n.66 del 10.03.2023 (Parte Seconda)

PR FESR 2021-2027 - Azione 1.3.2 - Approvazione del bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export e partecipazione a eventi fieristici nel 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2021 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027, inviato per il negoziato alla Commissione Europea in data 17/1/2022;

- la propria Deliberazione n.1429 del 15/9/2021, recante “APPROVAZIONE DOCUMENTO PRELIMINARE STRATEGICO DEL POR FESR EMILIA-ROMAGNA 2021-2027, REDATTO A SUPPORTO DELL'ELABORAZIONE DEL "RAPPORTO PRELIMINARE" DI CUI ALL'ART. 13 D. LGS. N. 152/2006 AI FINI DELL'AVVIO DELLA PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS);

- la propria Deliberazione n. 1895 del 15/11/2021, recante “ADOZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE FESR DELL'EMILIA-ROMAGNA 2021-2027 IN ATTUAZIONE DEL REG.(CE) N. 1060/2021 E DEL RAPPORTO AMBIENTALE DI VAS. PROPOSTA DI APPROVAZIONE ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA”;

- la Deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 68 del 2 febbraio 2022 recante “Adozione del Programma Regionale FESR dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021 e del rapporto ambientale di VAS. (Delibera della Giunta regionale n. 1895 del 15 novembre 2021)”;

- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2022)5379 del 22 luglio 2022, con la quale è stato approvato il Programma regionale Emilia-Romagna FESR 2021/2027;

- la propria deliberazione n. 1286 del 27/7/2022, con la quale si è preso atto della sopra richiamata Decisione di Esecuzione della Commissione Europea ed è stato istituito il Comitato di sorveglianza del Programma Regionale FESR Emilia-Romagna 2021-2027;

Considerato che il bando di cui all’allegato 1 al presente atto:

- è coerente con il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale e al Fondo di Coesione, e in particolare con l’Articolo 3 “Obiettivi specifici per il FESR e il Fondo di Coesione”, che al co. 1 “In conformità degli obiettivi strategici stabiliti all’articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 2021/1060, il FESR sostiene gli obiettivi specifici seguenti”, prevede tra l’altro di (…) lett. a) iii) rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi;

- si conforma, secondo quanto previsto nell’articolo 9, comma 4 del Regolamento (UE) 2021/1060, al principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali individuati nell’articolo 17 del Regolamento UE n. 852/2020, come specificato al paragrafo 12.2 del bando medesimo;

- identifica obiettivi coerenti con le “Linee di indirizzo pluriennali di internazionalizzazione e attrazione degli investimenti 2021-2025 – ER GO GLOBAL 2021-25”, approvate con delibera di Giunta regionale n. 850/2021, con specifico riguardo all’erogazione di finanziamenti a fondo perduto attraverso bandi annuali specializzati per target, con un orientamento a favorire la digitalizzazione dell’export;

- contribuisce al raggiungimento degli obiettivi strategici definiti dal Patto per il lavoro e per il clima, approvato con delibera di Giunta n. 1899 del 14/12/2020 e sottoscritto dalla Regione, gli enti locali, i sindacati, le imprese, la scuola, gli atenei, le associazioni ambientaliste, il Terzo settore e volontariato, le professioni, le Camere di commercio e le banche;

- rispetta i criteri applicabili a livello di procedura di attuazione del PR Programma Regionale FESR 2021/2027 approvati dal Comitato di Sorveglianza del 29/9/2022;

- contribuisce agli obiettivi della Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna” proposta da questa Giunta con la Deliberazione n. 680 del 10/5/2021 e approvata dall’Assemblea legislativa con la Deliberazione n. 45 del 30/6/2021;

Richiamati i criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del PR FESR 2021/2027 approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2021/2027 nella sessione del 29 settembre 2022, in particolare, quelli relativi all’Azione 1.3.2 “Incentivazione dei processi di internazionalizzazione per rafforzare competitività e attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale”;

Considerato che questa Giunta, con la propria deliberazione n. 14/2023 “Adozione del secondo calendario degli inviti a presentare proposte sul PR FSE+ e sul PR FESR 2021-27 Emilia-Romagna”, ha approvato, nel rispetto quanto definito nel rispetto dell’art. 49 comma 2 del Regolamento (UE) 2021/1060, il secondo calendario degli inviti a presentare proposte per il periodo gennaio-aprile 2023;

Considerato altresì che nel suddetto calendario è prevista l’attivazione, nel periodo febbraio/marzo 2023, della sopra richiamata Azione 1.3.2;

Dato atto dell’incontro svoltosi in data 14/2/2023 con il Tavolo regionale dell’Imprenditoria, nel quale è stata condivisa la proposta di bando e in cui si è acclarata la conformità dei contenuti della proposta di Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazioni fieristiche nell’anno 2023, alle esigenze emerse in tale sede;

Dato atto, altresì, dell’esito positivo del Test MPMI relativo alla proposta di Bando per sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazioni fieristiche nell’anno 2023, somministrato ai componenti del Tavolo dell’Imprenditoria Regionale in occasione del suddetto incontro;

Ritenuto pertanto opportuno di dare attuazione all’Azione 1.3.2 “Incentivazione dei processi di internazionalizzazione per rafforzare competitività ed attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale”, approvando il “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione ad eventi fieristici nel 2023” di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che le operazioni che saranno candidate a valere sul predetto bando saranno selezionate tramite i criteri stabiliti dal Comitato di sorveglianza del POR FESR 2021/2027 relativi all’Azione 1.3.2;

Dato atto che le risorse finanziarie a disposizione del bando oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 7.000.000,00 a valere sull’annualità 2023;

Ritenuto di demandare al Responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere:

- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo indicati nel bando approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;

- a seguito dell’istruttoria formale delle domande di contributo, all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili per carenza dei requisiti formali;

- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi:

- che approvano l’elenco delle domande ammissibili, con l’indicazione di quelle finanziabili ed eventualmente di quelle non finanziabili per carenza di risorse, che concedono i relativi contributi e impegnano le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;

- che approvano l’elenco delle domande risultate non ammissibili con l’indicazione delle relative motivazioni;

- all’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

Ritenuto di demandare, inoltre:

- al Responsabile dell’Area Liquidazione dei Programmi per lo Sviluppo Economico e Supporto alla Autorità di Gestione FESR della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere all’istruttoria delle rendicontazioni delle spese e all’adozione dei provvedimenti di liquidazione dei contributi, alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

- al Responsabile dell’Area Monitoraggio, Valutazione, Controlli della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere allo svolgimento del procedimento relativo ai controlli in loco;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii, limitatamente alle disposizioni ancora vigenti;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la propria deliberazione n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- la determinazione dirigenziale n.2685 del 9/2/2023 ”Conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca”

- la D.D. n. 3024 del 13/2/2023 avente ad oggetto “Attribuzione Deleghe Dirigenziali ai titolari delle PO Q0000623 "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale" e Q0001467 "Accordi di insediamento, sviluppo e innovazione e azioni per l'attrazione degli investimenti"”;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro e formazione, Vincenzo Colla;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di procedere sulla base del testo definitivo del Programma FESR 2021/2027 approvato con Delibera dell’Assemblea Legislativa n. 68/2022, all’attuazione dell’Azione 1.3.2 del Programma Regionale FESR 2021/2027; 2. di approvare, a tale fine, l’Allegato 1 – parte integrante e sostanziale del presente provvedimento – contenente il testo del “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione ad eventi fieristici nel 2023”; 3. di stabilire che le risorse finanziarie da destinare al bando oggetto del presente provvedimento ammontino a complessivi 7.000.000,00 di euro per l’annualità 2023; 4. di stabilire che le operazioni che saranno candidate a valere sul predetto bando saranno selezionate tramite i criteri individuati dal Comitato di sorveglianza del POR FESR 2021/2027 in data 29/9/2022 in particolare, tramite quelli relativi all’Azione 1.3.2 del suddetto programma, recante “ Incentivazione dei processi di internazionalizzazione per rafforzare competitività ed attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale”; 5. di demandare al Responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere:

- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo indicati nel bando approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;

- a seguito dell’istruttoria formale delle domande di contributo, all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili per carenza dei requisiti formali;

- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi:

- che approvano l’elenco delle domande ammissibili, con l’indicazione di quelle finanziabili ed eventualmente di quelle non finanziabili per carenza di risorse, che concedono i relativi contributi e impegnano le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;

- che approvano l’elenco delle domande risultate non ammissibili con l’indicazione delle relative motivazioni;

- all’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

6. di demandare inoltre:

- al Responsabile dell’Area Liquidazione dei Programmi per lo Sviluppo Economico e Supporto alla Autorità di Gestione FESR della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere alla definizione e pubblicazione del manuale contenente “Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione”, all’istruttoria delle rendicontazioni delle spese, all’adozione dei provvedimenti di liquidazione dei contributi e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e agli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

- al Responsabile dell’Area Monitoraggio, Valutazione, Controlli della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere allo svolgimento del procedimento relativo ai controlli in loco;

7. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/;

8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.

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