n.137 del 07.09.2011 periodico (Parte Terza)
Asta per la vendita mediante pubblico incanto di un edificio civile già ad uso asilo nido ora in disuso denominato “Villa Verlicchi” ubicato a Lavezzola in Via Bastia angolo Via Pasi
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in ottemperanza della delibera di C.C. di Conselice n. 30 del 6/7/2011 ed in esecuzione alla delibera di G.C. di Conselice n. 69 del 7/7/2011 ed alla determinazione dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna n. 886 del 29/8/2011 si rende noto che il giorno 30/11/2011 alle ore 8,30 presso la sede dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Piazza Martiri n. 1, Lugo - Sala Appalti e Contratti - si terrà un pubblico incanto per la vendita di un edificio civile già ad uso Asilo Nido ora in disuso denominato “Villa Verlicchi” ubicato a Lavezzola in Via Bastia angolo Via Pasi così censito:
Catasto Fabbricati
- foglio 2, mappale 62 sub 3 graffato con mappale 888 sub 1, categoria B\5, classe 2, consistenza 1950 mc, rendita € 866,09;
Catasto Terreni
- foglio 2 mappale 888 e parte del mappale 62 (area da frazionarsi per una superfice di mq 2600 circa)
con un importo a base d’asta € 800.000,00 a corpo,così come risulta dalla perizia di stima allegata alla delibera di G.C. n. 69 del 7/7/2011 del Comune di Conselice redatta dal Responsabile del dell’area territorio del Comune di Conselice Geom. Cesari Danilo citata in narrativa.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova attualmente l’immobile e comprende gli elementi accessori e le pertinenze ivi esistenti nonché vincoli, servitù e gravami di sorta.
L’asta verrà aggiudicata e si terrà con il metodo di cui all’art. 73 lett. c) del Regolamento per la contabilità generale dello Stato approvato con R.D. 23/5/1924 n. 827, nonché ai sensi del vigente Regolamento dei Contratti approvato con delibera di C.C. di Conselice n. 80 del 3/11/2010.
Saranno ammesse solo offerte in aumento sul prezzo a base d’asta di cui sopra (non è prefissato alcun limite di aumento).
L’asta sarà dichiarata valida anche se perverrà una sola offerta valida (art. 58 Regolamento citato).
Sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. Le procure devono essere formate per atto pubblico o scrittura privata autenticata. Qualora le offerte vengano presentate in nome di più persone, queste s’intendono solidalmente obbligate.
Gli interessati all’incanto dovranno presentare offerta redatta in carta bollata, contenente l’indicazione in cifre ed in lettere dell’aumento offerto sul prezzo a base d’asta.
Le offerte dovranno essere inviate al Servizio Appalti e Contratti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna - Piazza Dei Martiri n. 1 - 48022 Lugo in busta sigillata con ceralacca e portante all’esterno l’indicazione “Offerta per asta pubblica per l’alienazione un edificio civile già ad uso Asilo Nido ora in disuso denominato ‘Villa Verlicchi’ ubicato a Lavezzola in Via Bastia angolo Via Pasi ”, entro le ore 13 del 29/11/2011.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Le offerte che dovessero pervenire oltre il termine predetto non saranno ritenute valide anche se sostitutive di offerta inviata in precedenza. È ammessa la consegna a mano.
All’offerta dovranno essere allegati:
- ricevuta comprovante l’avvenuto deposito presso la Tesoreria del Comune di Conselice “Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese” a titolo di cauzione provvisoria, di una somma pari al 10 % dell’importo posto a base d’asta pari a € 80.000,00.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto di vendita e sarà immediatamente restituita ai non aggiudicatari, mentre il deposito fatto dall’aggiudicatario sarà imputato in acconto nel prezzo di aggiudicazione. Si procederà all’escussione della cauzione del soggetto aggiudicatario qualora quest’ultimo non ottemperi all’impegno assunto con l’offerta;
- dichiarazione, da rendere nell’ambito nella dichiarazione sostitutiva allegata, debitamente sottoscritta dall’offerente/legale rappresentante, resa ai sensi del DPR n. 445 del 18/12/2000, con la quale si dichiari di aver preso visione e di accettare tutte le condizioni previste nel bando di asta approvato con determina n. 886 del 29/8/2011 dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna;
- dichiarazione, da rendere nell’ambito nella dichiarazione sostitutiva allegata, attestante la piena capacità giuridica del concorrente, ovvero di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito e che non sono in corso procedure per nessuno di tali stati e quindi di non trovarsi nelle condizioni di incapacità a contrattare con la pubblica Amministrazione;
Inoltre le società e/o cooperative dovranno presentare:
- il Certificato della Camera di Commercio competente in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara contenente:
a) l’esatta denominazione della ditta; iscrizione nella sezione ordinaria della competente C.C.I.A.A.; forma giuridica; oggetto dell’attività esercitata e riportata nella C.C.I.A.A;
b) il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la Società stessa;
c) l’attestazione che la Società non è in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di regolamento giudiziario o di concordato preventivo o di ogni altra analoga situazione; che la Società non ha in corso una procedura di dichiarazione di fallimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo oppure ogni altra procedura della stessa natura; che a carico della società non si sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara.
In luogo del certificato della Camera di Commercio le Società commerciali possono presentare una dichiarazione debitamente sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, resa ai sensi del DPR n. 445 del 18/12/2000 con la quale si attesti, quanto specificato ai commi a) - b) - c), ovvero copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del DPR 445/2000.
La mancanza anche di uno degli elementi sopra indicati, comporterà l’esclusione dalla gara.
L’aggiudicazione verrà fatta con un unico e definitivo esperimento.
In caso che uno o più concorrenti presentino offerta di uguale importo ed essa sia la più vantaggiosa, si procederà nella medesima adunanza ad un’offerta migliorativa in busta chiusa tra essi soli; colui che risulterà migliore offerente, sarà dichiarato aggiudicatario. Se le due offerte migliorative risultassero ancora uguali si procederà mediante estrazione a sorte. L’offerente non presente in sede d’asta non potrà vantare alcun diritto. In assenza di tali offerenti, se gli stessi presenti, non intendano migliorare l’offerta, la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario.
Gli interessati potranno visionare gli immobili rivolgendosi all’Ufficio Tecnico del Comune di Conselice – Servizio Patrimonio previo appuntamento telefonico (Tel. 0545/986952- 986954 Geom. Danilo Cesari).
Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si rinvia alle norme e alle condizioni previste dal Regolamento di contabilità generale dello Stato approvato con R.D. n. 827 del 23/5/1924, nonché alle norme previste dal Regolamento dei Contratti approvato con delibera di C.C. n. 80 del 3/11/2010.
Il pagamento dell’intero prezzo definitivo dovrà avvenire all’atto di stipula della compravendita.
Tutte le spese contrattuali e di trasferimento dell’immobile saranno a carico dell’aggiudicatario, il quale è tenuto a stipulare il contratto entro 3 mesi dalla data di aggiudicazione, pena la decadenza dell’aggiudicazione stessa.
In caso di mancata stipula della compravendita entro i termini suddetti per fatto dell’aggiudicatario, l’Ente tratterrà la cauzione versata e avrà facoltà di porre a carico del mancato acquirente i costi di eventuali nuove gare, ferme restando tutte le azioni in tema di responsabilità contrattuale.
Per informazioni di carattere amministrativo rivolgersi al Servizio Appalti e Contratti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (0545/38597 - 38527 - 38533 38365 - fax 0545/38574 - e-mail: appalti@unione.labassaromagna.it ).