n.296 del 25.09.2024 periodico (Parte Seconda)

COPSR 2023-2027. Interventi agro-climatico-ambientali e agricoltura biologica - Disposizioni comuni 2024 per SRA - D.G.R. n. 2170/2023 e determinazione 27039/2023. Modifica quadro di riferimento risorse finanziarie utilizzate per pagamenti aiuti 2024

 IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

-     il Regolamento (UE) n. 1305 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e ss.mm.ii.;

-     il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

-     il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021, che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del citato regolamento (UE) 2021/2115;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1475 della Commissione, del 6 settembre 2022, recante norme dettagliate di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la valutazione dei piani strategici della PAC e la fornitura di informazioni per il monitoraggio e la valutazione

-     il Regolamento delegato (UE) 2022/127 della Commissione, del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 della Commissione, del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

-     il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

-     il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/130 della Commissione del 18 gennaio 2023 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla presentazione del contenuto della relazione annuale sull'efficacia dell'attuazione;

Richiamati:

-     il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020), attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 14.1) approvata con Decisione della Commissione Europea C(2024)3513 final del 21 maggio 2024, successivamente acquisita con delibera di Giunta regionale n. 1107 in data 11 giugno 2024, a norma del quale la scrivente dirigente del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni è stata nominata quale Autorità di Gestione del PSR 2014-2022;

-     il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 2.1 approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C (2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);

-     il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), proposto con delibera di Giunta regionale n.1461 del 29 agosto 2022 ed approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, a norma del quale la scrivente dirigente del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni è stata nominata quale Autorità di Gestione del CoPSR 2023-2027;

-     la delibera di Giunta regionale n. 2170 del 12 dicembre 2023 “REG. (UE) N.2021/2115 - COPSR 2023-2027 - Disposizioni comuni per gli interventi a superficie agricole applicabili alle domande presentate a partire dal 2024 e in prosecuzione da programmazioni precedenti - interventi agro-climatico-ambientali - approvazione bandi SRA10, SRA12 E SRA22 con decorrenza impegni dal 1° gennaio 2024”;

-     la delibera di Giunta regionale n. 830 del 14 maggio 2024 “Disposizioni comuni in merito all'individuazione di infrazioni e relative sanzioni in ordine a impegni per misure a superficie/capo, assunti ai sensi dei Regolamenti (UE) n.2021/2115, (UE) n. 1305/2013 e (CE) n. 1698/2005, ancora vigenti e per i quali sono dovuti pagamenti a valere sulla programmazione 2023-2027, e approvazione del quadro sanzionatorio. modifiche alle Deliberazioni n. 2170/2023 e n. 1291/2023;

-     la delibera di Giunta regionale n. 1687 del 29 luglio 2024 “Disposizioni per l'attuazione della condizionalità rafforzata di cui al Reg. (UE) n. 2021/2115, della condizionalità di cui al Reg. (UE) n. 1306/2013 e dei requisiti minimi relativi all'uso di prodotti fertilizzanti e fitosanitari e al benessere degli animali ai sensi del Reg. (UE) 2021/2115 e del D.M. n. 147385/2023 nella Regione Emilia-Romagna per l'anno 2024;

Considerato che l’allegato 1) alla sopracitata deliberazione n. 2170/2023 prevede al punto 6.1 “Osservanza della condizionalità e dei pertinenti elementi di riferimento (baseline) a partire dal 2023” che il quadro di riferimento delle risorse finanziarie che verranno utilizzate nel corso del 2024 e per le annualità successive per i pagamenti degli aiuti riferiti ad impegni attivati nei precedenti periodi di programmazione venga approvato con atti successivi e che tali comunicazioni potranno essere eseguite con atto dell’Autorità di gestione del CoPSR 2023-2027;

  Considerato che con propria determinazione n. 27039  del 22 dicembre 2023 la sottoscritta dirigente ha approvato la sopracitata modifica del quadro di riferimento delle risorse finanziarie utilizzate per pagamenti aiuti 2024;

Verificato che, alla data del 30 agosto 2024, i dati di monitoraggio del PSR 2014-2024 hanno evidenziato ulteriori economie rispetto a quanto già rilevato e riallocato con la modifica della versione 14 del PSR e che per tali nuove economie, che ammontano a circa 11.000.000 (undici milioni) di euro, non sussistono le condizioni per assumere nuovi impegni in vista della chiusura della programmazione;

Atteso che l’azione regionale si propone di mettere in atto tutte le misure necessarie per massimizzare l’utilizzo delle risorse entro la fine della programmazione, fissata al 31 dicembre 2025;

Richiamato in particolare il Regolamento (UE) 2024/1468 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 maggio 2024, che modifica i regolamenti (UE) 2021/2115 e (UE) 2021/2116 per quanto riguarda le norme sulle buone condizioni agronomiche e ambientali, i regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali, la modifica dei piani strategici della PAC, la revisione dei piani strategici della PAC e le esenzioni da controlli e sanzioni;

Valutato che nuove disposizioni del Regolamento (UE) 2024/1468 hanno introdotto elementi di semplificazione in merito alle norme di condizionalità e alle relative norme di controllo e sanzioni, consentendo, indipendentemente dalle risorse utilizzate per il pagamento degli impegni, di applicare le nuove norme di condizionalità rafforzata del periodo 2023-2027 alle imprese che aderiscono contestualmente ai nuovi pagamenti diretti;

Verificato che tale condizione è generalmente rispettata per gli impegni in corso sulla misura 11 del PSR 2014-2024 e che pertanto tali imprese fanno riferimento unicamente alle norme di condizionalità del periodo di programmazione 2024-2027, secondo le disposizioni della citata deliberazione n.1687/2024;

Atteso che, per quanto riguarda le norme per il controllo e le sanzioni degli impegni specifici rimane valido quanto riportato nella citata deliberazione n.830/2024;

Ritenuto pertanto necessario, a parziale modifica di quanto precedentemente disposto con la propria determinazione n.27039/2023, ridefinire il quadro delle risorse finanziarie da utilizzare per il pagamento degli aiuti nel corso del 2024 per domande relative ad interventi agro-climatico-ambientali presentate in riferimento ad impegni assunti con le programmazioni precedenti a quella 2023-27, esclusivamente per il tipo di operazione 11.1.01, come riportato in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

-  la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

-   le deliberazioni della Giunta regionale:

  • 10 aprile 2017, n. 468  “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • 21 marzo 2022, n. 426 "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
  • 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
  • 24 giugno 2024, n. 1276 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e prot. PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Vista, inoltre, la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca 29 marzo 2023, n. 6779 recante “conferimento di ulteriori incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”, con la quale è stato conferito l’incarico di responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni sino al 31 dicembre 2025;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

-  il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

-  la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato in qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta regionale, avente ad oggetto “Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

-  la deliberazione della Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successive modifiche e integrazioni;

Dato atto che il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del regolamento regionale 31 ottobre 2007, n. 2;

Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto,

determina:

1)     di ridefinire, a parziale modifica di quanto precedentemente disposto con la propria determinazione n. 27039/2023, il quadro delle risorse finanziarie da utilizzare per il pagamento degli aiuti nel corso del 2024 per domande relative ad interventi agro-climatico-ambientali presentate in riferimento ad impegni assunti con le programmazioni precedenti a quella 2023-27, esclusivamente per il tipo di operazione 11.1.01, come riportato in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)     di stabilire conseguentemente che:

 -   per gli impegni in corso sulla misura 11 del PSR 2014-2024 le imprese fanno riferimento unicamente alle norme di condizionalità rafforzata per il periodo di programmazione 2024-2027, qualora aderiscano contestualmente ai nuovi pagamenti diretti, secondo le disposizioni della deliberazione n.1687 del 29 luglio 2024;

-   per quanto riguarda le norme per il controllo e le sanzioni degli impegni specifici rimane valido quanto riportato nella deliberazione n.830/2024;

3)     di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi della normativa citata in premessa e delle disposizioni regionali di attuazione;

4)     di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

5)     di trasmettere il presente atto all’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura - AGREA per gli adempimenti di competenza.

La Responsabile di Settore
Teresa Maria Iolanda Schipani
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