n.335 del 09.11.2022 periodico (Parte Seconda)
Ditta ADRIAMET Srl – Sede legale in Comune di Ferrara – Corso Porta Reno n.115 – 44121 (P.IVA 02063550384). Richiesta di avvio del procedimento unico di valutazione di impatto ambientale ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 al progetto di un impianto di produzione di biometano avanzato in forma gassosa (CNG) mediante biodigestione anaerobica di rifiuti organici, con recupero di fertilizzante europeo CMC5 E CO2 liquefatta, da realizzare nel territorio del comune di Ostellato (FE), area foglio 59, p.lla 97, per complessivi mq 34.049,00 localizzato in area SI.PRO.
La Ditta ADRIAMET Srl Sede legale in Comune di Ferrara – Corso Porta Reno n. 115 – 44121 P.IVA 02063550384), ha presentati l'istanza in oggetto per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di produzione di biometano avanzato in Forma Gassosa (CNG) mediante Biodigestione Anaerobica di Rifiuti organici, con recupero di fertilizzante Europeo CMC5 e di CO2 in forma liquida.
Il biometano sarà immesso nella rete SNAM RG del metano in forma gassosa (CNG), presente nelle vicinanze dell’impianto.
L’impianto prevede anche la produzione di fertilizzante europeo ai sensi della Direttiva UE 1009/2019 e il recupero della CO2 in forma liquida ottenuta dal processo di upgrading del biogas presente nell’impianto in uscita dal processo di digestione anaerobica.
Nell’ambito del procedimento di PAUR (ai sensi dell’art. 15 della L.R. 4/2018) avviato con pubblicazione sul sito della Regione Emilia-Romagna in data 13/7/2021 ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ricerca ) e con comunicazione agli enti della Conferenza dei Servizi dell’avvio del procedimento, verrà rilasciato il provvedimento di autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs. 387/2003.
L’impianto processerà 36.463 ton/anno di matrici (rifiuti organici da raccolta differenziata), avrà capacità produttiva superiore a 500 Sm3/h con produzione di 500 Nm3/h di biometano avanzato; al contempo recupererà 3.050 ton/anno di fertilizzante (digestato solido di alta qualità classificato come fertilizzante) e 2.000 ton/anno di CO2 che verrà purificata, liquefatta e stoccata. Il biometano avanzato prodotto verrà consegnato al metanodotto di 1^ specie 64 bar della rete SNAM.
I codici CER indicati sono i seguenti: 20.01.08 (rifiuti biodegradabili da cucine e mense), 20.01.38 (legno differente da quello di cui alla voce 20.01.37), 20.02.01 (rifiuti biodegradabili da giardini e parchi), 20.03.02 (rifiuti dei mercati).
L'impianto ricade in Area produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA), priva di vincoli di tutela e conservazione paesistico-ambientale e archeologici; è raggiungibile tramite la S.P. 32 (Luigia) e il raccordo autostradale Fe - Porto Garibaldi (Fe mare). È localizzato nel territorio comunale di Ostellato (FE) in area censita al Foglio 59 - Particella 97.
La localizzazione dell’impianto rispetta i criteri dell’Allegato 1 DAL n.51/2011.
Il valore dell’opera ammonta a circa 22.560.926,00 euro. Con l’istanza è stata richiesta la pubblica utilità ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sia per l’impianto che per le opere connesse.
La documentazione relativa al progetto dell’impianto è reperibile sul sito della Regione Emilia-Romagna sopra riportato.
I soggetti interessati potranno presentare osservazioni scritte, in carta semplice, entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
L’eventuale emanazione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) comprende i seguenti atti: - Provvedimento di VIA - Autorizzazione unica di impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili - Autorizzazione scarichi idrici, emissioni in atmosfera, rifiuti - Permesso di costruire - Nulla osta idraulico e concessione consortile - Parere preventivo in materia antincendio - Apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.