n.170 del 08.06.2022 periodico (Parte Seconda)

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge n. 431 del 9/12/1998, ed in particolare l'art. 11, che ha istituito il Fondo nazionale per la locazione per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di seguito denominato Fondo nazionale, e successive modifiche;

- la Legge Regionale n. 24 del 8/8/2001 e ss.mm.ii., ed in particolare gli artt. 38 e 39 che hanno istituito il Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione;

- il Decreto del Ministero delle infrastrutture e Trasporti del 7/6/1999, con il quale sono stati fissati i criteri minimi di accesso al fondo nazionale;

- il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 14 settembre 2005 che ha definito i criteri di riparto alle Regioni delle risorse presenti sul Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di cui alla legge n. 431/1998;

- il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 12/8/2020 che ha ripartito alle Regioni le somme stanziate sul Fondo nazionale, assegnando alla Regione Emilia-Romagna, come Quota Fondo locazioni, la somma di € 11.600.203,82, e che ha introdotto modifiche ai requisiti di accesso al contributo;

Considerato che:

- la legge Regione Emilia-Romagna 8 agosto 2001, n. 24, stabilisce all’articolo 2, comma 3 che “la Regione favorisce il raccordo della programmazione degli interventi abitativi con le politiche sociali e sanitarie” e, per favorire l'accesso al mercato delle locazioni dei nuclei meno abbienti, istituisce il fondo per l’accesso all’abitazione in locazione, disciplinato dagli articoli 38 e 39 della medesima legge;

- sono di prossima attuazione anche per l'anno 2022, le disposizioni degli artt. 38 e 39 della Legge Regionale n. 24/2001 e ss.mm.ii., in merito al Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione;

- per la realizzazione di una nuova piattaforma web regionale da implementare e per semplificare ed efficientare il processo di verifica delle domande presentate la Regione Emilia-Romagna possa avvalersi, attraverso gli istituti di collaborazione interistituzionale previsti per legge, della esperienza maturata da AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO AGLI STUDI SUPERIORI (ER.GO) (di seguito denominata ER.GO) e della collaborazione del servizio web di cooperazione applicativa “INPS 2015” di cui ER.GO è titolare;

Valutato pertanto necessario, al fine di facilitare la presentazione delle istanze da parte dei cittadini titolati dalla partecipazione all’approvando Bando regionale “Fondo per l’accesso all’abitazione in locazione”, e di agevolare il successivo lavoro istruttorio e la rendicontazione finale, avviare una collaborazione istituzionale ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990 con l'Azienda Regionale ER.GO per il supporto nello sviluppo della nuova piattaforma web regionale dedicata al Fondo per l’accesso all’abitazione in locazione anche attraverso l’utilizzo della cooperazione applicativa con INPS di cui ER-GO titolare in merito all’ISEE;

Considerato che:

- sussiste già un rapporto di collaborazione istituzionale tra ER.GO e Regione Emilia-Romagna finalizzate all’utilizzo della cooperazione applicativa con INPS di cui ER-GO titolare in merito all’ISEE, approvata con deliberazione 1310/2021;

- ER.GO è un ente dipendente della Regione Emilia-Romagna con personalità giuridica di diritto pubblico, con autonomia amministrativa, patrimoniale, organizzativa, gestionale, contabile e finanziaria, nonché statutaria e regolamentare;

Verificata la disponibilità di ER.GO a collaborare con la Regione nelle fasi di controllo previste, sia al momento della presentazione della domanda e sia in fase successiva se necessario, anche al fine di prevedere l’acquisizione dell’ISEE dei partecipanti al Bando contributi per l’affitto, di prossima pubblicazione, come da richiesta prot. 0005579 del 5/1/2022 e da loro riscontro positivo prot. 0007254 del 10/1/2022;

Preso atto quindi di tali espresse disponibilità di ER.GO a collaborare con la Regione, al percorso di implementazione di applicativi informatici necessari a permettere il processo di interrogazione e verifica del requisito ISEE, attraverso la cooperazione applicativa “INPS 2015” di cui ER.GO è titolare;

Ritenuto opportuno, pertanto, formalizzare tale collaborazione tra Regione Emilia-Romagna ed ER.GO in apposito Accordo in cui definire la cornice di riferimento della collaborazione e le modalità operative dell’iniziativa in merito alla verifica del requisito richiesto dell’ISEE per le attività di verifica e rendicontazione dei dati contenuti nelle istanze di partecipazione al Bando Fondo per l’accesso all’abitazione in locazione di prossima edizione;

Dato atto che l’art. 15 della L. n. 241/90 e ss.mm.ii. stabilisce che:

- le Amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune;

- un’autorità pubblica può adempiere ai propri compiti anche in collaborazione con altre amministrazioni, in alternativa allo svolgimento di procedure di evidenza pubblica di scelta del contraente, cui affidare l’attività di interesse;

Viste le delibere ANAC n. 567 del 31 maggio 2017 e n. 619 del 4 luglio 2018 che confermano l'esclusione dalla disciplina dei contratti pubblici delle convenzioni/accordi conclusi tra soggetti pubblici finalizzati alla reciproca collaborazione, in quanto assume rilievo la posizione di equiordinazione tra le stesse, una sinergica convergenza su attività di interesse comune, nel perseguimento del fine pubblico anche se diverso. Tale coordinamento può anche implicare la regolamentazione di profili di carattere economico, ma ciò come necessario riflesso delle attività amministrative che in esso sono regolate, senza cioè che il rapporto assuma il carattere della patrimonialità;

Dato atto che l’interesse di cui ai precedenti punti può qualificarsi come interesse comune ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/90 e ss.mm.ii. e che esistono presso ER.GO le competenze specifiche e le strutture adeguate allo svolgimento delle attività di cui ai punti precedenti;

Ritenuto, sulla base di quanto sopra esposto, di attivare con ER.GO un rapporto di collaborazione istituzionale, ai sensi dell’art. 15 della richiamata L. 241/90 e ss.mm.ii., per concorrere alla realizzazione delle finalità sopra descritte, attraverso un apposito “Accordo di Collaborazione” che non comporta alcun onere finanziario per Regione Emilia-Romagna;

Ritenuto di approvare apposito schema di “ACCORDO DI COLLABORAZIONE EX ARTICOLO 15 LEGGE 241/90 PER L’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI FINANZIABILI CON IL FONDO REGIONALE PER L'ACCESSO ALL'ABITAZIONE IN LOCAZIONE” tra le parti con validità dalla data di sottoscrizione fino al completamento di tutte le procedure attinenti al bando, allegato 1 alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

Considerato che nel corso di validità dell’Accordo di collaborazione potranno essere previsti aspetti migliorativi che non determineranno l’aggiornamento della Accordo sottoscritto, tenuto conto dei risultati emersi, finalizzati sia a perfezionare il processo, sia a favore dell’utenza, utili ad una fluidificazione dello scambio e acquisizione dei dati e delle informazioni necessari;

Visti:

- il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (GDPR) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) ed in particolare- l'art. 28, che disciplina il "Responsabile del trattamento";

- il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" come novellato dal Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del GDPR;

- la propria deliberazione del 16 luglio 2018, n. 1123 recante “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;

Rilevata, altresì, l'opportunità, in ordine al trattamento dei dati personali ed al ruolo del Responsabile del trattamento di cui al Regolamento UE) 2016/679 (GDPR), di procedere all'approvazione dello schema di “Accordo per il trattamento dei dati personali” per la designazione del Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 Regolamento UE 2016/679, nella formulazione di cui all'Allegato 2 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, in quanto la designazione del responsabile del trattamento, quale atto di natura negoziale, costituisce allegato parte integrante delle convenzioni/accordi di collaborazione per la conservazione di documenti informatici di che trattasi;

Dato atto che alla sottoscrizione sia dell’Accordo di collaborazione con ER.GO, sia dell’”Accordo per il trattamento dei dati personali” provvederà, per la Regione, in attuazione della normativa vigente, il Direttore Generale Cura del territorio e dell’ambiente, apportando modifiche non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

- la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;

- la d.g.r. 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;

- la d.g.r. 31 gennaio 2022, n. 111 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA' E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021”;

- la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si

intendono integralmente richiamate: 

1. di dare attuazione, in merito alla disponibilità di ER.GO, alla collaborazione istituzionale con Regione Emilia-Romagna per la realizzazione di una nuova piattaforma web regionale da utilizzare per l’acquisizione delle domande di concessione del contributo per l’affitto, perseguendo l’obiettivo della semplificazione e dell’accelerazione amministrativa, di cui all’articolo 39 della l.r. 24/2001;

2. di formalizzare tale disponibilità di ER.GO in apposito “Accordo di collaborazione”, ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/90 e ss.mm.ii., sussistendo e qualificandosi come interesse comune, atto a rafforzare l’integrazione di ulteriori politiche e attori coinvolti nell’ambito del welfare con la condivisione delle finalità sociali e dello spirito di servizio nei confronti della comunità territoriale e delle persone con maggiore fragilità abitative, oltre che a favorire l’utilizzo di approcci e strumenti innovativi e comuni a diverse parti dell’amministrazione regionale (welfare, partecipazione, cultura, ambiente);

3. di approvare lo schema di “ACCORDO DI COLLABORAZIONE EX ARTICOLO 15 LEGGE 241/90 PER L’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI FINANZIABILI CON IL FONDO REGIONALE PER L'ACCESSO ALL'ABITAZIONE IN LOCAZIONE” tra le parti con validità dalla data di sottoscrizione e con scadenza fino al completamento di tutte le procedure attinenti al bando, Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, accordo che non comporta alcun onere finanziario per Regione Emilia-Romagna;

4. di approvare lo schema di “Accordo per il trattamento dei dati personali” con il quale le parti regoleranno i trattamenti di dati personali necessari e conseguenti alla sottoscrizione di convenzioni ed accordi di che trattasi, ai sensi di quanto disposto dall’art. 28 GDPR, nella formulazione di cui all'allegato n. 2 al presente atto, quale parte integrante del medesimo e che costituirà allegato sostanziale allo schema di accordo di cui al precedente punto 3.;

5. di prevedere che nel corso di validità dell’”Accordo di collaborazione”, potranno essere necessari aspetti migliorativi tenuto conto dei risultati emersi che non determineranno l’aggiornamento della Accordo sottoscritto, finalizzati sia a perfezionare il processo, sia a favore dell’utenza, utili ad una fluidificazione dello scambio e acquisizione dei dati e delle informazioni necessari;

6. di demandare al Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, anche in applicazione della deliberazione n. DGR. 324 del 07/03/2022 la sottoscrizione degli atti succitati, nel rispetto dell’art. 15, comma 2-bis della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii, autorizzandolo ad apportare modifiche non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie, sia l“ ACCORDO DI COLLABORAZIONE EX ARTICOLO 15 LEGGE 241/90 PER L’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI FINANZIABILI CON IL FONDO REGIONALE PER L'ACCESSO ALL'ABITAZIONE IN LOCAZIONE” con ER.GO, sia l’“Accordo per il trattamento dei dati personali” per la designazione del Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 Regolamento UE 2016/679, con cui le parti disciplineranno il trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento(UE) 2016/679, necessari e conseguenti alla sottoscrizione dei medesimi (art. 28 GDPR);

7. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà all’assolvimento degli obblighi di pubblicazione previsti dell’art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis comma 3) secondo quanto previsto nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazioni previsti nel medesimo decreto legislativo;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.