n.205 del 07.07.2021 periodico (Parte Seconda)

Oggetto: art. 20, L.R. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Incremento della capacità produttiva di stabilimento, nuovo impianto di cogenerazione e ampliamento perimetro aziendale in variante al PSC e RUE del comune di Conselice dell'impianto sito in Via Gardizza n.9/b in comune di Conselice (RA) proposto dalla società UNIGRA Srl

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni espresse in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi, sottoscritto in data 25/5/2021, che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto di “Incremento della capacità produttiva di stabilimento, nuovo impianto di cogenerazione e ampliamento perimetro aziendale in variante al PSC, RUE e PZA del Comune di Conselice dell’impianto sito in via Gardizza, 9/b in comune di Conselice (RA)” proposto da Unigrà e localizzato in comune di Conselice (RA), costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. presentare ad ARPAE SAC di Ravenna e alla Regione Emilia-Romagna-Servizio VIPSA il certificato di collaudo delle opere o la certificazione di regolare esecuzione delle stesse. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna;

2. Predisporre procedure logistiche affinché gli automezzi pesanti per il trasporto di materie prime, prodotto finito e rifiuti in uscita dallo stabilimento viaggino su mezzi a pieno carico. La verifica di ottemperanza spetta all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

3. Effettuare la verifica del parco automezzi dei fornitori con caratteristiche emissive Euro 5 o Euro 6; il controllo deve interessare almeno 10 mezzi al mese di cui il 90% deve essere Euro 5 o 6. Se da tale verifica evidenza un valore inferiore al 90% il proponente deve attivare una verifica verso i propri fornitori per il rispetto di tale condizione. Di tali attività di verifica (controllo mezzi e fornitori) deve essere mantenuta idonea registrazione e documentazione da mantenere presso l'installazione e a disposizione degli organi di controllo. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE ST di Ravenna.

4. Presentare quanto richiesto ai commi 4) e 5) dell’art. 24, del DPR n. 120/2017. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE SAC di Ravenna.

5. Con l’ampliamento dell’area est dell’installazione e comunque entro il 31/12/2025, deve essere implementato e adottato il previsto sistema di recupero delle acque meteoriche attualmente direttamente destinate allo scarico in corpo idrico superficiale attraverso il punto S1A. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna.

6. Nelle more dell’attivazione del raccordo ferroviario (Porto di Ravenna – Unigrà) il proponente dovrà aggiornare l’esistente accordo con le amministrazioni pubbliche per una distribuzione condivisa dei mezzi pesanti riferiti al Percorso 1 di collegamento tra la sede Unigrà ed il Porto di Ravenna e ritorno anche coinvolgendo l’ente gestore della viabilità provinciale (Provincia di Ravenna). La verifica di ottemperanza spetta all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e alla Provincia di Ravenna.

7. Il trasporto del materiale in uscita dovrà avvenire scaglionando gli automezzi evitando che si formino incolonnamentilungo la viabilità pubblica. La verifica di ottemperanza spetta alla Provincia di Ravenna.

8. Nella fascia di rispetto, attorno alla cabina e alle linee, non dovranno essere previste strutture, anche se amovibili, che consentano la permanenza di persone per un tempo maggiore o uguale a 4 ore/giorno. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE ST di Ravenna.

9. Per l’impianto fotovoltaico di potenza elettrica nominale pari a circa 0,9 MW sul sedime della discarica chiusa in gestione post-operativa, il proponente deve presentare richiesta del necessario titolo abilitativo entro 12 mesi dall’approvazione del PAUR, e provvedere alla realizzazione entro 12 mesi dall’ottenimento delle autorizzazioni. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna e all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

10. Entro 30 giorni dall’approvazione del presente PAUR, il proponente dovrà comunicare l’accordo riferito al trasporto di olio vegetale grezzo dal porto allo stabilimento che dovrà prevedere l’utilizzo di soli mezzi di categoria Euro 6. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna e all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. 11. Entro 30 giorni dall’approvazione del presente PAUR, il proponente dovrà implementare una procedura interna per controllare che i vettori per il trasporto dei prodotti finiti in uscita dallo stabilimento, siano almeno per il 70% di Categoria almeno Euro 5. La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna e all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. 12. A compimento di tutte le opere previste nel presente PAUR dovranno essere realizzate ed in esercizio i seguenti interventi:

  1. n. 4 colonnine, ognuna dotata di due punti di ricarica, per mezzi elettrici collocate presso il parcheggio pubblico da realizzarsi nell’area ovest dello stabilimento;
  2. installazione di n. 2 colonnine, a doppio punto di ricarica, per mezzi elettrici collocate presso i parcheggi di pertinenza dello stabilimento Unigrà.

La verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE di Ravenna e all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

13. Le schermature di verde e le aree verdi di nuova realizzazione dovranno essere realizzate con specie autoctone previste all’Allegato E del RUE “Regolamento del verde pubblico e privato”. La verifica di ottemperanza spetta all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. 14. La messa a dimora delle alberature dovrà essere stata completata prima della fine lavori. Il verde piantumato dovrà essere adeguatamente curato e irrigato e reintegrato se e quando necessario. La verifica di ottemperanza spetta all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

- ARPAE di Ravenna;

- Provincia di Ravenna;

- Unione dei Comuni della Bassa Romagna;

d) di dare atto che in merito alla varianteagli strumenti urbanisticipresentati nel presente procedimento relativi al PSC, RUE e PZA del Comune di Conselice, visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Conselice (Delibera di Consiglio Comunale n.11 del 23/2/2021), del parere sulla variante e sulla VAS/VALSAT espresso dalla Provincia di Ravenna con Atto del Presidente n. 39 del 31/3/2021, il Provvedimento Autorizzatorio unico costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento;

e) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 25maggio 2021 e che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. Provvedimento di nuova AIA per modifica sostanziale e che costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3. Atto del Presidente della Provincia di Ravenna n. 39_2021 e che costituisce l’Allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

4. Provvedimento di pre-valutazione d’incidenza e che costituisce l’Allegato 4, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

5. Permesso di Costruire convenzionato rilasciato dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna comprensivo di pre-parere sismico e che costituiscel’Allegato 5, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

6. Autorizzazione variazione accessi carrai, rilasciata dalla Provincia di Ravenna e che costituisce l’Allegato 6, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

7. Parere antincendio (art. 3 DPR n. 151/2011) rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ravenna, che costituiscel’Allegato 7, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

8. Parere interferenze rilasciato da Terna Rete Italia spa e che costituisce l’Allegato 8, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

9. Parere interferenze di E_distribuzione e che costituisce l’Allegato 9, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

10. Delibera di Consiglio Comunale di Conselice n. 11 del 23/2/2021 e che costituisce l’Allegato 10, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in allegato al presente atto su supporto informatico inquanto di dimensioni elevate ed è depositato presso la struttura proponente;

f) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

g) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente deliberazione decorrono dalla data di approvazione della medesima deliberazione;

h) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

i) di trasmettere la presente deliberazione al proponente Società Unigrà S.r.l.;

j) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Regione Emilia-Romagna- Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna, Provincia di Ravenna, AUSL della Romagna, Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ravenna, Snam Rete Gas S.p.A., Terna Rete Italia S.p.A., HERA S.P.A., E-DISTRIBUZIONE e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (FRI);

k) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicarlo per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

l) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni. Entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

m) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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