n.272 del 22.08.2018 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione ai sensi della L.R. 14 aprile 2004 n. 7 delle seguenti istanze di rinnovo di concessione di area demaniale
L’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia (Arpae) - Struttura Autorizzazioni e Concessioni (S.A.C.) di Rimini, con sede in Via Dario Campana n. 64 PEC aoorn@cert.arpa.emr.it, in qualità di ente competente in base all’articolo 16 della L.R. 13/2015, rende noto ai sensi degli articoli 16 e 22 della L.R. 7/2004 e articoli 7 e 8 della L.241/1990 che è stata presentata la seguente domanda di rinnovo, con variante, di concessione di aree del demanio idrico:
Richiedente: Sogliano Ambiente S.p.A.
Data di arrivo domanda: 18/07/2018
Procedimento numero: RN04T0026
Corso d'acqua: Torrente Uso
Ubicazione: Comune Sogliano al Rubicone (FC)
Identificazione catastale: foglio 40 antistante le particelle 338, 334, 340
Superficie: 6.480 m² circa
Uso richiesto: sedime di vasca di laminazione, di due condotte di scarico con relativi manufatti, fascia boscata e, in variante alla precedente concessione, tre serre a tunnel (di cui una per ricovero attrezzi)
Presso gli uffici della SAC di Rimini, Unità gestione demanio idrico – Settore aree, in via Rosaspina 7, 3° piano, sono depositate le domande sopra indicate a disposizione di chiunque volesse prenderne visione, nelle giornate di martedì e venerdì da lle ore 9 alle ore 12, previo appuntamento da chiedere al numero 0541 365448 o all’indirizzo email renata.raggi@regione.emilia-romagna.it.
Entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso possono essere presentate domande concorrenti, opposizioni od osservazioni in forma scritta da indirizzarsi alla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Rimini – via Rosaspina n.7 -47923 Rimini, pec: aoorn@cert.arpa.emr.it.
Si segnala che, ai sensi dell’art. 18 della L. R. 7/2004 e della deliberazione della giunta regionale n. 895 in data 18/06/2007, lett. h), ai richiedenti è riconosciuto il diritto di insistenza, a meno che sussistano ostative ragioni di tutela ambientale o altre ragioni di pubblico interesse, ovvero siano pervenute richieste che soddisfino i criteri di priorità di cui all’art. 15 della legge regionale.
La durata del procedimento è di 150 gg dalla data di presentazione della domanda di concessione (art. 16 l.r. 7/2004).
Il responsabile del procedimento è l'ing. Mauro Mastellari.