n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Art. 20, L.R. n. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA del progetto "Interventi di adeguamento e messa in sicurezza della cassa di laminazione del fiume Secchia, comprensivi dell'utilizzo dell'invaso a scopi irrigui" CUP B94H20001600001", localizzato nel comune di Rubiera (RE); proposto congiuntamente dall'Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO) e dal Consorzio Di Bonifica dell'Emilia Centrale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 29 giugno 2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto“Interventi di adeguamento e messa in sicurezza della cassa di laminazione del fiume Secchia alla normativa DPR 1363/59 e DM 26/06/2014, comprensivi dell’utilizzo dell’invaso a scopi irrigui” CUP B94H20001600001”, localizzato in Comune di Rubiera (RE) proposto congiuntamente dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo) e dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale;
b) di dare atto che il progetto rientra nelle linee di finanziamento di cui al DM n. 517 del 16 dicembre 2021 - “Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico” linea d’investimento M2C4 – I4.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - CUP B94H20001600001;
c) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. come da piano di monitoraggio relativo al Progetto autorizzato con Delibera Num. 177 del 14/02/2022 della Regione Emilia-Romagna “L.R. n. 4/2018, art. 20: provvedimento autorizzatorio unico di VIA comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Adeguamento dei manufatti di regolazione e sfioro della cassa di espansione del fiume Secchia" nel comune di Rubiera (RE) nel comune di Campogalliano (MO), Modena (MO)”, i monitoraggi sulle componenti faunistiche e vegetazionali di interesse comunitario, dovranno essere effettuati in fase ante operam, in corso d’opera e post operam; il PMA già autorizzato dovrà essere integrato per gli aspetti legati all’ittiofauna come proposto nell’elaborato R12-PMA.pdf; i risultati dovranno essere trasmessi all’Ente gestore del Sito Rete Natura; per quanto riguarda la fase ante operam prima della comunicazione di avvio di inizio lavori, per la fase in corso d’opera prima del collaudo. Entro tre mesi dalla conclusione del monitoraggio post operam dovranno essere inviati i risultati all’Ente gestore del Sito.
2. In fase di progettazione esecutiva dovrà essere previsto l’inserimento di una griglia a maglia fine (circa 2 cm) antistante il locale contenente le pompe, per evitare l’aspirazione dei pesci, durante le fasi di pompaggio dell’acqua, tramite la struttura di sollevamento, oppure una soluzione progettuale alternativa che consenta il raggiungimento della medesima finalità; una eventuale soluzione alternativa dovrà essere approvata dall’Ente di gestione del Sito;
3. prima della fase di collaudo dovrà essere installato un idoneo e tarato dispositivo di misurazione della portata e del volume di acqua derivata, ai sensi della DGR n. 2254/2016;
4. nel capitolato speciale di appalto o nel Piano di sicurezza e coordinamento dovranno essere esplicitate le misure di mitigazione previste all’interno del SIA, integrate con le indicazioni riportate al paragrafo 4.A.2.8. del Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi; tali documenti dovranno essere inviati alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA) prima dell’inizio dei lavori;
5. dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA) e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori del cantiere;
6. dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA, entro sessanta (60) giorni dal collaudo, la relativa certificazione, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato, alle condizioni ambientali del Provvedimento di VIA e prescrizioni degli atti compresi nel PAUR.
d) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b)spetta per quanto di competenza a:
1. Ente di gestione per i parchi e la biodiversità – Emilia Centrale
2. Ente di gestione per i parchi e la biodiversità – Emilia Centrale
3. ARPAE DT
4. Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,
5. Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,
6. Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,
e) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;
f) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;
g) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici presentati nel presente procedimento, visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Rubiera (Delibera Consiglio n. 30 del 26 giugno 2023), del parere sulla variante e sulla Val.SAT espresso dalla Provincia di Reggio Emilia con Atto del Presidente del 20 giugno 2023, n. 106, il PAUR costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
h) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del xx mese 20xx e che costituisce l’Allegato 1;
2. Determinazione n. 119 del 19/6/2023 dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale, di approvazione della Valutazione d’Incidenza Ambientale (VIncA) e Nulla Osta per gli interventi ricadenti all’interno del territorio della Riserva orientata “Casse di espansione del fiume Secchia”, che costituiscono Allegato 2;
3. Concessione di prelievo di acqua pubblica superficiale, rilasciata da ARPAE con DET-AMB-2023-3362 del 30/6/2023, che costituisce Allegato 3;
4. Autorizzazione Paesaggistico Ambientale (2023/8416 del 19/6/2023), rilasciata ai sensi dell’art.146 del d.lgs. 42/2004 dal Comune di Rubiera (RE), che costituisce Allegato 4;
5. deliberazione del Consiglio comunale del 26 giugno 2023, n. 30, assenso in merito alla Variante agli strumenti urbanistici del Comune di Rubiera (POC stralcio) per la localizzazione delle opere e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, che costituisce Allegato 5;
6. parere motivato ambientale sulla variante urbanistica del Comune di Rubiera, rilasciato con decreto del Presidente della Provincia di Reggio Emilia del 20 giugno 2023, n. 106,che costituisce Allegato 6;
7. assenso di massima rilasciato da Snam rete gas S.p.A, con nota acquisita agli atti regionali Prot. 12/06/2023.0566273,che costituisce Allegato 7;
8. assenso di massima rilasciato dalla Provincia di Reggio Emilia, con nota acquisita agli atti regionali al protocollo Prot. 13/06/2023.0572130,che costituisce Allegato 8;
9. assenso di massima rilasciato da AIMAG S.p.A, con nota acquisita agli atti regionali Prot. 28/06/2023.0626999 che costituisce Allegato 9;
i) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione all’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
j) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
k) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 7 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
l) di trasmettere la presente deliberazione all’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo) e al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale;
m) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Arpae Dt, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Rubiera (RE), Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale; Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara; TERNA S.p.A.; Enel S.p.A.; SNAM S.p.A.;Telecom Italia S.p.A.; AIMAG S.p.A.; ATERSIR, Autorità di Bacino del Fiume Po; Ausl Reggio Emilia;
n) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
o) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
p) di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.