n.379 del 31.12.2021 (Parte Seconda)
Oggetto n. 4458 - Ordine del giorno n. 7 collegato all'oggetto assembleare 4324 Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Decisione sulle osservazioni e approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025. Riattivazione del procedimento di approvazione". A firma dei Consiglieri: Taruffi, Zappa- terra, Zamboni, Piccinini
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
il Piano regionale territoriale (PTR) rappresenta l'unico strumento di pianificazione di carattere generale relativo all'intero territorio regionale e coordina le norme per la tutela e la valorizzazione del paesaggio e la componente territoriale del Piano regionale integrato dei trasporti (PRIT2025), che costituisce il principale riferimento per la pianificazione dei trasporti della Regione Emilia-Romagna;
il PRIT 2025 promuove l'individuazione di una Zona Logistica Semplificata secondo quanto previsto dalla L. 205/2017, commi 61-65, riconoscendo al Porto di Ravenna il ruolo di "Fulcro della logistica nazionale e centro-europea". Sulla base del PRIT è stata inclusa nella Zona Logistica Semplificata dell'Emilia-Romagna (ZLS-ER) la Piattaforma Logistica regionale, che identifica i principali punti di interscambio intermodale in regione, intensificando la rete di connessioni intermodali a supporto di un sistema dei trasporti sostenibile e funzionale allo sviluppo del territorio;
è attualmente calendarizzata in discussione in Commissione III la proposta d'iniziativa della Giunta d'istituzione della Zona Logistica Semplificata dell’Emilia-Romagna, corredata dal Piano di Sviluppo Strategico, ai fini della presentazione al Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'art. 1, comma 63, della L. n. 205/2017;
la Legge urbanistica regionale n. 24/2017 rappresenta un elemento condizionante la definizione della ZLS-ER in quanto definisce gli obiettivi del governo del territorio e le finalità dell'uso e trasformazione del suolo, orientate alla sostenibilità, all'equità e alla competitività del sistema sociale ed economico e stabilisce altresì i limiti all'uso del suolo per contenere i fenomeni di dispersione insediativa.
Premesso inoltre che
la ZLS-ER, costituita da territori non geograficamente confinanti e collegati al porto di Ravenna, trova nel sistema ferroviario un elemento distintivo della stessa, coerente con la strategia di sviluppo sostenibile che ne caratterizza il percorso di identificazione;
la ZLS fa proprie le politiche della Regione Emilia-Romagna in termini di sostenibilità del sistema di trasporto, attribuendo ai nodi di interscambio intermodale quel ruolo di cerniera tra gli ambiti produttivi e il contesto portuale, beneficiando delle misure di incentivazione allo spostamento modale gomma-ferro che la Regione ha promosso e intende continuare a promuovere per l'incremento della quota di traffici intermodali.
Considerato che
il trasporto e la logistica rappresentano al contempo attività economiche essenziali per la crescita dei territori e una delle maggiori cause del congestionamento stradale, inquinamento, incidentalità e deterioramento del paesaggio.
Tutto ciò premesso e considerato
impegna la Giunta regionale
dopo il necessario confronto con le Commissioni assembleari competenti ed il Tavolo del Patto per il Lavoro e per il Clima, ad introdurre elementi di governo più stringenti, di ordine qualitativo e quantitativo, circa l'insediamento e lo sviluppo di attività della logistica nel territorio regionale.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 23 dicembre 2021