n.37 del 25.02.2015 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di Impatto Ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni – Procedura di Autorizzazione Unica D.Lgs 387/03 - Procedura di variazione agli strumenti urbanistici L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000 n. 35 – Titolo III - progetto denominato "San Polo d’Enza" - impianto per lo sfruttamento della risorsa idrica ai fini della produzione di energia elettrica sul torrente Enza in località San Polo d’Enza (RE)

L'Autorità competente per la Valutazione di Impatto Ambientale: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, relativa al progetto: 

- progetto: impianto per lo sfruttamento della risorsa idrica ai fini della produzione di energia elettrica sul torrente Enza in località San Polo d’Enza (RE) denominato "San Polo d’Enza";

- localizzato: in Comune di San Polo d’Enza (RE);

- presentato da: FVPOLO S.r.L. Via Livatino n.9 - 42124 Reggio Emilia.

Il progetto appartiene alla seguente categoria: L.R. 9/99 all. B.2 punto B.2.12

Si fa presente che il progetto originariamente presentato alla Provincia di Reggio Emilia e pubblicato nel BURERT n. 61 del 26/2/2014, è stato trasferito alla competenza della Regione Emilia-Romagna in quanto, in corso di procedura, ha interessato due Province.

Il progetto interessa il territorio dei seguenti comuni: San Polo d’Enza (RE) e Traversetolo (PR)

e delle seguenti province: Reggio Emilia e Parma.

Il progetto prevede la realizzazione di un impianto idroelettrico in località San Polo d’Enza (RE), con presa sulla traversa esistente sul Torrente Enza a valle del ponte della S.P. 513, con restituzione della portata derivata a valle della traversa stessa.

Si riportano di seguito i principali dati di concessione

- Portata Massima Derivata: 18.600 l/s;

- Portata Media Derivata: 5.305 l/s;

- Portata Minima Derivata: 900 l/s;

- Volume Annuo Mediamente Turbinato: 167.312.697 mc/anno;

- Potenza Nominale di Concessione: 416,11 kW;

- Occupazione dei terreni del demanio fluviale del Torrente Enza pertinenti l’impianto idroelettrico e le opere ad esso connesse.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un elettrodotto in Media Tensione (15 kV) interrato.

Il SIA, il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna (BO).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso:

- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna (BO);

- Provincia di Reggio Emilia - Servizio Pianificazione Territoriale, Ambiente e Politiche Culturali - U.O. Valutazione d'Impatto Ambientale e Politiche Energetiche, Piazza Gioberti n. 4 - Reggio Emilia;

- Comune di San Polo Piazza IV Novembre n. 1 - 42020 San Polo d’Enza (RE);

- Provincia di Parma - Servizio Ambiente, Parchi, Sicurezza e Protezione Civile, Piazzale della Pace n. 1 - 43121 Parma;

- Comune di Traversetolo Piazza V. Veneto n. 30 - 43029 Traversetolo (PR).

Tali elaborati sono inoltre disponibili al seguente indirizzo web:

https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas/servlet/AdapterHTTP?ACTION_NAME=LOGIN_ACTION

Avvisa inoltre che, ai sensi dell’articolo 17 comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, la Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) positiva per le opere in argomento, potrà costituire variante allo strumento urbanistico del Comune di San Polo d’Enza con apposizione del vincolo espropriativo sulle aree interessate dai progetti, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37.

La Conferenza di Servizi relativa ai progetti in oggetto sarà convocata dalla Regione Emilia-Romagna in qualità di autorità competente in materia di procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, previa informale intesa con la Provincia di Reggio Emilia in qualità di Autorità competente per l'Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 14 della Legge 241/90, anche ai sensi del DLgs 387/2003 e successive modifiche ed integrazioni e della LR 26/2004 e del DM 10 settembre 2010.

La presente pubblicazione non dispiega gli effetti della pubblicazione di una nuova richiesta di concessione di derivazione ai sensi dell’art. 7 del T.U. 1775/33 in quanto già effettuata mediante avviso pubblicato dalla Provincia di Reggio Emilia nel BURERT n. 61 del 26/2/2014.

Ai sensi della L.R. 9/99 e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva del procedimento autorizzativo comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso ed autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell’opera:

- Procedura di VIA;

- Autorizzazione Unica ai sensi del DLgs 387/2003;

- Concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso idroelettrico, comprensiva di concessione per l’utilizzo di aree del demanio idrico; Nulla Osta idraulico (RR 20 novembre 2001, n. 41; L.R. 14 aprile 2004, n. 7; R.D. 30 giugno 1904, n. 523);

- Variante cartografica allo strumento urbanistico vigente del Comune di San Polo d’Enza (RE) (art. 17 L.R. 9/99);

- Permesso di costruire (L.R. 31/02);

- Autorizzazione Paesaggistica (art. 146, DLgs 42/04);

- Verifica Archeologica preliminare (DLgs 42/04);

- Nulla Osta sul progetto di riutilizzo delle terre e rocce da scavo (DM 161/12);

- Nulla osta delle Forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica) per le servitù militari e per la sicurezza del volo a bassa quota;

- Nulla osta sismico ai sensi della legge 2 febbraio 1974, n. 64 e successivi provvedimenti attuativi;

- Autorizzazione al taglio degli alberi;

- Nulla osta minerario relativo all'interferenza dell'impianto e delle relative linee di collegamento alla rete elettrica con le attività minerarie ai sensi dell'articolo 120 del Rd 1775/1933;

- Nulla osta Agenzia delle Dogane

- Pareri di competenza ARPA;

- Pareri di competenza AUSL;

- Pareri di competenza Soprintendenze per i Beni Architettonici e il Paesaggio;

- Pareri di competenza Soprintendenze per i Beni Archeologici;

- Parere di competenza Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Sezione U.S.T.I.F.;

- Parere di competenza Autorità di bacino del fiume Po.

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