n. 159 del 24.11.2010 periodico (Parte Seconda)
Approvazione dello schema di intesa ai sensi dell'art. 35 della L.R. 10/08 tra Regione Emilia-Romagna, Servizio Tecnico Bacino Reno, e il Comune di Casalfiumanese per la realizzazione del lavoro pubblico "Monitoraggio dissesto in località Sassoleone" in comune di Casalfiumanese (BO)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 112/98 e s.m.i.;
- la Legge 241/90 e s.m.i. che disciplina il procedimento amministrativo e, in particolare, l’art. 15 “Accordi fra pubbliche amministrazioni”;
- il decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, in Legge 3 agosto 1998, n. 267, “Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella Regione Campania”;
- la Legge 31 luglio 2002, n. 179 “Disposizioni in materia ambientale”;
- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la parte III, Sezione I - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione
- il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e, in particolare, gli artt. 90 comma 1, lett. c) e 92;
la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07”;
la Legge regionale 30 giugno 2008, n. 10 “Misure per il riordino territoriale, l’autoriforma dell’ amministrazione e la razionalizzazione delle funzioni” ed in particolare l’art. 35;
premesso che:
- con deliberazione di Giunta regionale n. 1260 del 22/7/2002 sono stati istituiti i Servizi Tecnici di Bacino, come articolazione tecnica del governo regionale del territorio, stabilendo sinteticamente le competenze di tali Servizi che hanno sostituito i Servizi Provinciali Difesa del Suolo Risorse Idriche e Risorse Forestali;
- il V programma degli interventi urgenti per il riassetto territoriale delle aree a rischio della Legge 31 luglio 2002, n. 179, comprende un finanziamento di Euro 77.468,53 assegnato al Comune di Casalfiumanese per l’intervento di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone”;
- per il medesimo intervento precedentemente il Servizio Provinciale Difesa del Suolo, Risorse Idriche e Forestali di Bologna, ora Servizio Tecnico Bacino Reno (di seguito indicato come Servizio Tecnico) aveva redatto la scheda di progetto preliminare e la scheda relativa alla richiesta di fondi di cui alla Legge 267/98, visto che l’abitato di Sassoleone è stato inserito nel Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico redatto dall’Autorità di Bacino del Reno ai sensi dell’art. 1, c. 1, della Legge 267/98 e s.m.ei., approvato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione della Giunta regionale n. 567 del 7/4/2003, ed è perimetrato tra le aree a rischio di frana (scheda n. 59);
- il Sindaco del Comune di Casalfiumanese (di seguito indicato come Comune) seguendo le indicazioni dell’ Assessore regionale alla Difesa del Suolo e della Costa. Protezione civile espresse con nota del 1 luglio 2003, prot. AMB/GBO/03/19536, con propria nota 13 novembre 2004, prot. n. 8769, ha confermato l’intenzione di addivenire ad una convenzione per affidare al Servizio Tecnico la realizzazione dell’intervento in oggetto;
- in seguito il Comune con delibera di Giunta n. 125 del 20/12/2005 ha stabilito di affidare al predetto Servizio Tecnico la progettazione, la direzione e contabilizzazione dei lavori di cui sopra, come anticipato con la nota sopra citata;
Considerato che:
- l’intervento in oggetto consiste nella realizzazione di opere per l’installazione di strumenti di controllo dei movimenti dei versanti e delle falde idriche nell’abitato di Sassoleone, oltre ad indagini geofisiche, che si collocano in un contesto complesso dal punto di vista geologico;
- il Servizio Tecnico è struttura attrezzata e specializzata per realizzare tali opere e possiede le competenze tecniche necessarie per svolgere le attività connesse alla realizzazione di tali lavori fra cui quelle in materia di difesa del suolo e dissesto idrogeologico, ed in particolare ha al proprio interno figure professionali in possesso delle necessarie competenze specialistiche;
ritenuto opportuno:
- in relazione alla comunione di interessi tra i due enti pubblici ed ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/90, ed all’art. 35 della Legge regionale 10/08, definire mediante apposita intesa i reciproci rapporti per la realizzazione dell’intervento in oggetto e pertanto stipulare apposita convenzione per disciplinare le modalità di collaborazione e di supporto tecnico sopra indicate;
- che il finanziamento di Euro 77.468,53 assegnato al Comune di Casalfiumanese per la realizzazione delle predette opere non debba essere trasferito al bilancio della Regione Emilia-Romagna;
visto:
- lo schema di intesa ai sensi dell’art. 35 della L.R. 10/08, predisposto di concerto tra le due amministrazioni, regionale e comunale, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato A), per la realizzazione dell’intervento di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone” in comune di Casalfiumanese dell’importo di Euro 77.468,53 il quale prevede, al fine di garantire una corretta esecuzione dell’intervento, l’affidamento al Servizio Tecnico della progettazione, la direzione e la contabilizzazione dei lavori inerenti l’intervento in oggetto, mentre rimangono al Comune le funzioni di stazione appaltante e di responsabilità del procedimento, con la corresponsione dal Comune alla Regione Emilia-Romagna, per l’espletamento della collaborazione e del supporto tecnico in oggetto, solamente delle spese tecniche relative agli incentivi ai sensi dell’art. 92, D.Lgs. 163/06 e s.m.ei. che verranno corrisposti ai tecnici regionali coinvolti secondo il Regolamento regionale 31 luglio 2006, n. 5;
dato atto del parere allegato,
su proposta dell’Assessore alla Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa – Protezione Civile
a voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate come parti integranti e sostanziali
1) di approvare lo schema di intesa ai sensi dell’articolo 35 della L.R. 10/08 tra la Regione Emilia-Romagna, Servizio Tecnico Bacino Reno, e il Comune di Casalfiumanese per la realizzazione dell’intervento di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone” dell’importo di Euro 77.468,53, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
2) di dare atto che la predetta somma non sarà trasferita al bilancio della Regione Emilia-Romagna;
3) di autorizzare il Responsabile del Servizio Tecnico Bacino Reno a sottoscrivere lo schema d’intesa di cui al punto 1);
4) di autorizzare il Responsabile del Servizio Tecnico Bacino Reno a definire mediante propri atti gli incarichi di progettazione e di direzione dei lavori in oggetto;
5) di dare atto che all’erogazione degli incentivi alla progettazione, previsti dall’art. 92 del D.lgs. 12 aprile 2006 e s.m.ei. e disciplinati dal Regolamento regionale 31 luglio 2006, n. 5, provvederà il Servizio Amministrazione e Gestione del Personale, sulla base degli atti di cui al punto 4), il quale provvederà a richiedere al Comune il versamento di pari importo sul capitolo regionale apposito;
6) di pubblicare integralmente la presente intesa nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Schema d’intesa ai sensi dell’art. 35 della L.R. 10/08. Tra Regione Emilia-Romagna, Servizio Tecnico Bacino Reno, e il Comune di Casalfiumanese per la realizzazione del lavoro pubblico “Monitoraggio dissesto in località Sassoleone” in comune di Casalfiumanese (BO)
L’anno ____, nel mese di ___________, il giorno ________ tra la regione Emilia-Romagna, con sede legale in Viale Aldo Moro, n. 52 – 40127 Bologna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Responsabile del Servizio Tecnico Bacino Reno (di seguito Servizio Tecnico) ______________, giusta deliberazione della Giunta regionale n. ____ del _________ e il Comune di Casalfiumanese (di seguito Comune), con sede legale in Piazza Armando Cavalli n. 15 - 40020 Casalfiumanese (BO) - C.F. 82002150371, rappresentata dal Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Casalfiumanese, ai sensi dell’art. 57 dello Statuto comunale approvato con deliberazione del C.C. n. 84 del 26/9/2002, giusta deliberazione della Giunta comunale n. ____ del _________;
premesso che:
- con deliberazione di Giunta regionale n. 1260 del 22/07/2002 sono stati istituiti i Servizi Tecnici di Bacino, come articolazione tecnica del governo regionale del territorio, stabilendo sinteticamente le competenze di tali Servizi che hanno sostituito i Servizi Provinciali Difesa del Suolo Risorse Idriche e Risorse Forestali;
- il V programma degli interventi urgenti per il riassetto territoriale delle aree a rischio della Legge 31 luglio 2002, n. 179, comprende un finanziamento di Euro 77.468,53 assegnato al Comune per l’intervento di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone”;
- per il medesimo intervento precedentemente il Servizio Provinciale Difesa del suolo, Risorse idriche e forestali di Bologna, ora Servizio Tecnico aveva redatto la scheda di progetto preliminare e la scheda relativa alla richiesta di fondi di cui alla Legge 267/98, visto che l’abitato di Sassoleone è stato inserito nel Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico redatto dall’Autorità di Bacino del Reno ai sensi dell’art. 1, c. 1, della Legge 267/98 e s.m.ei., approvato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione della Giunta Regionale n. 567 del 7/4/2003, ed è perimetrato tra le aree a rischio di frana (scheda n. 59);
- seguendo le indicazioni dell’Assessore regionale alla Difesa del suolo e della Costa. Protezione Civile espresse con nota del 1 luglio 2003, prot. AMB/GBO/03/19536, il Sindaco del Comune con propria nota 13 novembre 2004, prot. n. 8769, ha confermato l’intenzione di addivenire ad una convenzione per affidare al Servizio Tecnico la realizzazione dell’intervento in oggetto;
- il Servizio Tecnico è struttura attrezzata e specializzata per realizzare tali opere e possiede le competenze tecniche necessarie per svolgere le attività connesse alla realizzazione di tali lavori fra cui quelle in materia di difesa del suolo e dissesto idrogeologico, ed in particolare ha al proprio interno figure professionali in possesso delle necessarie competenze specialistiche;
- in seguito il Comune con delibera di Giunta n. 125 del 20/12/2005 ha stabilito di affidare al predetto Servizio Tecnico la progettazione, la direzione e contabilizzazione dei lavori di cui sopra, come anticipato con la nota sopra citata;
- con la deliberazione n. _____ del _________ la Giunta regionale ha approvato lo schema di Intesa in oggetto;
- con la deliberazione n. ______ del _________ la Giunta comunale ha approvato lo schema di Intesa in oggetto;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 Finalità
La presente Intesa ha la finalità di gestire in modo coordinato ed integrato la progettazione e la realizzazione dell’intervento di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone” dell’importo di Euro 77.468,53.
Art. 2 Oggetto
La presente Intesa disciplina l’avvalimento da parte del Comune del Servizio Tecnico per lo svolgimento delle attività relative alla progettazione ed alla direzione e contabilizzazione dei lavori di “Monitoraggio dissesto con inclinometri, piezometri ed indagini geofisiche in località Sassoleone”.
Art. 3 Compiti della Regione
La Regione, tramite il Servizio Tecnico, provvederà allo svolgimento delle attività di:
- progettazione esecutiva, compresa la redazione di eventuali perizie di variante e/o suppletive, nei limiti degli stanziamenti assentiti;
- direzione e contabilizzazione dei lavori fino all’emissione del certificato di regolare esecuzione.
Il progetto esecutivo sarà redatto in conformità alla scheda di progetto preliminare e determinerà in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto, sarà sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. In particolare il progetto sarà costituito dall’insieme degli elaborati e disegni prescritti dal D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 e, per quanto non in contrasto, dal regolamento DPR 554/99.
L’incarico di cui alla presente intesa sarà svolto con la più rigorosa osservanza di tutte le norme e dei regolamenti statali, regionali e locali riguardanti le opere in oggetto, con particolare riferimento alle norme relative alla esecuzione di lavori pubblici.
Il Responsabile del Servizio Tecnico attribuirà, mediante appositi atti, gli incarichi di progettazione, direzione lavori e direzione operativa ai collaboratori regionali dello stesso Servizio in possesso dei requisiti tecnici richiesti dalla normativa vigente; tali atti verranno sollecitamente trasmessi al Comune.
Art. 4 Compiti del Comune
Il Comune provvederà all’esecuzione delle ulteriori attività necessarie alla realizzazione del lavoro pubblico di cui all’art. 2, nel rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici, ed in particolare a:
- nominare il Responsabile Unico del Procedimento (RUP);
- provvedere all’acquisizione dei pareri ed autorizzazioni eventualmente necessarie da parte delle Amministrazioni competenti;
- approvare il progetto esecutivo e adottare la determinazione a contrarre per l’esecuzione dei lavori;
- porre in essere le procedure di affidamento del lavoro e stipulare il contratto d’appalto;
- approvare gli atti di contabilità dei lavori e adottare gli atti relativi ai pagamenti;
- approvare le eventuali perizie di variante e/o suppletive, nei limiti degli stanziamenti assentiti;
- approvare il certificato di regolare esecuzione e adottare gli atti relativi ai pagamenti, e conseguentemente prendere in consegna le opere realizzate.
Art. 5 Durata dell’intesa e tempi per la progettazione
La presente intesa decorre dalla data di sottoscrizione e rimane in vigore fino all’atto di approvazione del certificato di regolare esecuzione e della contabilità finale ed alla liquidazione della rata di saldo da parte del Comune.
Il Servizio Tecnico provvederà alla redazione del progetto esecutivo dei lavori in oggetto entro sei mesi dalla data di sottoscrizione, fatti salvi eventi eccezionali che verranno tempestivamente comunicati all’Amministrazione comunale.
Al Comune saranno consegnate una copia cartacea e relativo supporto magnetico, contenente elaborati grafici e allegati di progetto. Il progetto resterà di proprietà del Comune che potrà introdurvi, d’intesa con il Servizio Tecnico, tutte quelle varianti che saranno ritenute necessarie.
Le parti dovranno adoperarsi secondo le regole di buona amministrazione al fine di non rallentare o ritardare senza giustificato motivo l’esecuzione del lavoro.
Art. 6 Oneri
Le parti stabiliscono di comune accordo che il Comune verserà alla Regione esclusivamente le somme dovute ai sensi dell’art. 92 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 “Codice contratti pubblici di lavori servizi e forniture” definite sulla base del regolamento regionale n. 5 del 3/7/2006 relativo alla incentivazione alla progettazione e direzione lavori che saranno corrisposte ai collaboratori regionali incaricati con gli atti indicati all’art. 3 della presente intesa.
Il Servizio regionale competente in materia di personale provvederà al pagamento dell’incentivo secondo gli atti di incarico delle mansioni di progettazione e direzione lavori del Responsabile del Servizio Tecnico, richiedendo nel contempo al Comune il versamento di un pari importo su apposito capitolo regionale.
Art. 7 Coperture assicurative
Le garanzie di cui all’art. 111 del “Codice contratti Pubblici di lavori servizi e forniture” dovute dai progettisti incaricati ai sensi dell’art. 3, comma 2, della presente Intesa, sono soddisfatte dalle polizze in essere presso la Regione ed alle condizioni ivi previste.
Art. 9 Controversie
Ogni controversia sorta in ordine ai contenuti e all’esecuzione della presente Intesa saranno demandate alla competenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna
Art. 10 Registrazione e bolli
La presente intesa, redatta in forma di scrittura privata, non è soggetto a registrazione ai sensi del DPR 26 aprile 1986, n. 131 e s.m.i. “Testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro”.
Ai sensi dell’art. 1, comma 2, nonché dell’Allegato B, comma 16, del DPR 26 ottobre 1972, n. 642, la presente Intesa è esente da imposta di bollo in modo assoluto in quanto atto posto in essere tra una Regione ed un Comune
Letta, approvata e sottoscritta
Redatta in due originali
Data, ___________________
per il Comune
per la Regione
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