n.179 del 27.06.2017 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1308/2013. Miglioramento produzione e commercializzazione prodotti dell'apicoltura. DGR. n. 650/2017. Approvazione graduatoria unica regionale e contestuale concessione finanziamento all"Alma Mater Studiorum - Università di Bologna"
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli:
- che prevede aiuti al settore dell'apicoltura alla Sezione 5, articoli da 55 a 57, stabilendo le regole generali di applicazione delle Misure dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- che abroga, a far data dal 1° gennaio 2014, il Reg. (CE) n. 1234/2007 e prevede che la Commissione adotti atti delegati e di esecuzione della suddetta Sezione 5;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 che integra il Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 che approva le modalità di applicazione del Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- la Decisione di Esecuzione (UE) 2016/1102 – notificata C(2016) 4133 del 5 luglio 2016 - con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale per il triennio 2017-2019, definendo contestualmente l’entità della contribuzione finanziaria comunitaria a favore dell’Italia per ciascuna annualità;
- la deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 90 del 27 luglio 2016, con la quale è stato approvato – anche ai fini dell’accesso ai finanziamenti previsti dal Reg. (UE) n. 1308/2013 – il Programma regionale triennale 2017-2019 per il settore dell'apicoltura, proposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1049/2016;
Richiamato, inoltre, il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016, e successiva integrazione (Decreto 28 febbraio 2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.101 del 03 maggio 2017), con il quale sono state approvate le linee guida per l’attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto concerne il Programma nazionale triennale a favore del settore dell'apicoltura;
Considerato che, in attuazione della citata deliberazione assembleare n. 90/2016 e tenuto conto della richiamata Decisione comunitaria, con deliberazioni della Giunta regionale n. 1296 del 01 agosto 2016 si è provveduto, in particolare:
- ad approvare - ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal più volte citato Reg. (UE) n. 1308/2013 - nel testo di cui all'Allegato A) al medesimo provvedimento, l’articolazione finanziaria, per azioni, dello Stralcio relativo alla prima annualità 2016/2017 del Programma triennale 2017-2019, per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- a stabilire che l'attuazione dell’annualità 2016/2017 avvenisse secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato B) al medesimo provvedimento;
Dato atto che con Decreto 27 febbraio 2017 del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 07 aprile 2017 è stato adottato il Cofinanziamento nazionale del programma di azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura, di cui al Regolamento UE n. 1308/2013, per la campagna 2016-2017, ai sensi della Legge n. 183/1987. (Decreto n. 5/2017);
Considerato che:
- in fase di prima attuazione del suddetto Avviso pubblico sono state accertate economie per un ammontare totale di Euro 74.811,00
- si è provveduto, pertanto, con deliberazione della Giunta regionale n. 650 del 15 maggio 2017:
- ad approvare, ad integrazione dell’Avviso pubblico – annualità 2016/2017 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1296/2016 - le ulteriori “Disposizioni procedurali e tecniche per la realizzazione di azioni finalizzate alla lotta contro gli aggressori e alle malattie dell’alveare (Azioni b.4 ed f.2) del Programma regionale triennale 2017-2019 di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013”, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del medesimo atto;
- a fissare al 31 maggio 2017 il termine entro il quale dovevano essere presentate le domande di contributo ai Servizi regionali competenti della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, esclusivamente per gli interventi riferiti alle azioni b.4 ed f.2;
Preso atto che l'Avviso pubblico di cui all'Allegato B) alla citata DGR. n. 1296/2016, così come integrato dalla citata deliberazione n. 650/2017, ha previsto in relazione ai tempi procedimentali e alle modalità di istruttoria:
- che i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione (STACP) provvedessero ad istruire le domande pervenute da parte delle forme associate degli apicoltori e ad approvare, con apposito atto, l'elenco delle domande finanziabili per l’azione b.4, con attribuzione dei relativi punteggi di priorità, ed a trasmettere il predetto atto al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
- che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvedesse ad istruire le domande pervenute da parte degli Enti/Istituti di ricerca e ad approvare, con apposito atto del Responsabile, le graduatorie dei beneficiari e contestualmente a concedere i finanziamenti spettanti agli Enti/Istituti di ricerca beneficiari dell’azione f.2);
Preso atto, altresì, che il richiamato Avviso pubblico di cui alla DGR 650/2017 ha stabilito che la competenza all'istruttoria e alla liquidazione delle domande per la Misure B), azione b.4) spetta agli STACP, mentre per la Misure F), azione f.2 la competenza è attribuita al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
Preso atto, inoltre:
- dei criteri per il riparto della disponibilità finanziaria di Euro 74.811,00, ed in particolare:
- 10% per la Misura B)”Lotta contro gli aggressori e le malattie dell'alveare, in particolare la varroasi”, Azione b.4: acquisto di idonei farmaci veterinari, pari pertanto ad Euro 7.481,10;
- 90% per la Misura F) “Collaborazione con organismi specializzati per la realizzazione di programmi di ricerca applicata nei settori dell'apicoltura e dei prodotti dell'apicoltura”, Azione f.2: ricerche finalizzate alla lotta alle malattie e agli aggressori dell'alveare, pari pertanto ad Euro 67.329,90;
Atteso che è pervenuto a questo Servizio solo un provvedimento dello STACP di Ravenna, conservato agli atti, dal quale risulta ammissibile con riserva (in quanto in corso l’accertamento relativo alla certificazione antimafia) la domanda di aiuto presentata dall’A.R.A Associazione Romagnola Apicoltori, con indicazione del relativo CUAA, del numero di soci produttori in possesso di partita IVA, del punteggio attribuito, della spesa ammissibile e del relativo contributo concedibile;
Dato atto, inoltre, che relativamente all’azione f.2, sono pervenute le seguenti domande di aiuto:
- numero di protocollo PG.2017.405427 del 31/05/2017 del CREA - Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria;
- numero di protocollo AGREA AG.2017.0005294 del 31/05/2017, dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (domanda presentata con modalità elettronica e firma digitale);
Considerato che:
- per il progetto esecutivo presentato dal CREA l'istruttoria di ammissibilità, svolta da questo Servizio, risulta ancora in corso in quanto in attesa delle risultanze delle verifiche relative alla regolarità contributiva del richiedente e pertanto l’ammissibilità delle spese preventivate, che ammontano a complessivi Euro 61.200,00 per l’azione f.2, è sottoposta a condizione risolutiva;
- per il progetto esecutivo presentato dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna: sede di Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini l'istruttoria di ammissibilità, svolta da questo Servizio, ha avuto esito positivo e le spese preventivate ammontano a complessivi Euro 6.000,00 per l’azione f.2;
Accertato, inoltre, che il fabbisogno complessivo connesso all'attuazione dell'annualità 2016/2017 del suddetto Avviso pubblico, desunto dalle domande pervenute e risultate ammissibili, è pari ad Euro 72.200,00 e, pertanto, inferiore alla disponibilità prevista nella più volte citata DGR n. 650/2017;
Rilevato, in particolare:
- che il fabbisogno complessivo per l’attuazione delle azioni b.4) ed f.2), risulta essere il seguente:
Azione B.4) |
Azione F.2) |
TOTALE |
5.000,00 |
67.200,00 |
72.200,00 |
- che dal raffronto tra quanto originariamente destinato ad ogni singola Misura/Azione ed il fabbisogno sopra evidenziato risulta che:
- sulla Misura F), residuano risorse non utilizzate pari ad Euro 129,90;
- sulla Misura B), residuano risorse non utilizzate pari ad Euro 2.481,10;
e che pertanto, rispetto alle dotazioni finanziarie sopra stabilite, residua un’economia complessiva di Euro 2.611,00;
Ritenuto, conseguentemente:
- di recepire le risultanze dell’istruttoria compiuta dal Servizio territoriale Agricoltura caccia e pesca di Ravenna in ordine alla domanda presentata in esito all'Avviso pubblico approvato con DGR n.650/2017;
- di procedere all'approvazione della graduatoria unica regionale, includendo anche la domanda del CREA e dell’Associazione Romagnola Apicoltori ammesse con riserva, subordinandone l’approvazione definitiva e relativa concessione o l’esclusione a successivo provvedimento conseguente all’esito delle verifiche in corso, provvedendo, nel contempo, all'assegnazione del CUP di cui all'art. 11 della legge n. 3/2003 per il progetto dell’Università di Bologna;
- di approvare l’allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, “Graduatoria unica regionale dei beneficiari del programma regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 – DGR 1296/2016 e DGR n.650/2017: avviso pubblico annualità 2016/2017” - con indicazione delle istanze finanziabili, della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile;
Ritenuto inoltre di provvedere con il presente atto alla concessione a favore dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna dell'importo complessivo di Euro 6.000,00, per la realizzazione del progetto presentato al quale è stato assegnato – ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 3/2003, dalla competente struttura presso il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri - il Codice Unico di Progetto (CUP)E36J17000220007;
Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;
Richiamate:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 concernente l’approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 486 del 10/04/2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Viste:
- la Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitane di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;
Richiamate, infine, le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.;
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
- n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante ”Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante ”Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente l'approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzione Generali – Agenzie – Istituto;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i., la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di recepire le risultanze delle istruttorie compiute dal Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna e dal Servizio Organizzazione di Mercato e sinergie di filiera della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione in ordine alle domande presentate, in esito all'Avviso pubblico approvato con DGR n. 650/2017;
3) di procedere all'approvazione della graduatoria unica regionale, includendo anche le domande del CREA e dell’Associazione Romagnola Apicoltori ammesse con riserva, subordinando l’approvazione definitiva e relativa concessione o l’esclusione a successivo provvedimento conseguente all’esito delle verifiche in corso da parte delle Amministrazioni competenti;
4) di approvare, conseguentemente, l’allegato 1 “Graduatoria unica regionale dei beneficiari del programma regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 – DGR 1296/2016 e DGR n. 650/2017: avviso pubblico annualità 2016/2017” - che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto – nel quale sono indicate le istanze finanziabili, il punteggio attribuito, la spesa ammissibile e il corrispondente contributo concedibile;
5) di dare atto che l'articolazione della disponibilità finanziaria tra le Misure per l'attuazione dell'Avviso pubblico, pari ad Euro 74.811,00, risulta essere la seguente:
Azione B) |
Azione F) |
Totale |
7.481,10 |
67.329,90 |
74.811,00 |
e che a fronte di un fabbisogno complessivo per l’attuazione delle azioni b.4) ed f.2) pari a:
Azione B) |
Azione F) |
Totale |
5.000,00 |
67.200,00 |
72.200,00 |
residua un’economia complessiva di Euro 2.611,00;
6) di provvedere, contestualmente, a concedere all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna un finanziamento pari ad Euro 6.000,00, per la realizzazione del progetto presentato (Codice Unico di Progetto (CUP), di cui all'art. 11 della legge n. 3/2003, E36J17000220007);
7) che, con proprio successivo provvedimento, si provvederà alla liquidazione, in un'unica soluzione a saldo, del contributo sulle spese sostenute dal suddetto organismo, ai fini dell'erogazione del pagamento da parte di AG.R.E.A - Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura per l'Emilia-Romagna;
8) di dare atto, inoltre, secondo quanto stabilito al punto 5), lett. e), del dispositivo alla predetta deliberazione n. 1296/2016, che AG.R.E.A. provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure da essa direttamente stabilite, ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.M. 23 gennaio 2006;
9) di dare atto, infine, che:
- per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si rinvia a quanto disciplinato nelle più volte citate deliberazioni di giunta regionale n. 1296/2016 e n. 650/2017;
- secondo quando previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n.486/2017, si provvederà alle pubblicazioni ivi contemplate;
10) di trasmettere il presente provvedimento allo STACP di Ravenna e ad AG.R.E.A per gli adempimenti di competenza;
11) di comunicare all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna la concessione del contributo spettante;
12) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
La Responsabile del Servizio
Roberta Chiarini