n.225 del 22.07.2022 (Parte Seconda)

PNRR Missione 6 Salute Componente 1 e 2: Aggiornamento dell'elenco degli interventi di cui alla propria delibera n. 219/2022 e Approvazione del Piano Operativo Regionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati

- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento dell’Unione europea NextGeneration EU, a sostegno della ripresa dell’economia dopo la crisi pandemica da COVID-19;

- il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che, al fine di fronteggiare l'impatto economico e sociale della pandemia da COVID-19, istituisce il Dispositivo per la ripresa e la resilienza, principale componente del NextGeneration EU, ed in particolare gli artt. 17 e 18 con i quali si richiede agli Stati membri di presentare un piano di investimenti e riforme (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di seguito «PNRR»);

- il decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n. 101, che approva il Piano nazionale per gli investimenti complementari (di seguito anche “Piano complementare PNC”), finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli investimenti del PNRR per complessivi 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026;

- il decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze del 15 luglio 2021 – comprensivo del suo Allegato - che in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 7, del sopra citato decreto-legge 6 maggio 2021, individua gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano complementare, nonché le relative modalità di monitoraggio;

Visto il PNRR, presentato dall’Italia alla Commissione europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’articolo 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 sopra richiamato, ed approvato il 13 luglio 2021 con Decisione di esecuzione del Consiglio Europeo;

Preso atto che il suddetto Piano:

- si sviluppa su tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale;

- prevede un pacchetto di investimenti e riforme articolate in 6 Missioni, corrispondenti a 6 macro-aree di interventi, e in 16 Componenti finalizzate a riparare i danni economici e sociali della crisi pandemica, a contribuire a risolvere le debolezze strutturali dell’economia italiana, e accompagnare il Paese su un percorso di transizione ecologica e ambientale;

Preso atto altresì che tra le Missioni del PNRR è prevista la Missione 6 Salute, articolata nella Componente 1 e 2, i cui investimenti e riforme sono finalizzati a rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario, garantire equità di accesso alle cure, migliorare le dotazioni infrastrutturali e tecnologiche, promuovere la ricerca e l'innovazione e lo sviluppo di competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale sanitario;

Vista la propria delibera n. 71/2022 con la quale, al fine di procedere all’attuazione della Missione 6 Salute del PNRR e del Piano complementare PNC, si è stabilito tra l’altro:

- di delegare alle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale (SSR) l’esercizio delle competenze relative all’avvio, alla realizzazione operativa e al funzionamento degli interventi attuativi degli obiettivi del PNRR e del Piano complementare riferiti alla Regione Emilia-Romagna;

- di attribuire alla Regione Emilia-Romagna, in quanto Soggetto attuatore, tutte le attività di regia, coordinamento e monitoraggio delle funzioni delegate alle Aziende ed Enti del SSR sopra richiamate;

Visto il decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022, pubblicato sulla G.U. del 9 marzo 2022, recante la “Ripartizione programmatica delle risorse alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano per gli investimenti complementari”, con il quale sono ripartite a favore delle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, in qualità di soggetti attuatori, le risorse del PNRR e del Piano complementare PNC destinate alla realizzazione degli interventi a regia del Ministero della Salute e Soggetti attuatori le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano relativamente alla Componente 1 e 2 della Missione 6 Salute;

Considerato che, in attuazione a quanto stabilito dal citato decreto, ai fini dell’attuazione degli investimenti della Componente 1 e 2 ivi previsti:

- la Regione Emilia-Romagna dovrà provvedere alla sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), quale strumento di programmazione negoziata finalizzato ad accelerare la realizzazione degli investimenti;

- al CIS verrà allegato il Piano Operativo regionale contenente per ciascun Investimento gli Action Plan e le schede dei singoli interventi - Schede Intervento - da finanziare;

Visto in particolare l’Articolo 3 del suddetto decreto con il quale, al comma 3, si stabilisce che le risorse ripartite alle Regioni vengono revocate qualora il CIS non venga sottoscritto entro il 31 maggio 2022 e comunque nel caso del mancato raggiungimento della milestone EU che prevede l’approvazione di tutti i CIS con tutte le Regioni e le Province Autonome entro il 30 giugno 2022. Il Ministero della Salute provvede alla conseguente rimodulazione dell’assegnazione definitiva delle risorse;

Verificato che all’Allegato 1 del sopra richiamato decreto sono riportate nel dettaglio le somme attribuite, tra le altre, alla Regione Emilia-Romagna per la realizzazione degli Investimenti della Missione 6 Componente 1 e 2, a regia del Ministero della Salute e Soggetti attuatori le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, con l’indicazione, per la sola Componente 1, dei relativi target/obiettivi regionali;

Verificato altresì che nel suddetto Allegato 1 rientrano, tra gli altri, gli investimenti sotto elencati della Missione 6, Componente 1 e 2, per la cui realizzazione è assegnata alla Regione Emilia-Romagna la somma complessiva di € 529.539.173,03di cui € 430.934.993,85 a valere sui finanziamenti del PNRR e € 98.604.179,18 previsti dal Piano complementare PNC:

Missione 6 Salute - Componente 1

“Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale

- Investimento 1.1 Case della Comunità e presa in carico della persona [M6C1 1.1], relativo ad interventi destinati alla realizzazione delle Case della Comunità per potenziare e riorganizzare i servizi offerti sul territorio migliorandone la qualità, per un importo di € 124.671.950,69.

Target/obiettivo regionale: realizzazione di 84 Case della Comunità sul territorio regionale;

- Investimento 1.2.2. Casa come primo luogo di cura e Telemedicina - COT, Interconnessione Aziendale, Device [M6C1 1.2.2], relativo ad interventi destinati alla realizzazione delle Centrali Operative Territoriali (COT) tecnologicamente attrezzate, con la funzione di coordinare i servizi domiciliari con gli altri servizi sanitari, assicurando l’interfaccia con gli Ospedali e la rete di emergenza-urgenza, per un importo complessivo di € 15.338.819,11 di cui € 7.788.375,00 per la parte strutturale delle COT, € 3.198.215,63 per l’interconnessione aziendale delle COT e € 4.352.228,48 per i dispositivi medici in utilizzo nelle COT;

Target/obiettivo regionale: realizzazione di 45 COT sul territorio regionale;

- Investimento 1.3 Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture - Ospedali di Comunità [M6C1 1.3], relativo ad interventi destinati alla realizzazione degli Ospedali di Comunità, strutture a ricovero breve, per pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica, per potenziare l’offerta dell’assistenza intermedia del territorio, per un importo di € 68.002.882,19.

Target/obiettivo regionale: realizzazione di 27 Ospedali di Comunità sul territorio regionale;

Missione 6 Salute - Componente 2

“Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale”

- Investimento 1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (digitalizzazione DEA I e II livello e grandi apparecchiature) [M6C2 1.1], relativo ad interventi destinati:

  • al potenziamento del livello di digitalizzazione delle strutture sanitarie sede di Dipartimenti di emergenza e accettazione (DEA) di I e II livello, per un importo di € 98.611.659,50;
  • all’ammodernamento del parco tecnologico delle strutture sanitarie - Alta e media tecnologia, per un importo di € 80.865.967,38;

- Investimento 1.2 Verso un ospedale sicuro e sostenibile [M6C2 1.2], relativo ad interventi destinati al miglioramento strutturale degli edifici ospedalieri, adeguandoli alle vigenti normative antisismiche, per un importo complessivo di € 142.047.894,16, di cui 43.443.714,98 provenienti dal PNRR e € 98.604.179,18 dal Piano complementare;

Vista altresì la propria delibera n. 219/2022 recante “PNRR Missione 6 Salute - Assegnazione alle Aziende Sanitarie ed Enti del SSR delle risorse per la realizzazione degli Investimenti ed approvazione dei relativi interventi “con la quale:

- sono state assegnate a favore delle Aziende sanitarie ed Enti del SSR le risorse attribuite alla Regione Emilia-Romagna con il decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022, pari a € 529.539.173,03, finalizzate alla realizzazione degli Investimenti previsti dalla Componente 1 (Investimenti 1.1, 1.2.2, 1.3) e dalla Componente 2 – (Investimento 1.1 e 1.2) della Missione 6 del PNRR;

- sono stati approvati agli Allegati dal 2 al 9 gli interventi destinati all’attuazione degli Investimenti previsti dalla Componente 1 (Investimenti 1.1, 1.2.2, 1.3) e dalla Componente 2 (Investimento 1.1 e 1.2) della Missione 6 del PNRR, finanziati con le risorse assegnate dal citato decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022 da prevedere nel Piano Operativo Regionale tramite le relative Schede Intervento;

Considerato che in fase di predisposizione del Piano Operativo Regionale e delle Schede Intervento, anche a seguito della comunicazione trasmessa dall’ Unità di Missione Prot. n. 44321 del 5 maggio 2002, si è reso necessario provvedere alla modifica di alcuni interventi programmati con la propria delibera 219/2022 prevedendo:

a) l’aggiornamento degli interventi e dei relativi quadri economici e finanziari per gli Investimenti M6C1 1.1 Case della Comunità e presa in carico della persona (Allegato 2 della DGR n. 219/2022), M6C1 1.2.2. Casa come primo luogo di cura e Telemedicina - COT, Strutture (Allegato 3 della DGR n. 219/2022), a parità di finanziamento PNRR assegnato;

b) in relazione agli interventi dell’Investimento M6C2 1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – Alta e media tecnologia dell’Azienda USL della Romagna (Allegato 8 della DGR n. 219/2022) l’eliminazione dell’intervento di “Ammodernamento tecnologico – Alta tecnologia: sostituzione TC Rimini radioterapia” e la modifica dei CUP relativi ad alcuni interventi programmati;

Acquisita agli atti la comunicazione trasmessa dal Ministero della Salute tramite e-mail prot. n. 458200 dell’11 maggio 2022, con la quale si richiedeva di aggiornare le Schede Intervento dell’Investimento M6C2 1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – Alta e media tecnologia, sulla base delle indicazioni di costo presunto definite dal Ministero stesso previe indagini di mercato, e dell’incremento del target minimo regionale (da 232 a 239 sostituzioni) per garantire il raggiungimento della programmazione nazionale, nel rispetto delle risorse complessive assegnate alla Regione Emilia-Romagna;

Ritenuto pertanto opportuno, per quanto sopra illustrato, provvedere con il presente atto all’approvazione dell’elenco aggiornato degli interventi previsti nella propria delibera n. 219/2022, relativi agli Investimenti:

- M6C1 1.1 Case della Comunità e presa in carico della persona),

- M6C1 1.2.2. Casa come primo luogo di cura e Telemedicina - COT Strutture

- M6C2 1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – Alta e media tecnologia;

sostituendo i corrispondenti Allegati n. 2, n. 3 e n. 8 con quelli riportati quale parte integrante e sostanziale del presente atto;

Vista la nota del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare PG. n. 266705 del 15 marzo 2022, con la quale è stato trasmesso all’Unità di Missione per l’attuazione degli interventi del PNRR del Ministero della Salute il Piano Operativo della Regione Emilia-Romagna, di cui al citato decreto del 20 gennaio 2022 contenente per ciascun Investimento:

- Action Plan nei quali per ciascuna linea di Investimento sopra elencata vengono definite indicazioni, milestone e target necessari per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR;

- le Schede relative agli interventi da finanziarsi con le risorse previste dal decreto del 20 gennaio 2022, approvati con la propria delibera n. 219/2022 e aggiornati con le modalità sopra descritte;

Dato atto che nelle suddette Schede Intervento, predisposte dai RUP delle Aziende Sanitarie e dagli Enti del SSR e successivamente validate dai referenti regionali, vengono riportate, tra gli altri, la descrizione e le caratteristiche dell’intervento, il quadro economico dei lavori e il cronoprogramma finanziario;

Dato atto altresì che gli interventi strutturali relativi agli Investimenti M6C1 1.1 Case della Comunità, M6C1 1.2.2. COT Strutture, M6C1 1.3 Ospedali di Comunità, M6C2 1.2 Verso un ospedale sicuro e sostenibile – Sismica, sono stati valutati dal punto di vista tecnico dal Gruppo appositamente costituito con determinazione del Direttore Generale, Cura della persona, Salute e Welfare N. 4899/2022;

Vista la nota dell’Unità di Missione per l’attuazione degli investimenti del PNRR del Ministero della Salute (di seguito Unità di Missione) prot. n. 584 dell’8 aprile 2022 con la quale, tra le altre, veniva richiesto il caricamento del Piano Operativo regionale, sottoscritto digitalmente dal Presidente della Regione, sulla piattaforma informatica di Agenas;

Vista inoltre la nota del Presidente della Regione Emilia-Romagna PG. n. 402701 del 22 aprile 2022, con la quale veniva comunicato all’Unità di Missione il caricamento sulla piattaforma AGENAS del Piano Operativo aggiornato e sottoscritto digitalmente dal Presidente stesso;

Verificato che nel Piano Operativo oltre agli Investimenti sopra elencati della Componente 1 (Investimenti 1.1, 1.2.2, 1.3) e della Componente 2 – (Investimento 1.1 e 1.2), per le finalità attuative del PNRR, sono inclusi anche i seguenti Investimenti:

Missione 6 Salute - Componente 2

- Investimento 1.1.1 Digitalizzazione - Rafforzamento strutturale del SSN [M6C2 1.1.1] (progetti in essere ex Art.2 DL 34/2020 per un importo complessivo di € 95.040.697,00);

- Investimento 1.3.1 Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l’elaborazione, l’analisi dei dati e la simulazione (FSE) [M6C2 1.3.1], per un importo complessivo di € 1.379.989.999,93 – di cui intervento “Adozione e utilizzo FSE da parte delle Regioni” per un importo complessivo a livello nazionale di € 610.389.999,93;

- Investimento 1.3.2 Infrastruttura tecnologica del Ministero della Salute e analisi dei dati, modello predittivo per la vigilanza LEA – Reingegnerizzazione NSIS a livello locale (Adozione da parte delle Regioni di 4 nuovi flussi informativi nazionali - Consultori di Famiglia, Ospedali di Comunità, Servizi di Riabilitazione Territoriale e Servizi di Cure Primarie) per un importo di complessivo di € 2.060.487,33, risorse previste dal decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022;

- Investimento 2.2 (a) Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario - Borse aggiuntive in formazione di medicina generale [M6C2 2.2 (a)], per un importo complessivo di € 2.303.834,58;

- Investimento 2.2 (b) Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario – Corso di formazione in infezioni ospedaliere [M6C2 2.2], per un importo complessivo di € 6.165.531,74, risorse previste dal decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022;

Visto il Decreto del Ministero della Salute del 5 aprile 2022 con il quale veniva approvato lo schema di contratto istituzionale di Sviluppo (CIS) con l’allegato comprensivo del Piano operativo e delle schede intervento;

Considerato che il suddetto CIS:

- ha per oggetto la realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito del PNRR Missione 6 – Componente 1 e 2 per le Linee di Investimenti previste nel Piano Operativo come precedentemente descritte;

- individua quale Soggetto attuatore la Regione che provvede alla realizzazione degli interventi previsti nelle Schede Intervento del Piano Operativo allegato al CIS stesso e che può esercitare il suo ruolo congiuntamente ed in solido con gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, in qualità di Soggetti attuatori esterni;

- stabilisce impegni ed obblighi delle Parti per l’attuazione degli interventi;

- stabilisce al comma 2 dell’Art. 3 “Impegno delle Parti” che ciascuna delle Parti nomini il proprio Referente Unico della Parte a cui è affidato il compito di vigilare sull’esecuzione degli impegni assunti nel Contratto, stabilendo che la nomina di tale referente debba essere comunicata entro 5 giorni dalla sottoscrizione del CIS, prevista al 31 maggio dal Decreto del Ministero della Salute del 20 gennaio 2022;

- stabilisce altresì che, per dare esecuzione agli interventi, la Regione in qualità di Soggetto attuatore può avvalersi dei Soggetti attuatori esterni (Enti del Servizio sanitario Regionale) delegando parte delle proprie attività previste dal CIS attraverso specifici atti negoziali o provvedimenti amministrativi, ferma rimanendo la responsabilità congiunta e solidale che la Regione assume unitamente all’Ente delegato;

Dato atto altresì che alla sottoscrizione del suddetto Contratto Istituzionale di Sviluppo dovranno provvedere il Ministro della Salute ed il Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Legale Rappresentante dell’Ente;

Ritenuto pertanto necessario, al fine di dare attuazione alla sottoscrizione del CIS da parte della Regione Emilia-Romagna:

- approvare il Piano Operativo della Regione Emilia-Romagna, sottoscritto dal Presidente della Regione, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

- stabilire che eventuali aggiornamenti al suddetto Piano Operativo conseguenti ad indicazioni o prescrizioni dell’Unità di Missione e/o di AGENAS potranno essere recepiti con atto del dirigente regionale competente;

- nominare quale Referente Unico della Parte per la Regione Emilia-Romagna l’Ing. Luca Baldino, Direttore della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia-Romagna, in attuazione del comma 2, Art. 3 del CIS;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l'art.40, comma 1, lettera m), che disciplina la costituzione da parte della figura del Direttore Generale di temporanei gruppi di lavoro, secondo gli indirizzi organizzativi fissati dalla Giunta;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, avente ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Viste le seguenti proprie delibere:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e s.m.i., per quanto applicabile, ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007";

- n. 468/2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della medesima delibera;

- n. 771 del 24/05/2021 che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, a decorrere del 01/04/2022;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere del 01/04/2022;

- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Viste altresì le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- n. 6229 del 31 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di Lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi;

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1) di modificare la propria delibera di Giunta regionale n. 219/2022, sostituendo i corrispondenti allegati n. 2, n. 3 e n. 8 con quelli qui riportati e allegati, quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

2) di approvare l’elenco aggiornato degli interventi già previsti nella propria delibera n. 219/2022, relativi ai seguenti Investimenti della Missione 6 Salute del PNRR:

- M6C1 1.1 Case della Comunità e presa in carico della persona, per complessivi € 124.671.950,69,

- M6C1 1.2.2. Casa come primo luogo di cura e Telemedicina - COT Strutture, per complessivi € 7.788.375,00,

- M6C2 1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – Alta e media tecnologia, per complessivi € 80.865.967,38;

3) di confermare i restanti allegati n. 1, n. 4, n. 5, n. 6, n. 7 e n. 9 della propria delibera n. 219/2022 che qui si allegano, quale parte integrante e sostanziale, così da garantire unitarietà al testo ed una migliore lettura dello stesso;

4) di confermare altresì la delibera di Giunta regionale n. 219/2022 in ogni sua ulteriore parte;

5) di approvare altresì il Piano Operativo della Regione Emilia-Romagna, sottoscritto dal Presidente della Regione, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

6) di stabilire che eventuali aggiornamenti al suddetto Piano Operativo conseguenti ad indicazioni o prescrizioni dell’Unità di Missione e/o di AGENAS potranno essere recepiti con atto del dirigente regionale competente;

7) di nominare quale Referente unico della parte per la Regione Emilia-Romagna l’Ing. Luca Baldino, Direttore della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia-Romagna, in attuazione del comma 2, Art. 3 del CIS;

8) di prendere atto che alla sottoscrizione del suddetto Contratto Istituzionale di Sviluppo dovrà provvedere il Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Legale Rappresentante dell’Ente;

9) di trasmettere il presente atto al Ministero della Salute;

10) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

11) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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