n.355 del 20.12.2023 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. 387/2003, L.R. 26/2004 e D.Lgs. 28/2011 Società Renvalue Sun 3 Srl – Sede legale in Comune di Padova in Via Quattro Novembre n°2 - 35123. Istanza di autorizzazione per la realizzazione e l'esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile – solare – di potenza 6,52MW, localizzato in via Verginese nel comune di Portomaggiore, località Gambulaga, denominato “Gambulaga”.

Si avvisa che la ditta Renvalue Sun 3 Srl – sede legale in c omune di Padova in Via Quattro Novembre n° 2 - 35123 ha presentato l'istanza in oggetto per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili – solare - di potenza di picco complessiva pari a 6,52 MW, per un totale di 10397 moduli da 620Wp cadauno, con impianto ubicato in via Verginese in località Gambulaga, nel comune di Argenta (FE) . L’energia prodotta dall’impianto verrà immessa ne lla rete appartenente a E-Distribuzione tramite realizzazione di due cavi interrati in MT per una lunghezza totale di 7,067 km: uno si connetterà a una cabina secondaria esistente limitrofa e l’altro si collegherà alla cabina primaria in progetto MT/AT Portomaggiore CP. Lungo il percorso verrà realizzata la cabina di sezionamento Newvioletta e nello stesso punto verrà demolito il trafo su palo esistente. Il preventivo di con nessione ha codice n° 321675044.

La superficie occupata dall’impianto è pari a 8,7 ha.

Dall’analisi del Piano Urbanistico Generale dell’Unione dei Comuni Valli e Delizie l’area su cui verrà realizzato l’impianto è identificata come territorio agricolo ad alta vocazione produttiva. Dalla tavola dei vincoli si riscontra la presenza di maceri tutelati di tipo 2b (maceri superstiti). Il progetto non ricade in aree in cui sono presenti elementi facenti parte la Rete Natura 2000.

L’intervento è stato sottoposto a verifica di assoggettabilità ed è stato escluso dal procedimento di VIA con provvedimento regionale n°16337/2023.

Il progetto ricade nelle aree idonee ai sensi del DAL 28/2010 lettera B7, secondo la quale è previsto che l’impianto non occupi una superficie superiore al 10% delle aree nella disponibilità del proponente.

Dall’analisi della pianificazione sovraordinata e locale, invece, le opere di connessione interrate attraversano aree sottoposte ai seguenti vincoli: dossi di rilevanza storico-documentale e paesaggistica (PTPR-PTCP); viabilità storica (PTCP); territori contermini ai laghi (un’ex cava) e torrenti e corsi d’acqua (Fossa di Porto e Condotta del Brello) e relative sponde per 150m ( tutti ricadenti nel D L gs 42/2004); area tampone UNESCO; pertinenze di edifici e di complessi di edifici di interesse storico-architettonico esterni ai centri urbani (PUG) per il tratto che interessa la “Delizia Estense del Verginese”; fascia di rispetto del condotto ammoniaca ed etilene e condotta ammoniaca ed etilene (DM 24/11/1984).

Sono previste opere di mitigazione e di invarianza idraulica.

Il percorso dell’elettrodotto prevede le seguenti interferenze:

  • attraversamento/parallelismo con scavo a cielo aperto con le seguenti strade: via Verginese, via Campanella, via Sandalo-Gambulaga, via Galavatta, via Parolia, via Motta Vergazzi, via Dante Alighieri, via Cavallini, via JF Kennedy, via G. Savonarola, Delizia del Verginese;
  • corsi d’acqua e tratto ferroviario per i quali è prevista la TOC;

Assieme alla realizzazione dell’impianto, è stato richiesto:

  • la dichiarazione di pubblica utilità delle opere connesse ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
  • titolo edilizio del Comune di Portomaggiore per la realizzazione delle cabine;
  • concessione del Comune e della Provincia per utilizzo/attraversamento di strade di loro competenza;
  • autorizzazione all’esercizio di elettrodotto MT di lunghezza 7,067km;

La documentazione allegata all'istanza corredata degli elaborati indicanti le aree per le quali viene richiesta la pubblica utilità con costituzione di servitù di elettrodotto, è depositata presso l'Unità Autorizzazioni complesse ed Energia - Arpae Ferrara – Via Bologna n° 534 Ferrara - dove gli interessati potranno prenderne visione previo appuntamento (email: nsacco@arpae.it).

La documentazione di progetto allegata all'istanza è inoltre visionabile al seguenti link:

https://drive.google.com/drive/folders/1AdajaPobTIKY5FyAA2iK9sFElzHETVzG?usp=sharing

Le aree destinate alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico e le opere connesse risultano censite nel Catasto del Comune di Portomaggiore.

Le aree interessate dall’impianto, le quali sono nella disponibilità del proponente, si riferiscono al Catasto del Comune di Portomaggiore:

Foglio 62 – Particelle n°14, 15, 16, 27, 59, 95 e 96 (queste ultime due particelle sono l’ex 17)

Le aree asservite all’impianto si riferiscono al medesimo catasto:

Foglio 50 – Particella n°65

Foglio 51 – Particelle n°11, 12, 13, 21, 26, 27, 28, 29, 29, 33, 34, 36, 38, 39, 44, 45, 46, 53, 56, 60, 68, 69, 70, 74

Foglio 62 – Particelle n°1, 2, 32, 8, 9, 23, 42

Le opere di connessione attraverseranno le seguenti aree:

Foglio 74 – Particelle n°136, 137, 191, 234, 235

Foglio 87 – Particella n°66

Foglio 102 – Particelle n°255, 259, 261, 263, 269, 272, 274, 279, 280

Foglio 121 – Particella n°2246

Foglio 122 – Particelle n°21, 187

I soggetti interessati potranno presentare osservazioni scritte, in carta semplice, entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, sull'Albo Pretorio Telematico della Provincia e del Comune di Ferrara e sul quotidiano a diffusione locale scelto dal Proponente.

La durata del procedimento è pari a 90 giorni e dovrà concludersi entro il 04/03/2023, salvo sospensione del medesimo causa richiesta di integrazioni da parte degli Enti della Conferenza di Servizi.

L’autorità competente al rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi della L.R. 13 del 2015 art. 78 è ARPAE, la Dirigente del Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Arpae Ferrara è la Dott.ssa Gabriella Dugoni mentre il Responsabile del procedimento è il Dott. Marco Roverati.

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