n.362 del 05.12.2022 (Parte Seconda)

Programma operativo nazionale iniziativa occupazione giovani. Disposizioni in materia di accesso e condizionalità a parziale modifica della DGR n. 466/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;

- l’Accordo di Partenariato, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale con la decisione CCI 2014IT16M8PA001, con cui è definita la strategia di impiego dei fondi strutturali europei per il periodo 2014-2020, individua il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

- il Regolamento Delegato (UE) 2017/90, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

- la Decisione C (2014) 4969 dell’11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

- la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” ed in particolare il paragrafo n. 7.2 del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in cui vengono individuati quali Organismi Intermedi del programma tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;

Richiamate, in particolare, le seguenti deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

- n. 173 del 26/7/2018 “Approvazione del Piano regionale di attuazione. Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase. Proposta della Giunta regionale n.1024/2018”;

- n. 72 del 9/3/2022 “Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di Tirocinio. (Delibera della Giunta regionale n. 2232 del 27 dicembre 2021)”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.876 del 31/5/2019 “Approvazione disposizioni e procedure di attuazione del Piano regionale del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 173/2018” e ss.mm.ii;

- n.1347 del 29/7/2019 “Approvazione delle modalità e dei criteri di riparto e assegnazione delle risorse in attuazione della Delibera di Giunta regionale n.876/2019” e ss.mm.ii;

- n.466 del 28/3/2022 “Approvazione delle procedure ai fini della ammissibilità e della liquidazione delle indennità di tirocinio a valere sul Programma Occupazione Giovani – PON IOG”;

- n. 1624 del 28/9/2022 “Proroga del termine di attuazione degli interventi di cui al Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, approvato con la propria deliberazione n.876/2019 come già prorogato da ultimo con la propria deliberazione n.1320/2022”;

Visti inoltre:

- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.81 del 10/5/2022 “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). (Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;

- la propria deliberazione 1133/2022 “Approvazione primo avviso in attuazione del PAR GOL - Prestazioni per il lavoro cluster 1, 2 e 3”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1285/2022 “Approvazione dell'Invito a presentare misure formative rivolte ai giovani NEET "Competenze, progettualità e protagonismo delle giovani generazioni per una regione della sostenibilità ambientale, economica e sociale" - Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1716/2022 “Approvazione candidature in esito all'”Invito a presentare misure formative rivolte ai giovani NEET "Competenze, progettualità e protagonismo delle giovani generazioni per una regione della sostenibilità ambientale, economica e sociale" - Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che con la citata propria deliberazione n.1624/2022 è stato disposto:

- di prorogare il termine di attuazione degli interventi di cui al Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, approvato con la propria deliberazione n. 876/2019 al 31/12/2022, confermando che tale termine deve intendersi quale data ultima di sottoscrizione, da parte dei giovani, del proprio programma presso il Centro per l’Impiego con la contestuale scelta del Soggetto attuatore;

- di stabilire che per i programmi sottoscritti dopo il 31/10/2022, non potranno essere attivati tirocini di una durata superiore a 3 mesi ed in particolare per i tirocini della durata massima 3 mesi, l’avvio dello stesso dovrà avvenire al massimo entro il 31/1/2023 e che per i tirocini della durata superiore a 3 e fino a un massimo di 6 mesi, l’avvio dello stesso dovrà avvenire al massimo entro il 31/10/2022;

Dato atto in particolare che con la citata propria deliberazione n. 1624/2022 è stato altresì disposto che, tenuto conto di quanto già stabilito al punto 8. della propria deliberazione n. 1133/2022, che i giovani NEET già ammessi, ovvero che hanno già sottoscritto un patto di servizio, o ammissibili alle opportunità attuative di cui al PAR del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani IOG, non risulteranno beneficiari delle misure di cui al PAR GOL fino alla data del 31/12/2022 ovvero fino alla data ultima di accesso al PAR del PON IOG;

Visto altresì che con la propria citata deliberazione n. 466/2022 si è disposto ai punti 2. e 3. che potevano essere beneficiari delle misure di cui al PAR IOG anche i giovani NEET appartenenti ad un nucleo familiare beneficiario del reddito di cittadinanza, prevedendo in particolare che l’eventuale adesione di giovani fosse da intendersi volontaria e aggiuntiva rispetto alle misure di politica attiva previste nel patto per il lavoro concordato con il CPI competente, e pertanto non soggetta ai meccanismi di condizionalità;

Ritenuto opportuno, disporre in merito all’applicazione dei regimi di condizionalità di cui all’art. 21 del d.lgs. 150/2015 in riferimento ai beneficiari di NASPI e DIS-COLL e all’art. 7 del D.L. 4/2019 per i beneficiari di Reddito di Cittadinanza per garantire parità di trattamento tra i beneficiari di tali forme di sostegno al reddito inseriti in altri programmi di politica attiva del lavoro attuativi di quanto previsto dal PAR GOL;

Valutato opportuno, per quanto sopra, prevedere che ai giovani NEET beneficiari delle misure di cui al PAR IOG, finanziate a valere sul Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani, che risultino altresì beneficiari di NASPI, DIS-COLL e Reddito di Cittadinanza, si applichino rispettivamente i regimi di condizionalità di cui all’art. 21 del d.lgs. 150/2015 in riferimento ai beneficiari di NASPI e DIS-COLL e all’art. 7 del D.L. 4/2019 per i beneficiari di Reddito di Cittadinanza a parziale modifica di quanto disposto al punto 3. della propria deliberazione n. 466/2022, sopra richiamata, in riferimento all’esclusione dei giovani NEET dall’applicazione del regime di condizionalità;

Ritenuto altresì opportuno prevedere, al fine di garantire l’effettiva applicazione di quanto previsto dal regime di condizionalità, che i soggetti accreditati al lavoro attuatori delle misure di cui al PAR IOG applichino le modalità di verifica e relativa documentazione atte a rendere trasparente e tracciato il percorso dell’utente relativamente all’effettiva partecipazione alle misure previste dal patto nonché alla relativa comunicazione al Centro per l’Impiego competente, come definite dall’Agenzia Regionale per il Lavoro per l’attuazione del PAR GOL;

Dato atto, inoltre, che in esito all’invito di cui alla sopra citata deliberazione n. 1285/2022, con la propria deliberazione n. 1716/2022 è stata approvata un’offerta formativa rivolta ai giovani NEET che possa agire in chiave di proattività, di orientamento alle scelte, di sviluppo di capacità e conoscenze su aspetti e temi fondamentali per un concreto inserimento sociale e professionale dei giovani che si pone in complementarietà con le opportunità di accesso ai percorsi personalizzati integrati costituiti da misure orientative formative e di accompagnamento al lavoro;

Valutato per quanto sopra, e pertanto per garantire che i giovani NEET che sottoscrivono o hanno già sottoscritto un patto di servizio per fruire dei percorsi per l’inserimento lavorativo attuativi di quanto disposto con la propria deliberazione n. 876/2016 e ss.mm.ii. che possano fruire anche contestualmente delle opportunità formative aggiuntive di cui alla propria deliberazione n. 1716/2022;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;

Richiamate:

- la Legge regionale n. 43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la propria deliberazione n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n.17024/2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. prevedere che ai giovani NEET beneficiari delle misure di cui al PAR IOG, finanziate a valere sul Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani, che risultino altresì beneficiari di NASPI, DIS-COLL e Reddito di Cittadinanza, si applichino rispettivamente i regimi di condizionalità di cui all’art. 21 del d.lgs. 150/2015 in riferimento ai beneficiari di NASPI e DIS-COLL e all’art. 7 del D.L. 4/2019 per i beneficiari di Reddito di Cittadinanza a parziale modifica di quanto disposto al punto 3. della propria deliberazione n. 466/2022, sopra richiamata, in riferimento all’esclusione dei giovani NEET dall’applicazione del regime di condizionalità;

2. di prevedere altresì, in attuazione di quanto disposto al punto 1., che al fine di garantire l’effettiva applicazione di quanto previsto dal regime di condizionalità, che i soggetti accreditati al lavoro attuatori delle misure di cui al PAR IOG applichino le modalità di verifica e relativa documentazione atte a rendere trasparente e tracciato il percorso dell’utente relativamente all’effettiva partecipazione alle misure previste dal patto nonché alla relativa comunicazione al Centro per l’Impiego competente, come definite dall’Agenzia Regionale per il Lavoro per l’attuazione del PAR GOL;

3. di prevedere inoltre, che i giovani NEET che sottoscrivono o hanno già sottoscritto un patto di servizio per fruire dei percorsi per l’inserimento lavorativo attuativi di quanto disposto con la propria deliberazione n. 876/2016 e ss.mm.ii. possano fruire anche contestualmente delle opportunità formative aggiuntive di cui alla propria deliberazione n. 1716/2022;

4. di confermare quanto disposto con la propria deliberazione n. 1624/2022 con riferimento ai termini di realizzazione delle misure di politica attiva attuative del PAR IOG;

5. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza (PTPCT) e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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