n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA), del progetto "Impianto di produzione biometano", proposto da Herambiente Spa nei comuni di Sant'Agata Bolognese e di San Giovanni in Persiceto (BO) - proroga tempi di validità della deliberazione di Giunta regionale n. 353/2017
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa, nel dato atto, nel considerato, nel ritenuto e nel valutato:
a) di accogliere la richiesta avanzata da Herambiente Spa concedendo una proroga della validità della propria delibera di Giunta regionale n. 353 del 27/3/2017 riguardante il progetto di “Impianto di produzione biometano”, proposto da Herambiente Spa nei Comuni di Sant’Agata Bolognese e di San Giovanni in Persiceto, in Provincia di Bologna, fino al 19 aprile 2024 al fine del completamento del progetto, in particolare per ottemperare la prescrizione n. 37 della delibera sopra citata;
b) di confermare tutte le condizioni e prescrizioni contenute nella citata propria delibera di Giunta Regionale n. 353 del 27/3/2017 attualmente esigibili;
c) di dare atto che la non ottemperanza alle condizioni ambientali (prescrizioni) di cui sopra sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
d) di trasmettere copia della presente deliberazione al proponente Herambiente Spa;
e) di trasmettere copia della presente delibera per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ad Arpae, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Sant'Agata Bolognese, Comune di San Giovanni in Persiceto, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara;
f) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni;
h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii..