n. 54 del 31.03.2010 periodico (Parte Seconda)

Visto il Decreto Legislativo 6 marzo 1992 n. 252, ed in particolare l’art.1, il quale prevede l’istituzione della Provincia di Rimini, nell’ambito della regione Emilia- Romagna;

Viste:

• la L. 3 agosto 2009, n. 117, concernente: “Distacco dei Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo,Sant’Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, nell’ambito della provincia di Rimini, ai sensi dell’art. 132, secondo comma, della Costituzione.”; 
• la L.R. 4 novembre 2009 n. 17, la quale prevede “Misure per l’attuazione della L. 3 agosto 2009, n. 117, concernente il distacco dei Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo,Sant’Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’art. 3 punto 1. comma b);

Visto l’art. 8, commi 1 e 2, della L.R. 22 febbraio 1993 n. 11, il quale prevede che la Giunta regionale delimiti i bacini idrografici per la gestione delle zone ittiche, e le zone ittiche di propria competenza su proposta della Provincia competente;

Richiamata la propria deliberazione n. 1554/1994 e sue modifiche ed integrazioni, con la quale si provvede alla delimitazione delle zone omogenee per la gestione ittica nei bacini idrografici regionali di competenza delle Province;

Preso atto della nota della Provincia di Rimini prot. n. 50506/D0904 del 27/11/2009, acquisita agli atti del Servizio competente con prot. n. PG 2009.0276223 del 01/12/2009, con la quale detta Provincia propone le variazioni e le modifiche da apportare ai confini delle zone ittiche omogenee di propria competenza;

Ritenuto pertanto di provvedere, nell’ambito del solo Bacino idrografico della Provincia di Rimini, alla ridefinizione delle zone omogenee per la gestione ittica;

Richiamata la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Attività Produt­tive. Sviluppo economico. Piano telematico; 

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di prendere atto della richiesta di variazione delle delimitazioni delle zone omogenee per la gestione ittica formulata dalla provincia di Rimini con nota prot. n. 50506/D0904 del 27/11/2009;
2. di modificare, in conformità a quanto espresso in premessa e qui integralmente richiamato, il punto 1) del dispositivo della propria deliberazione n. 1554/1994, in ordine alla delimitazione delle zone omogenee per la gestione ittica del Circondario di Rimini, ora provincia di Rimini, nei bacini idrografici di competenza della medesima provincia;
3. di dare atto che in conseguenza delle modifiche di cui al precedente punto 2), la nuova suddivisione delle zone ittiche omogenee nei bacini di competenza della provincia di Rimini risulta essere la seguente:

Provincia di RIMINI

Bacino idrografico del Marecchia, Uso, Conca, Marano e affluenti:

Zona D:

Fosso Campo: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia.

Fosso di Villa Fastiggi: tutto il corso,dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia.

Sorgenti dei Pierozzi: dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia.

Torrente Petroso: tutto il corso, dal confine con la provincia di Forlì-Cesena a monte alla confluenza con il torrente Senatello a valle.

Torrente Senatello: dalle sorgenti al ponte di Pianerini (Casteldelci).

Fosso del Rio: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Senatello a valle.

Fosso delle Avezzane: dalle sorgenti a Caioletto.

Torrente Astorena: dalle sorgenti al ponte di Cà Romano.

Fosso Acquaviva: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Astorena.

Rio Cavo: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia.

Torrente Messa e affluenti: dalle sorgenti al ponte di Cà Morlano.

Torrente Prena e affluenti: dalle sorgenti a ponte Prena sulla strada Marecchiese.

Fosso dell’Abbandonata: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Prena.

Rio Maggio di Sant’Agata Feltria: tutto il corso,dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Marecchiola.

Zona C:

Fiume Uso: dal confine con la provincia di Forlì- Cesena a monte, all’intersezione con il ponte di via Pontaccio (Camerano di Poggio Berni) a valle.

Fiume Marecchia: dal confine con la provincia di Arezzo a monte al ponte sulla S.S. 16 a valle (Rimini).

Torrente Senatello: dal ponte di Pianerini alla confluenza con il fiume Marecchia (Ponte 8 martiri).

Fosso delle Avezzane: da Caioletto, a monte, alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Astorena: dal ponte di Cà Romano, a monte,alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Messa: dal ponte di Cà Morlano, a monte, alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Prena: da ponte Prena a monte alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente S.Marino: dal confine con la Repubblica di S.Marino a monte, alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Torbello: dal confine con la provincia di Arezzo a monte, alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Mazzocco e affluenti: dal confine con la provincia di Pesaro, a monte, alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Rio Maggio di S.Leo: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia. 

Fosso Rasino: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Marecchia.

Fiume Savio: tutto il corso incluso nella provincia di Rimini.

Fosso delle Piaggie: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Marecchiola.

Torrente Fanante: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il torrente Marecchiola.

Torrente Marecchiola: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il fiume Savio. 

Torrente Marano: dal confine con la Repubblica di S.Marino a monte, all’intersezione con il ponte sulla via di Montescudo a valle (Ospedaletto).

Torrente Conca: dal confine con la provincia di Pesaro-Urbino a monte, all’attraversamento del “metanodotto” in località Pian di ventina a valle.

Torrente Ventena di Gemmano: tutto il corso, dal confine con la provincia di Pesaro- Urbino a monte, alla confluenza nel torrente Conca a valle.

Torrente Ventena di Montefiore: dal confine con la provincia di Pesaro-Urbino a monte, al ponte sulla S.S. Saludecese (San Giovanni in Marignano) a valle.

Zona B:

Fiume Uso: dall’intersezione con il ponte di via>Pontaccio (Camerano di Poggio Berni) a monte all&#8217;intersezione con la S.S.16 a valle.<p>

Fiume Marecchia: dal ponte sulla S.S. 16 a monte all’intersezione con il ponte di via 23 settembre 1985 a valle (Rimini).

Torrente Ausa: dal confine con la Repubblica di S. Marino a monte, all’inizio del tratto cementificato in corrispondenza di via del Deviatore a valle.

Zona non piscicola: tratto cementificato, da via del Deviatore a monte per tutto il tratto cementificato a valle.

Dal termine del tratto cementificato a monte alla confluenza con il fiume Marecchia a valle.

Torrente Marano:>dall&#8217;intersezione<b>con il ponte sulla via di Montescudo a monte (Ospedaletto) alla linea ferroviaria Bologna- Ancona a valle (Riccione).

Rio Melo: dalle sorgenti al ponte di viale Vittorio Emanuele II a valle (Riccione).

Rio Besanigo: tutto il corso, dalle sorgenti alla confluenza con il Rio Melo.

Torrente Conca: dall’attraversamento del metanodotto in località Pian di Ventena a monte, all’intersezione con la linea ferroviaria Bologna-Ancona a valle (Cattolica). Nella zona B è compreso anche l’invaso artificiale “del Conca”.

Torrente Ventena di Montefiore: dal ponte sulla S.S. Saludecese (S. Giovanni in Marignano) a monte, al ponte di via Gran Bretagna a valle.

Torrente Tavollo: dall’intersezione con il ponte di via Tavullia a monte, all’intersezione con il ponte di via Romagna ( Cattolica) a valle.

Zona A:

Fiume Uso: dall’intersezione con la S.S. 16 a monte alla foce a mare.

Fiume Marecchia: dal ponte di via 23 settembre 1985 a monte fino alla foce a mare.

Torrente Marano: dall’intersezione con la linea ferroviaria Bologna-Ancona a monte (Riccione) alla foce a mare.

Rio Melo: dal ponte>di viale Vittorio Emanuele<b>II (Riccione) alla foce a mare. 

Torrente Conca: dall’intersezione con la linea ferroviaria Bologna-Ancona a monte alla foce a mare.

Torrente Tavollo: dal ponte di via Romagna (Cattolica) a monte alla foce a mare.

4. di dare atto che rimane inalterato quant’altro stabilito dalla propria deliberazione n. 1554/1994 e sue modifiche ed integrazioni;

5. di pubblicare la presente deliberazione per esteso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia- Romagna.