n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)

Procedura di verifica (screening) per i lavori di realizazione di una "Cassa di espansione sul cavo Ramazzone a difesa del centro abitato di Fontanellato" nel comune di Fontanellato (PR), presentato dalla Provincia di Parma

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

a. di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione dei limitati impatti attesi e della finalità di riduzione del rischio idraulico, il progetto per “Procedura di verifica (screening) per i lavori di realizazione di una “Cassa di espansione sul Cavo Ramazzone a difesa del centro abitato di Fontanellato” nel comune di Fontanellato (PR), presentato dalla Provincia di Parma, da ulteriore procedura di VIA a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni:

  1. la realizzazione della vasca di laminazione e dell’intervento è subordinata alla acquisizione della conformità urbanistica mediante approvazione della Variante al PSC in corso di predisposizione da parte del comune di Fontanellato;
  2. per minimizzare gli impatti sull’ambiente, mettere in atto tutti gli interventi, azioni di mitigazione e compensazione previste dal progetto con particolare riferimento al rumore, alle polveri, alle opere di rinaturazione, alle interferenze con le acque, all’inserimento paesaggistico e alla gestione delle terre da scavo;
  3. per minimizzare gli impatti sull’ambiente, mettere in atto tutti gli interventi, azioni di mitigazione e compensazione previste dal progetto con particolare riferimento al rumore, alle polveri, alle opere di rinaturazione, alle interferenze con le acque, all’inserimento paesaggistico e alla gestione delle terre da scavo;
  4. durante tutte le fasi operative di scavo e di deposito deve essere evitato ogni danno per la salute, l’incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e degli operatori addetti;
  5. dovranno comunque essere rispettati i limiti di pressione sonora previsti dal Piano di Zonizzazione Acustica del Comune di Fontanellato;
  6. in relazione a quanto disposto dalla Deliberazione della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna 45/02, in particolare per quanto riguarda l’esecuzione di lavorazioni disturbanti con l’impiego di macchinari rumorosi (escavazioni, frantumazioni, ecc.), si ricorda che l’attività dovrà essere svolta dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19;
  7. in accordo con la sezione ARPA territorialmente competente e l’AUSL e preliminarmente alla autorizzazione del progetto dovrà essere verificata la necessità di approfondimenti sui possibili impatti acustici presso i recettori presenti con particolare riferimento alle fasi di cantiere e al trasporto dei terreni di scavo in esubero, nel caso dovranno poi essere definite le eventuali misure mitigative;
  8. andranno realizzate le opere di sistemazione a verde e ripristino ambientale dell’area della cassa di laminazione come indicate nella relazione di screening;
  9. per le opere di ripristino vegetazionale andranno riutilizzati i terreni vegetali derivanti dallo scotico, che si avrà cura di accumulare, separatamente dalle altre tipologie di materiale, in spessori adeguati e dei quali si provvederà alla manutenzione per evitarne la morte biologica;
  10. al fine di verificare le caratteristiche geologiche e idrogeologiche dell’area e confermare le indicazioni progettuali sulla litologia presente e sulla assenza di falda dovranno essere effettuate verifiche geologiche in situ preliminarmente all’inizio dei lavori finalizzati a prevenire possibili impatti e interferenze dei lavori di scavo e dell’opera con la falda eventualmente presente;
  11. in fase di approvazione del progetto dovrà essere acquisita l’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione della cassa di espansione, attraverso la redazione di una relazione paesaggistica con i dettagli progettuali circa la sistemazione finale dei luoghi;
  12. per quanto concerne le terre da scavo derivanti dagli interventi di scavo previsti, si ricorda che in fase di approvazione del progetto dovrà essere ottemperato a quanto disposto dal DM 161/2012;
  13. dovranno essere minimizzati i volumi di terra in esubero, attraverso una massimizzazione del loro utilizzo nell’area; i volumi in esubero stimati pari a circa 30.000 m3 dovranno essere utilizzati dal Consorzio di Bonifica, che ne ha fatto richiesta per adeguare i rilevati arginali dei propri canali, entro il periodo di durata dei lavori, in alternativa dovranno essere allontanati dall’area;
  14. resta fermo che tutte le autorizzazioni e/o comunicazioni, necessarie per la realizzazione del progetto in oggetto della presente valutazione, dovranno essere rilasciate dalle autorità competenti ai sensi delle vigenti disposizioni;

b. di trasmettere la presente delibera al Comune di Fontanellato, alla Provincia di Parma, all’ARPA Sezione provinciale di Parma e all’AUSL;

c. di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 16, comma 4 della L.R. 9/99, il presente partito di deliberazione;

d. di pubblicare integralmente sul sito web della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 20, comma 7 del DLgs 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, il presente provvedimento di verifica di assoggettabilità.

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