n.237 del 17.07.2024 periodico (Parte Seconda)
Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti, adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l'anno 2025 (L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii.)
Vista la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, e ss.mm.ii., ed in particolare:
- il comma 1, dell’art. 2, “Principi ispiratori”, nel quale si afferma che la Regione, ispirandosi al principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione, promuove le condizioni di salute fisica, mentale e sociale delle giovani generazioni e opera affinché tutti i bambini, gli adolescenti e i giovani abbiano pari opportunità di crescita e di realizzazione personale
- l’art. 14, “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative” e l’art. 47 “Attuazione degli interventi”;
Vista la legge n. 15/2019 legge regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere, ed in particolare l’art. 3;
Vista la propria deliberazione n. 590/2013 “Linee di indirizzo per la promozione del benessere e la prevenzione del rischio in adolescenza: "Progetto adolescenza”;
Vista la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 180/2018 “Piano regionale pluriennale per l’adolescenza 2018/2020” tuttora vigente e in particolare la scheda di intervento n. 5 “Sostegno al tempo extrascolastico”;
Vista la propria deliberazione n. 2144/2021 “Approvazione del Piano regionale della prevenzione 2021-2025.” In cui è inserito il Programma libero 12 “Infanzia e adolescenza in condizione di vulnerabilità”;
Vista la propria deliberazione n. 1016/2022 “Linee di indirizzo su ritiro sociale: prevenzione, rilevazione precoce ed attivazione di interventi di primo e secondo livello.”;
Ritenuto importante, ai sensi della L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii., ed in particolare degli articoli sopracitati, definire gli obiettivi generali e specifici le modalità di destinazione delle risorse regionali disponibili in spesa corrente;
Considerati i diversi ambiti di intervento e le diverse tipologie di progetti descritti nell’Allegato A, si individuano come possibili soggetti destinatari delle risorse regionali disponibili le Associazioni di promozione sociale, le Organizzazioni di volontariato, le Cooperative sociali, nonché gli oratori e gli enti che svolgono attività similari di cui alla LEGGE 1° agosto2003, n. 206;
Visti:
- il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";
- la Legge regionale 28 dicembre 2023, n. 17 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di Stabilità per il 2024”;
- la Legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- la Legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Stabilito che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo contabili degli interventi che saranno oggetto operativo del presente bando, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Dato atto, in particolare, che al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
Considerato quanto sopraindicato, la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria alla missione 6, programma 2, del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024/2026 anno di previsione 2025; di tali risorse 150.000,00 euro saranno destinati a progetti di valenza regionale e 450.000,00 euro a progetti di valenza territoriale. Nel caso in cui in un distretto non venisse presentato alcun progetto o ne venissero presentati per un importo inferiore a quello attribuito allo stesso, le risorse rimanenti potranno integrare le risorse destinate ai progetti a valenza regionale;
Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008, avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Viste le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate le seguenti determine dirigenziali:
- n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 5514 del 24 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
Dato atto del parere favorevole della Commissione assembleare competente di cui all’art. 47, comma 9, della L.R. 14/08, espresso nella seduta del 13 giugno 2024 di cui al protocollo dell’Assemblea Legislativa PG/2024/15923 del 13/06/2024;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne, Igor Taruffi
1. di approvare l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recante “Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi dal terzo settore e da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2025. (L.R. 14/08 “Norme in materie di politiche per le giovani generazioni”, artt. 14, e 47 e ss.mm.ii.)”;
2. di dare atto che la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria alla missione 6, programma 2, del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 anno di previsione 2025, in particolare euro 350.000,00 sul capitolo U71562 ed euro 250.000,00 sul capitolo U71564;
3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
4. di precisare che la copertura finanziaria prevista alla missione 6 programma 2 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 anno di previsione 2025, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
5. di dare atto che con successivi provvedimenti, e con le modalità meglio indicate nel sopracitato Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, si provvederà a assegnare e concedere le risorse finanziarie disponibili a favore del terzo settore e dei soggetti privati senza scopo di lucro, indicando negli stessi provvedimenti le procedure per la liquidazione dei contributi o di eventuale riduzione o revoca dei contributi e alle modalità di verifica e monitoraggio degli interventi;
6.di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
7. di dare atto, infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.