n.35 del 17.02.2021 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA, relativo al progetto "Variazione autorizzativa per il trattamento di rifiuti pericolosi nell'impianto chimico-fisico esistente", localizzato in Via Einaudi 8, in comune di Castello d'Argile (BO), proposto dalla Società Incos Cosmeceutica Industriale S.r.l.(ex Istituto FRESENIUS Italia S.r.l.)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni espresse in premessa, e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 22/12/2020, che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto denominato “Variazione autorizzativa per il trattamento di rifiuti pericolosi nell’impianto chimico-fisico esistente”, proposto dalla Società Incos Cosmeceutica Industriale S.r.l., localizzato nel comune di Castello d’Argile (BO), costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 4/18;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile, così come definito nel Verbale conclusivo della Conferenza di servizi, che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

c) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. il provvedimento di Valutazione di impatto ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio Unico sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 22/12/2020 e che costituisce l’Allegato 1;

2. il rinnovo e la variazione dell’Autorizzazione Unica, ai sensi dell’art. 208, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., rilasciata da ARPAE AAC Metropolitana, relativa al progetto “Variazione autorizzativa per il trattamento di rifiuti pericolosi nell’impianto chimico-fisico esistente”, con atto n. DET-AMB-2020 n. 6297 del 23/12/2020; tale provvedimento costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

d) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità alle disposizioni del provvedimento di VIA e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi;

e) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente deliberazione decorrono dalla data di approvazione della medesima deliberazione;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’Autorità competente;

g) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società INCOS Cosmeceutica Industriale S.r.l.;

h) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla conferenza di servizi:

● ARPAE;

● Città Metropolitana di Bologna;

● Comune di Castello d'Argile;

● HERA S.p.A.;

● AUSL - Dipartimento di Sanità Pubblica;

i) di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito web della Regione e per estratto la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

j) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

k) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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