n.244 del 21.08.2013 periodico (Parte Terza)

1. Amministrazione aggiudicatrice

Denominazione indirizzi e punti di contatto:

Regione Emilia-Romagna - Servizio Tecnico Bacino Po di Volano e della Costa, Viale Cavour n. 77 - 44121 Ferrara. tel. 0532/218811 - Fax: 0532/210127 - e-mail: stbpvfe@regione.emilia-romagna.it - P.E.C.: stbpvfe@postacert.regione.emilia-romagna.it.

1.1) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: come al punto 1.;

1.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: come al punto 1.;

1.3) Indirizzo al quale è possibile inviare le domande di partecipazione/offerte: come al punto 1.;

2. Oggetto dell’appalto

2.1) Descrizione: 

- Esecuzione di lavori “Interventi di messa in sicurezza della costa “Progetto unitario di ripascimento” - Comacchio e Goro - Intervento di ripascimento del Lido di Volano con sabbia prelevata dallo scanno di Goro - C.U.P. E28G12000050003 - C.I.G. 527418397D” consistenti in: dragaggio della punta dello scanno di Goro fino alla profondità massima di scavo di 2.5 m dal l.m.m. per un volume complessivo di scavo di mc 124.000; refluimento con tubazione, di diametro compreso tra 250 e 600 mm della miscela acqua e sabbia nei tratti di litorale da ripascere fino alla distanza massima di 8.000 m dal baricentro dell’area di scavo;

- Sito o luogo principale dei lavori: scanno di Goro in Comune di Goro (FE) e Lido di Volano in Comune di Comacchio (FE);

- Divisioni in lotti: NO

2.2) Entità dell’appalto:

Importo a base d’appalto (comprensivo di oneri per l’attuazione piani sicurezza): euro 1.009.265,70;

Importo oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso): euro 11.065,70;

Lavorazione: ripascimento di arenile con sabbia prelevata dalla punta dello scanno di Goro;

- categoria: OG7, classifica III;

- categoria unica subappaltabile;

2.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione:

- Per l’esecuzione dei lavori: centottanta (180) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

3. Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico

3.1) Condizioni relative all’appalto:

3.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 

fideiussione bancaria, oppure polizza assicurativa, oppure polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107, D.Lgs. n. 385/1993, relativa alla cauzione provvisoria di cui all’art. 75, commi 1 e 5, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto (salva la riduzione del 50% nei casi previsti all’art. 75, comma 7, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.) valida per almeno centottanta giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta, redatta secondo lo Schema-Tipo 1.1 del Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123/2004 (gli importi sono indicati nel disciplinare di gara, cui si rimanda);

3.1.2) Finanziamento:

Delibera CIPE 6 novembre 2009 - OPCM n. 3925/2011 - D.P. n. 114/2011;

3.1.3) Sistema di contabilizzazione lavori:

Il contratto sarà stipulato a misura ai sensi dell'art. 53, comma 4, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. come stabilito nella determinazione a contrarre n. 7227 del 19/06/2013;

3.2) Condizioni di partecipazione:

3.2.1) Soggetti ammessi alla procedura di affidamento: 

- operatori economici di cui all'art. 34, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e precisamente: imprenditori individuali di cui alle lettere a); consorzi di cui alle lettere b) e c); raggruppamenti temporanei di cui alla lettera d); consorzi di cui alla lettera e); le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete di cui alla lettera e-bis); il gruppo europeo di interesse economico di cui alla lettera f), gli operatori economici di cui alla lettera f-bis) alle condizioni stabilite al successivo punto 3.2.2);

- operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia alle condizioni previste dall’art. 47, comma 2, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dall’art. 62, D.P.R. n. 207/2010.

Ai concorrenti di cui alle lettere d), e) ed f) si applicano le disposizioni di cui all'art. 36 e 37, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e degli artt. 92 e 94, D.P.R. n. 207/2010;

3.2.2) Requisiti di partecipazione:

gli operatori economici devono possedere:

- i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., all’art. 43, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 268 (Disciplina dell’immigrazione e condizione dello straniero), all’art. 41, D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna) e all’art. 1bis, comma 14, L. n. 383/2001 e s.m.i., dettagliate nel disciplinare di gara allegato. Le cause di esclusione di cui all’art. 38, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12sexies, D.L. 08 giugno 1992, n. 302, convertito con modificazioni, dalla L. 07 agosto 1992, n. 356 o dal D.Lgs. n. 159/2011 ed affidate ad un custode o amministratore finanziario o amministratore giudiziario riferite al periodo precedente al presente affidamento;

 indicati nel disciplinare di gara);

- i requisiti di ordine speciale di cui agli artt. 39 e 40, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e precisamente l’iscrizione alla camera di commercio industria artigianato e agricoltura e l’attestazione di qualificazione per l’esecuzione per la categoria OG7, classifica III rilasciata da società di attestazione (SOA) in corso di validità e il certificato di sistema di qualità in corso di validità.

Gli operatori economici possono ricorrere all’istituto dell’avvalimento nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 49, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (dettagliate nel disciplinare di gara cui si rinvia).

Le cause di esclusione dalla procedura di affidamento in oggetto sono riportate nel disciplinare di gara.

In caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo di imprese, costituendo o costituito, ovvero di consorzio, l’insussistenza delle predette cause di esclusione riguarderà tutti i soggetti del raggruppamento o consorzio nonché gli operatori economici per i quali il consorzio ha dichiarato di concorrere.

4. Procedura

4.1) Tipo di procedura:

Procedura aperta di cui all’art. 55, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., come stabilito dalla determinazione a contrarre n. 7227 del 19/06/2013;

4.2) Criterio di aggiudicazione:

Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e della determinazione a contrarre n. 7227 del 19/6/2013. I criteri di valutazione sono di seguito indicati:

1) Valutazione offerta tecnica:

La proposta di miglioramento del progetto esecutivo a base di gara deve essere redatta sotto forma di relazione di massimo quattro facciate formato A4 corredata da disegni e foto illustrative.

Fattore ponderale 1 = 70

Sub criteri:

1-A Qualità produttiva e caratteristiche tecniche e ambientali dei mezzi impiegati per la realizzazione dei lavori atti a minimizzare gli effetti negativi sull’eco-sistema dell’area di scavo e sulle interferenze con le attività economiche presenti (impiego di mezzi d’opera eco-compatibili, dotazione di sistemi anti-inquinamento, dotazione di sistemi di posizionamento, lunghezza tubazione, ecc.).

Fattore ponderale 1- A = 20;

1-B Capacità produttiva reale dei mezzi impiegati per la realizzazione dei lavori espressa in mc/ora e densità della miscela acqua-sabbia.

Fattore ponderale 1- B = 20

1-C – Soluzioni tecniche e modalità esecutive migliorative e a basso impatto ambientale con riferimento all’area di scavo e alle attività economiche presenti.

Fattore ponderale 1- C = 30;

2) Valutazione offerta economica:

Fattore ponderale = 30

Il calcolo dell’offerta è effettuato, come stabilito dall’art. 83, comma 5, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il metodo “Aggregativo Compensatore” di cui all’Allegato G, D.P.R. n. 207/2010, come specificato nel disciplinare di gara, parte “2. Procedura di aggiudicazione”, cui si rimanda.

La Stazione Appaltante valuterà la congruità delle offerte presentate e procederà alla verifica delle eventuali offerte anomale individuate ai sensi dell’art. 86, comma 2, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. con le modalità stabilite dagli artt. 87 e 88 del medesimo D.Lgs.

5. Informazioni di carattere amministrativo

5.1) Il presente bando di gara e il disciplinare di gara allegato, gli elaborati del progetto esecutivo, compreso il capitolato speciale d’appalto, lo schema di contratto d’appalto sono in visione presso la sede della stazione appaltante dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; è possibile acquistarne una copia, anche in formato CD-Rom, fino al termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria “La Copia s.n.c.”, sita in Viale Cavour n. 214, nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00, sabato escluso, telefono e Fax 0532/207269. Sono, altresì, disponibili sul sito Internet: www.sitar-er.it. ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il percorso indicato al successivo punto 6.13), comprensivi dei modelli di istanza di partecipazione e di dichiarazioni sostitutive;

5.2) Termine e indirizzo di ricezione

- termine ultimo per il ricevimento dei plichi contenenti le domande di partecipazione e le offerte: entro le ore 13.00 del 09/09/2013;

- Indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Servizio Tecnico di Bacino Po di Volano e della Costa, Viale Cavour n.77 - 44121 Ferrara;

5.3) Modalità di presentazione delle offerte: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara, cui si rimanda; 

5.4) Lingua in cui devono essere redatte le offerte: italiana o straniera corredata da traduzione giurata;

5.5) Apertura delle offerte: prima seduta pubblica presso la sede della stazione appaltante alle ore 9.30 del giorno 11/9/2013 per l’apertura delle buste “Documentazione Amministrativa” e delle buste “Offerta Tecnica”. Seduta segreta presso la medesima sede alle ore 9.30 del giorno seguente per l’esame e la valutazione delle buste “Offerta Tecnica” e a seguire seduta pubblica presso la medesima sede per l’apertura delle buste “Offerta Economica”. In caso di mancata conclusione delle operazioni di seduta di gara nella giornata indicata, le stesse proseguiranno il giorno non festivo successivo, con conseguente eventuale slittamento della seduta successiva, salvo che nella fase di apertura delle buste “Offerta economica”, come stabilito all’art. 117, D.P.R. n. 207/2010. La data seduta pubblica finale verrà comunque resa nota mediante avviso pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il percorso indicato al successivo punto 6.13);

5.6) Validità: l’offerta è valida almeno centottanta (180) giorni dalla scadenza del termine ultimo per il ricevimento delle offerte, salvo proroghe richieste dalla Stazione Appaltante;

5.7) Soggetti ammessi all'apertura delle offerte: i legali rappresentanti degli operatori economici di cui al precedente punto 3.2.1) ovvero loro delegati;

6. Altre informazioni:

6.1) si applica il Capitolo Generale dei lavori pubblici (D.M. n. 145/2000);

6.2) il concorrente ha l’obbligo di indicare il domicilio eletto per le comunicazioni ed eventualmente il numero di fax al fine dell’invio delle comunicazioni di cui all’art. 79, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

6.3) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

6.4) in caso di parità, verrà designato aggiudicatario il concorrente che avrà ricevuto il più elevato punteggio nella valutazione degli elementi qualitativi. In caso di ulteriore parità, si procederà mediante sorteggio;

6.5) la stipulazione del contratto avviene previa acquisizione delle garanzie di esecuzione e delle coperture assicurative di cui agli artt. 113 e 129 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (cauzione definitiva e garanzia da tutti i rischi di esecuzione compresa la garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori) dettagliate nello schema di contratto d’appalto e nel capitolato speciale d’appalto, nel rispetto del termine dilatorio di cui all’art. 11, comma 10, D.Lgs. n. 163/2006 medesimo e nel termine di centoventi giorni decorrente dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace;

6.6) il contratto esclude il ricorso all’arbitrato di cui all’art. 241, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

6.7) in caso di subappalto, autorizzato ai sensi di legge, i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall'aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;

6.8) i pagamenti saranno effettuati dopo l’approvazione del contratto, nel rispetto della L. n. 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e del D.Lgs. n. 231/2002, come modificato dal D.Lgs. n. 192/2012;

6.9) la stazione appaltante si riserva la facoltà di ricorrere, se del caso, alle procedure di cui all’art. 140, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

6.10) le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario;

6.11) si informa che i dati personali raccolti, saranno trattati, ai sensi dell’art. 13, D.Lgs. n. 196/2003, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, esclusivamente per le finalità connesse al procedimento di aggiudicazione in oggetto e per dare esecuzione agli obblighi normativi da essa derivanti e connesse all’espletamento di funzioni istituzionali. Tali dati verranno conservati presso la stazione appaltante. L’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7, D.Lgs. n. 196/2003;

6.12) restano salve le disposizioni sull’accesso ai documenti amministrativi di cui all’art. 13, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., dalla L. n. 241/1990 e s.m.i. e dalla L.R. n. 32/1993;

6.13) Ulteriori precisazioni ritenute necessarie dalla stazione appaltante saranno pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il seguente percorso: portale "Ambiente", entrare nel sotto sito tematico dedicato alla "Difesa del suolo, Servizi Tecnici e Autorità di bacino", dal menù "Servizi" consultare le pagine della sezione "Gare e appalti pubblici" dedicata al Servizio Tecnico Bacino Po di Volano e della Costa. Tali precisazioni andranno ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara;

6.14) Eventuali quesiti diretti ad ottenere chiarimenti su semplici aspetti del bando e del disciplinare di gara saranno soddisfatti a condizione che pervengano almeno cinque giorni prima della scadenza del termine di presentazione del plico e le relative risposte saranno pubblicate sul sito di cui al precedente punto 6.13);

6.15) Responsabile del procedimento: Ing. Andrea Peretti;

6.16) Il bando di gara è pubblicato sulla G.U.R.I. - V Serie Speciale e nel B.U.R. della Regione Emilia-Romagna;

7. Procedure di ricorso:

7.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:

Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna;

7.2) Termini presentazione del ricorso:

il termine è fissato dall’art. 120, comma 5, D.Lgs. n. 104/2010 (trenta giorni dalla pubblicazione del bando, dalla comunicazione dell’atto, ovvero in ogni altro caso dalla conoscenza del medesimo).