n.108 del 26.04.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione graduatoria - Bando (DGR n. 1832 del 2/11/2022) relativo alla presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità ed al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere - Annualità 2023/2024
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 27 giugno 2014 n. 6 “Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere” ed in particolare:
- l’art. 8 bis: “Interventi regionali e a sostegno delle iniziative di enti locali, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato e Onlus”, che prevede la concessione di contributi a sostegno di iniziative, progetti e manifestazioni per la promozione ed il conseguimento delle pari opportunità e per il contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere;
- l’art. 13 comma 2 bis, della L.R. 6/2014, che stabilisce che: “Fermo restando quanto previsto dall' articolo 12, comma 6, della legge 19 febbraio 2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita), la Regione non concede contributi ad associazioni, anche se regolarmente iscritte nei registri previsti dalla normativa vigente, che nello svolgimento delle proprie attività realizzano, organizzano o pubblicizzano la surrogazione di maternità.”;
- le proprie deliberazioni:
- n. 1832 del 2/11/2022:” APPROVAZIONE DEL BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE ED AL CONSEGUIMENTO DELLE PARI OPPORTUNITÀ ED AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA VIOLENZA DI GENERE - ANNUALITÀ 2023/2024.”, che al punto 2.4 prevede che l’ammissione formale delle domande, subordinata al rispetto delle condizioni nel Bando stesso, verrà effettuata dal Settore regionale competente e la concessione dei finanziamenti sarà determinata in base a graduatorie stilate sulla base di valutazione collegiale, in apposita Commissione regionale di valutazione, secondo modalità determinate dal Dirigente competente in fase di assegnazione dei compiti istruttori;
- n. 2094 del 28/11/2022:” PROROGA TERMINI PER LA TRASMISSIONE DELLE DOMANDE RELATIVE AL BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE ED AL CONSEGUIMENTO DELLE PARI OPPORTUNITÀ ED AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA VIOLENZA DI GENERE- ANNUALITA' 2023/2024- APPROVATO CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 1832/2022
- la determinazione n. 24768 del 19/12/2022 mediante la quale sono state definite le modalità per la valutazione dei progetti presentati in ordine alla DGR n. 1832/2022 e assegnate le competenze per la valutazione collegiale ad una specifica Commissione;
Dato atto che, con la sopra citata propria deliberazione n. 1832/2022 (Allegato A), così come integrata dalla sopra citata DGR n. 2094/2022 si definiscono, fra l’altro:
- gli obiettivi generali e le azioni prioritarie che si intendono perseguire;
- i soggetti proponenti;
- le risorse finanziarie;
- i criteri di ammissibilità formale delle domande;
- i criteri di valutazione dei progetti, puntualizzando che i progetti con punteggio pari o superiore a 25 saranno ammessi a finanziamento, nei limiti delle risorse regionali disponibili;
- il carattere biennale dei progetti presentati che dovranno essere avviati nel 2023 e concludersi entro e non oltre il 31/12/2024;
Dato atto, inoltre, che con la citata propria deliberazione n. 1832/2022 sono state definite indicativamente le risorse finanziarie necessarie all'attuazione delle azioni soprarichiamate per complessivi € 2.500.000,00 all’interno dei capitoli dei capitoli U68222 - Contributi a enti locali in forma singola o associata per la promozione e il conseguimento delle pari opportunità e per il contrasto alle discriminazioni di genere (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) e U68226 - Contributi ad associazioni, organizzazioni e onlus per il sostegno di iniziative, progetti e manifestazioni (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) del Bilancio regionale finanziario gestionale 2023-2025, anni di previsione 2023 e 2024, con la seguente articolazione:
- euro 1.250.000,00 sui capitoli relativi al bilancio finanziario gestionale di previsione, anno 2023;
- euro 1.250.000,00 sui capitoli relativi al bilancio finanziario gestionale di previsione, anno 2024
Considerato che, ai sensi di quanto previsto dalle proprie deliberazioni n. 1832/2022; n. 2094/2022 e dalla determinazione n. 24768/2022:
- entro la scadenza del 16 dicembre 2022 – ore 13:00, termine ultimo per presentar le domande di ammissione, così come risulta da verbale conservato agli atti del Settore politiche sociali, di inclusione e pari opportunità, sono pervenute complessivamente n.130 domande finalizzate all’ottenimento dei contributi regionali con allegate le relative schede di progetto;
- a seguito dell’istruttoria compiuta sono risultati formalmente ammissibili n. 115 progetti;
- per le motivazioni espressamente riportate nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, sono risultati non formalmente ammessi n. 15 progetti;
- la Commissione di valutazione, come risulta da verbale del gruppo medesimo, conservato agli atti dello scrivente Settore, sulla base dei criteri di valutazione indicati al punto 2.4 del Bando, così come integrato dalla propria deliberazione n. n. 2094/2022, ha provveduto a formulare la graduatoria - Allegato 1) parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione - dei progetti ammissibili in ordine di priorità;
Ritenuto necessario approvare i criteri di riparto del finanziamento in relazione alla graduatoria così come formulata dalla Commissione di valutazione regionale, di cui all’ Allegato 1) al presente atto parte integrante e sostanziale, stabilendo di conseguenza, di concorrere al finanziamento, per le annualità 2023 e 2024, come di seguito indicato:
- progetti in posizione utile in graduatoria con un punteggio superiore o uguale a 31 (progetti compresi dal 1° al 66° dell’Allegato 1), nella misura percentuale dell’80% del contributo richiesto;
- progetti compresi fra 30 e 28 punti (progetti dal 67° all’82° dell’Allegato 1), nella misura percentuale del 60% del contributo richiesto;
- progetti compresi fra 27 e 25 punti (progetti dall’83° al 105° dell’Allegato 1), nella misura percentuale del 50% del contributo richiesto;
Ritenuto opportuno precisare che alla luce della Direttiva PG/2017/066476 del 13/10/2017 del Capo di Gabinetto per l’attuazione e la corretta applicazione dell’art. 5, della propria deliberazione n. 468/2017 e ai fini della corretta applicazione del principio della distinzione tra compiti di indirizzo politico/controllo e compiti di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria espresso nella Direttiva medesima al punto 4.3 - spetti al dirigente regionale competente provvedere con proprio atto all’assegnazione e concessione dei contributi oggetto di definizione con il presente provvedimento, in quanto atto che impegna l’Amministrazione verso l’esterno, non essendo previste espresse deroghe legislative in materia;
Richiamato il punto 5, parte dispositiva della citata DGR 1832/2022 che precisa “che qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse nel Bilancio regionale in relazione alle annualità 2023 e 2024, la spesa complessiva derivante dal presente bando potrà essere aumentata rispetto a quanto già previsto e indicato nei capitoli di spesa sopraindicati di cui al punto 2) che precede”;
Dato atto che, la spesa complessiva pari ad Euro 2.509.846,42 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria all’interno dei capitoli dei capitoli U68222 - Contributi a enti locali in forma singola o associata per la promozione e il conseguimento delle pari opportunità e per il contrasto alle discriminazioni di genere (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) e U68226 - Contributi ad associazioni, organizzazioni e onlus per il sostegno di iniziative, progetti e manifestazioni (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) del Bilancio regionale finanziario gestionale 2023-2025, anni di previsione 2023 e 2024;
Ritenuto pertanto opportuno, per quanto sopra motivato:
- approvare la graduatoria e i contributi dei progetti ammessi a finanziamento in ordine di punteggio secondo l’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, dando atto, nella medesima graduatoria, anche dei progetti esclusi da finanziamento, avendo ottenuto un punteggio inferiore a 25: punteggio minimo per poter accedere ai contributi, così come previsto al già citato punto 2.4 di cui alla propria deliberazione n. 1832/2022;
- approvare l’elenco dei progetti non ammissibili perché non rispondenti ai requisiti di ammissibilità formale, di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto e per le specifiche motivazioni ivi espressamente riportate;
- quantificare i contributi in considerazione dei progetti presentati, delle richieste di contributo pervenute, dei relativi cronoprogrammi che prevedono la realizzazione del 50% delle attività sul 2023 e del 50% sul 2024, nonché delle graduatorie dei progetti in relazione alle risorse economiche disponibili per gli esercizi finanziari 2023 e 2024, e stabilire con il presente provvedimento di concorrere al finanziamento dei progetti presentati in posizione utile in graduatoria, nella misura espressamente indicata a fianco di ciascun progetto in particolare nell’ Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un totale complessivo di Euro 2.509.846,42 di cui 1.254.923,21 euro con riferimento all’annualità 2023 e 1.254.923,21 euro con riferimento all’annualità 2024;
Dato atto che dalla graduatoria relativa ai progetti ammessi a finanziamento, di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale, si evince che, nel biennio 2023-2024, assommano a euro 963.233,66 i contributi per progetti presentati dagli Enti locali e assommano a 1.546.612,76 euro i contributi per progetti presentati da associazioni ed enti senza fini di lucro per un totale complessivo di euro 2.509.846,42;
Visti:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 avente per oggetto “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione”; ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
- il Dlgs. n. 118/2011 recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;
- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 26 comma 2;
- la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- la L.R. n. 43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008, avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 380/2023 APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025
- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”, in particolare con riferimento all’art.9, comma 3, dell’Allegato “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”; - n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Viste le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate le seguenti determine dirigenziali:
- n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n.5514 del 24 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione, anche potenziale, di conflitto di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessora alla programmazione territoriale, edilizia, politiche abitative, parchi e forestazione, pari opportunità, cooperazione internazionale allo sviluppo, Barbara Lori;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare la graduatoria dei progetti presentati da Enti Locali e Organizzazioni del privato sociale e il riparto dei relativi contributi sulla base dei criteri specificati in premessa, di cui all’Allegato 1) alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
2. di approvare l’elenco dei progetti non ammissibili perché non rispondenti ai requisiti di ammissibilità formale, di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto e per le specifiche motivazioni ivi espressamente riportate;
3. di quantificare gli importi, in considerazione dei progetti presentati e delle richieste di contributo pervenute, dei relativi cronoprogrammi che prevedono la realizzazione del 50% delle attività sul 2023 e del 50% sul 2024, nonché delle graduatorie dei progetti in relazione alle risorse economiche, del concorso al finanziamento dei progetti presentati in posizione utile in graduatoria, nella misura espressamente indicata a fianco di ciascun progetto nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un totale complessivo di euro 2.509.846,42, di cui, euro 1.254.923,21 per quanto di competenza per l’annualità 2023 e 1.254.923,21 euro per quanto di competenza per l’annualità 2024;
4. di dare atto che la spesa complessiva pari ad Euro 2.509.846,42 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria all’interno dei capitoli dei capitoli U68222 - Contributi a enti locali in forma singola o associata per la promozione e il conseguimento delle pari opportunità e per il contrasto alle discriminazioni di genere (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) e U68226 - Contributi ad associazioni, organizzazioni e onlus per il sostegno di iniziative, progetti e manifestazioni (art. 8 bis, L.R. 27 giugno 2014, n.6) del Bilancio regionale finanziario gestionale 2023-2025, anni di previsione 2023 e 2024;
5. di dare atto, che il Dirigente regionale competente provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii., nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- all’assegnazione dei contributi a favore dei soggetti beneficiari di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziali del presente atto e all’assunzione del contestuale impegno;
- alla liquidazione nonché alla richiesta di emissione del titolo di pagamento, con propri atti formali, dei contributi complessivi a favore dei soggetti beneficiari di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, secondo le modalità che saranno indicate con atto del Dirigente;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.