n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 16 - Tipo di operazione 16.9.01 "Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri Enti pubblici" - Modifica avviso pubblico regionale anno 2022 di cui alla deliberazione n. 2378/2022: disposizioni in merito alle modalità di concessione dei contributi per le domande di sostegno ammissibili
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, e (UE) n. 652/2014, che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013, per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013, per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
- il Regolamento (UE) della Commissione n. 1407 del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul Regolamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata con Decisione della Commissione Europea C(2023)1730 del 9 marzo 2023 (Versione 12.2), successivamente acquisita con propria deliberazione n.419 del 20 marzo 2023;
Atteso che con propria deliberazione n. 2378 del 27 dicembre 2022 è stato approvato l’Avviso pubblico regionale di attuazione per l’anno 2022 della Misura 16 - Tipo di operazione 16.9.01 “Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri Enti pubblici” del PSR 2014-2020;
Atteso, altresì, che:
- con determinazione dirigenziale n. 5956 del 20 marzo 2023 "Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 16 - tipo di operazione 16.9.01 "Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i comuni o altri enti pubblici - precisazioni tecniche avviso pubblico regionale anno 2022", sono state chiarite le modalità di compilazione dell’allegato C alla deliberazione di Giunta regionale n. 2378/2022, specificando che per tutto quanto previsto nel computo metrico estimativo dovevano essere allegati almeno 3 preventivi di ditte specializzate;
- con determinazione dirigenziale n. 8279 del 18 aprile 2023 è stato differito il termine per la presentazione delle domande di sostegno alla data dell’8 maggio 2023;
- con determinazione dirigenziale n. 13333 del 16 giugno 2023 è stato posticipato di 30 giorni il termine per la presentazione della comunicazione recante i dati relativi all’avvenuto rilascio o efficacia del titolo abilitativo delle istanze di sostegno, ed è stato disposto che il termine per effettuare le istruttorie di ammissibilità delle domande di sostegno fosse differito al 31 agosto 2023;
Dato atto che l’avviso pubblico di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 2378 del 2022 prevede che l’ambito territoriale di competenza (Area Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori agricoltura, caccia e pesca) effettui l’istruttoria finalizzata ad accertare che il richiedente sia in possesso di tutti i requisiti previsti e che gli investimenti risultino ammissibili, provvedendo inoltre all’attribuzione dei punteggi a ciascuna domanda in base ai criteri di selezione;
Richiamati i paragrafi “Modalità di assegnazione delle priorità” e “Istruttoria delle domande di sostegno” dell’avviso allegato alla citata deliberazione n. 2378/2022, che prevedono la formazione di una graduatoria sulla base di specifici punteggi;
Considerato che il citato avviso pubblico prevede che i progetti possono essere considerati ammissibili solo se raggiungono il punteggio minimo di 6 punti;
Dato atto che le risorse finanziarie a disposizione dell’avviso pubblico, pari a euro 1.597.065,00 sono potenzialmente sufficienti per soddisfare tutte le richieste pervenute, per un fabbisogno complessivo richiesto pari a euro 653.921,31;
Ritenuto, in funzione della più efficiente gestione del procedimento amministrativo, che l’approvazione della graduatoria non sia necessaria, fermo restando che i progetti saranno considerati ammissibili se, in esito del procedimento istruttorio, raggiungono il punteggio minimo di 6 punti;
Ritenuto pertanto di disporre che al termine dei procedimenti istruttori delle domande di sostegno, aventi esito favorevole, le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti possano approvare un atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e la priorità assegnata, disponendo contestualmente la concessione dei contributi spettanti;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di Stato in qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta regionale, avente ad oggetto “Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del Piao 2023/2025”;
Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e prot. PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di disporre, per le motivazioni indicate in premessa, che per la Misura 16 - Tipo di operazione 16.9.01 “Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri Enti pubblici” a valere sull'avviso regionale approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2378/2022, al termine dei procedimenti istruttori delle domande di sostegno, aventi esito favorevole, le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti possano approvare un atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e la priorità assegnata, disponendo contestualmente la concessione dei contributi spettanti;
- di confermare ogni altra disposizione contenuta nella suddetta deliberazione di Giunta regionale n. 2378/2022;
- di dare atto inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
- di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provvederà a darne la più ampia diffusione attraverso l’inserimento nel Portale istituzionale dedicato all’Agricoltura.