n.395 del 11.11.2020 periodico (Parte Seconda)
Lavori per la realizzazione di un parcheggio pubblico in loc. Poggio dei Boschi: decreto di esproprio definitivo dei terreni, ai sensi dell'art. 23, comma 5, D.P.R. n. 327/2001 (e s.m.i.)
Richiamato l’atto della G.C. n. 123 in data 27/8/2019 con il quale è stato approvato il progetto definitivo relativo alla realizzazione di un parcheggio pubblico in località Poggio dei Boschi, unitamente al vincolo preordinato all’espropriazione;
Visto il piano particellare grafico e descrittivo del progetto, con il quale sono state accertate le superfici oggetto di esproprio, e considerato che vengono espropriati i mappali interi e non solo le aree interessate dall’opera pubblica in quanto il costo delle operazioni di frazionamento superebbero di gran lunga il valore dell’intero mappale così come emerge da apposita relazione dell’Ufficio Tecnico settore Lavori Pubblici e Patrimonio;
Dato atto che si è provveduto con verbale in data 13/7/2020 alla immissione in possesso dei beni interessati dai suddetti lavori ed alla contestuale redazione del relativo verbale di consistenza;
Dato atto che non essendo possibile rintracciare i proprietari dei terreni interessati dal vincolo espropriativo il Comune di Alto Reno Terme dà comunicazione della emissione del presente decreto di esproprio alla Ditte interessate ai sensi dell’art. 23, comma 5, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. mediante pubblicazione nel BURERT della Regione Emilia-Romagna;
Avverte i legittimi proprietari dei beni immobili da espropriare, che tutta la documentazione afferente Alto Reno Terme è depositata presso il Comune di Alto Reno Terme, con sede in Alto Reno Terme, Piazza della Libertà n. 13, C.F. 03500441203 e che il presente atto comporta l’espropriazione definitiva dei terreni ricadenti sul foglio di mappa 28 e distinti alle particelle nn. 3 e 7 sez. B, come riportati nell’allegato piano particellare di esproprio esecutivo;
Foglio 28, Mappale 3, sez. B
Proprietà attuale:
Calistri Albina c.f. CLSLBN47B58A944W
Calistri Gabriele c.f. CLS GRL68S13Z133B
Calistri Marco c.f. CLSMRC59R21A569S
Di Crescenzo Teresa c.f. DCRTRS29B49C517E
Foglio 28, mappale 7, sez. B
Proprietà Attuale
Galand Eveline c.f. GLN VLN 34M62 Z110V
Igensti Andrea c.f. GNS NDR 59A12 D612A
Taruffi Antonio c.f. TRF NTN 11D17 E135A
Taruffi Bruno c.f. TRF BRN 58A14 Z110V
Taruffi Cedric c.f. TRF CRC 72C27 Z110W
Taruffi Divo c.f. TRF DVI 44L20 E135B
Taruffi Edoardo c.d. TRF DRD 06H05 E135L
Taruffi Enrica c.f. TRF NRC 16B47 E135K
Taruffi Luciano c.f. TRF LCN 45H22 E135B
Taruffi Raimondo c.f. TRF RND 53C18 Z110W
Taruffi Viviano c.f. TRF VVN 41A08 E135I.
Dato atto che ai sensi del comma 11, art. 20 del T.U. sugli espropri l’Autorità Espropriante, in alternativa alla cessione volontaria può procedere, anche su richiesta del promotore dell’espropriazione, alla emissione ed all’esecuzione del decreto di esproprio, ovvero, decorsi inutilmente trenta giorni dalla notificazione di cui al comma 4, si intende non concordata la determinazione dell'indennità di espropriazione. A questo proposito si comunica che è stato disposto il deposito delle somme destinate al pagamento delle indennità presso la Cassa Depositi e Prestiti, non essendo pervenute osservazioni entro il termine stabilito dall’avviso dell’avvio del procedimento pubblicato nel BURERT n. 214/2020;
DATO ATTO che il presente provvedimento determina il trasferimento definitivo della proprietà e dell’asservimento definitivo delle suddette particelle come sopra specificato nel piano particellare definitivo e descrittivo allegato al presente decreto verso questa Autorità Espropriante Comune di Alto Reno Terme con sede in Porretta Terme in Piazza della Libertà n. 13 -C.F. 03500441203;
Il presente avviso sostituisce a tutti gli effetti la comunicazione personale agli interessati, in quanto mancano dati certi sugli eredi o aventi causa dei proprietari catastali; pertanto il medesimo sarà pubblicato all’Albo pretorio, e un estratto dello stesso è trasmesso, per la pubblicazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Contro il presente provvedimento è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia-Romagna, nel termine di sessanta giorni dalla notifica o dall’avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza.