n.430 del 27.12.2019 periodico (Parte Seconda)
Aree del demanio idrico disponibile per il rilascio di concessioni ai sensi della L.R. n. 7/2004 s.m.i. - Corso d’acqua: torrente Baganza, torrente Arso e rii vari
Corso d’acqua: torrente Baganza, torrente Arso e rii vari - Area demaniale identificata come il reticolo idrografico ai fg. 16, 18, 27 e 28 mappali vari del comune di Berceto e ai fg. 31, 31, 40, 41, 49 e 50 mappali vari del comune di Calestano; estensione: mq. 72299 Uso consentito: faunistico-venatorio - Durata: 6 anni
1. La domanda di partecipazione per la concessione dell’area indicata dovrà essere redatta in lingua italiana su carta da bollo del valore corrente di €. 16,00 e dovrà essere sottoscritta in forma leggibile dall’interessato;
2. La domanda dovrà essere corredata:
2.1) dalla fotocopia di attestato di versamento delle spese di istruttoria pari ad €. 75,00 (da versarsi su ccp 14048409 intestato a Regione Emilia-Romagna -Servizio Tecnico Bacini degli Affluenti del Po - sede di Parma);
2.2) fotocopia del documento di identità del sottoscrittore;
3. La busta contenente la domanda dovrà indicare sul retro la seguente dicitura: "Domanda di Concessione di area demanio idrico al reticolo idrografico ai fg. 16, 18, 27 e 28 mappali vari del comune di Berceto (PR) e ai fg. 31, 31, 40, 41, 49 e 50 mappali vari del comune di Calestano (PR)";
4. La domanda dovrà pervenire presso la sede di Parma in P.le della Pace 1 al Servizio Autorizzazioni e Concessioni esclusivamente con PEC: aoopr@cert.arpa.emr.it, entro 30 giorni (30), dalla data della presente pubblicazione.
L’elenco delle domande presentate sarà depositato presso la sede del Servizio, dal giorno quindicesimo (15) al trentesimo (30) dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande di cui sopra, per permettere la presentazione di osservazioni ai titolari di interessi qualificati.
Qualora vi siano domande concorrenti, l’area del demanio idrico in oggetto verrà assegnata previo esperimento di procedura concorsuale ai sensi dell’art. 16, co 5, della L.R. 7/2004 s.m.i.
Il Responsabile
Pietro Boggio Tomasaz