alla Regione del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale triennale 2018/2020, comprensivo del Programma Attuativo Annuale 2018;
5) di richiamare l’indice tipo approvato con propria DGR 2193/2017 di cui all’allegato 1) della medesima;
6) di individuare quali destinatari delle risorse il Comune o altro Ente capofila di ambito distrettuale individuato dagli Enti locali associati secondo le indicazioni del nuovo Piano sociale e sanitario e in particolare al paragrafo 3.2;
7) di confermare che la quota di risorse provenienti dal FNPS siano destinate in percentuale ai macrolivelli, obiettivi di servizio e aree di intervento come definito all’allegato 3 della citata deliberazione n. 2193/2017 e confermato nell’allegato A) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
8) di consentire un margine di flessibilità nella programmazione del fondo, anche in relazione a specificità territoriali, lasciando all’autonomia degli ambiti distrettuali la possibilità di diminuire per un massimo del 10% le quote corrispondenti a ciascun macrolivello e destinarlo ad altro macrolivello;
9) di dare atto che eventuali ulteriori risorse statali e regionali che si rendessero disponibili, compatibilmente con i vincoli di destinazione, saranno assegnate secondo le finalità e i criteri di cui all'Allegato A;
10) di dare atto che, compatibilmente con le risorse a disposizione, qualora si rendesse necessario prevedere eventuali nuovi obiettivi di spesa, questi saranno definiti con successivo atto contenente la specifica delle risorse ad essi destinate;
11) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
12) di pubblicare infine la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.