n.180 del 03.07.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione e finanziamento operazioni a valere sull'Azione 1 della DGR 1790/12 "Approvazione dell'Avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'attuazione di azioni a valenza regionale di cui al "Piano della formazione per la sicurezza"approvato con DGR 731/11"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamati:

- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale Europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- il Regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. 1828/06 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Vista in particolare la seguente disciplina sugli aiuti di stato:

- propria delibera 332/07 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;

- propria delibera 1915/09 che modifica la DGR1968/08 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) n. 800/2008”;

- Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006 Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione dei prodotti agricoli;

Richiamate:

- la Decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;

- la Decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la propria delibera n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;

Visti:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività”;

- la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”;

- la L.R. n. 2 del 2 marzo 2009 “Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile”;

- il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e ss.mm.;

- il Decreto Interministeriale 22 dicembre 2010, che provvede al riparto delle risorse di cui all’art. 11 comma 1 lett. b) del Decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81 e alla individuazione delle priorità per il finanziamento di attività di formazione;

Richiamata la propria deliberazione n. 731 del 30 maggio 2011 “Approvazione del "Piano della formazione per la sicurezza" e degli strumenti per la sua attuazione: l'avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'attuazione di azioni sperimentali a valenza regionale e i requisiti e modalità di selezione delle operazioni a valenza provinciale”;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Visti infine:

- Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

- Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. n. 122/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii;

- n. 105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 14/2/2005, n. 265” e s.m.i.;

- n. 532 del 18/4/2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 – L.R. 17/05)”;

- n. 105 del 06/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla Delibera di Giunta regionale 532/11”;

- n. 141 del 11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di giunta regionale n.532/2011. Anno 2013”;

- n. 389/2013 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alle DGR 1620/12, e 90/13 dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/10”;

Vista la Determinazione Dirigenziale n. 3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione 1790/12 “Approvazione dell'avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'attuazione di azioni a valenza regionale di cui al "Piano della formazione per la sicurezza" approvato con DGR 731/11”;

Considerato che nell’Avviso di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata deliberazione 1790/12, sono definiti:

- le azioni finanziabili:

  • azione 1) sicurezza nei cantieri della ricostruzione;
  • azione 2) - sicurezza nell’allestimento e realizzazioni di eventi;
  • azione 3) - modelli di organizzazione e gestione anche in rete della sicurezza;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- le risorse disponibili e vincoli finanziari;

- le modalità e il termine per la presentazione delle operazioni, previsto per le ore 12.00 del 31 gennaio 2013;

- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale saranno dichiarate ammissibili a finanziamento le operazioni che conseguiranno un punteggio non inferiore a 70/100;

Dato atto che con la citata deliberazione 1790/12 si è previsto che:

  • l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
  • le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con successivo atto del Direttore Generale “Cultura Formazione e Lavoro”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET s.p.a.;
  • al termine delle procedure di valutazione sia redatta una graduatoria delle operazioni ammissibili a finanziamento per ciascuna azione che consenta di finanziare le operazioni in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;

Dato atto inoltre che si è previsto che le operazioni candidate troveranno copertura come sotto specificato:

  • Azione 1) “Sicurezza nei cantieri della ricostruzione” per Euro 1.522.852,00;
  • Azione 2) “Sicurezza nell’allestimento e realizzazioni di eventi” per Euro 300.000,00;
  • Azione 3) “Modelli di organizzazione e gestione anche in rete della sicurezza” per Euro 800.000,00;

per un totale di euro 2.622.852,00 risorse nazionali art. 11 lettera B DLgs 81/08 - “Attuazione articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e risorse nazionali a cofinanziamento”ss.mm;

Preso atto che in attuazione dell’Avviso di cui alla suddetta deliberazione 1790/12 sono pervenute in totale n. 20 operazioni per un costo complessivo di Euro 2.761.455,00 di cui finanziamento pubblico richiesto Euro 2.213.600,00 così suddivise:

  • n. 8 operazioni candidate sull’azione 1 canale di finanziamento risorse nazionali ex art.11 comma 1 lettera B. Dlgs 81/2008 e ss.mm per un costo complessivo di Euro 988.480,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 794.020,00;
  • n. 4 operazioni candidate sull’azione 2 canale di finanziamento risorse nazionali ex art.11 comma 1 lettera B. Dlgs 81/2008 e ss.mm per un costo complessivo di Euro 294.217,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 235.373,60;
  • n. 8 operazioni candidate sull’azione 3 canale di finanziamento risorse nazionali ex art.11 comma 1 lettera B. Dlgs 81/2008 e ss.mm per un costo complessivo di Euro 1.478.758,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 1.184.206,40;

Preso altresì atto che il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle n. 20 operazioni pervenute e n. 2 operazioni, presentate nell’ambito dell’azione 1, contraddistinte dai rif. P.A. n. 2012-1817/RER e n. 2012-1830/RER, sono risultate “non ammissibili” in quanto non corredate da Piano formativo come richiesto dall’Avviso;

Dato atto di procedere con il presente provvedimento all’approvazione delle operazioni pervenute limitatamente all’azione 1) dell’Avviso sopra richiamato al fine di sostenere la sicurezza nei cantieri della ricostruzione nelle aree colpite dal sisma;

Rilevato che con determinazione dirigenziale n. 562 del 29/1/2013 si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione regionale;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nelle giornate del 11/3/2013, 18/3/2013, 9/5/2013 ha effettuato, tra l’altro, l'istruttoria delle operazioni candidate a valere sull’azione 1) che si vanno ad approvare con il presente atto, ed ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET SpA di Bologna con l’esito di seguito riportato:

  • n. 1 operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1835/RER a titolarità “IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale” (cod. org. 260) è risultata “non ammissibile a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100;
  • n. 5 operazioni sono risultate “ammissibili a finanziamento", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, di cui n. 1 “da approvare con modifiche”, ed inserite in graduatoria, redatta per punteggio conseguito, Allegato 1) parte integrante del presente atto;

Dato atto che le suddette n. 5 operazioni inserite nella graduatoria di cui all’Allegato 1), parte integrante del presente atto, corrispondendo a un finanziamento pubblico di Euro 587.995,20 e ad un costo complessivo di Euro 734.994,00, risultano altresì “finanziabili” ed inserite nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;

Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della propria deliberazione n. 1790/2012, Allegato 1) e di quanto sopra esposto, in riferimento all’azione 1:

  • prendere atto che n. 1 operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1835/RER a titolarità “IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale” (cod. org. 260) è risultata “non ammissibile a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100;
  • approvare la graduatoria delle n. 5 operazioni “ammissibili a finanziamento” redatta per punteggio conseguito così come individuata nell’Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione;
  • approvare l’elenco delle operazioni “finanziabili” inserite nell’Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione, per costo complessivo di Euro 734.994,00 ed un finanziamento pubblico di Euro 587.995,20;

Dato atto che:

- l’operazione contraddistinta dal Rif P.A. n. 2012-1821/RER, riportata nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, è stata presentata da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/4/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;

- dall’atto costitutivo risulta che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;

- in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente;

Dato atto altresì che:

- l’operazione contraddistinta dal Rif. P.A n. 2012-1816/RER riportata nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, è stata presentata da “Nuova Didactica - società consortile a responsabilità limitata” di Modena (cod. org. 1377) in qualità di capogruppo mandatario di costituendo RTI, tra, "Cerform” di Sassuolo (MO) (cod.org. 116), Centoform Srl di Cento (FE) (cod. org. 3189) e “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata” di Reggio nell’Emilia (cod. org. 124) in qualità di mandanti;

- per la suddetta operazione i soggetti proponenti si dovranno costituire in Raggruppamento Temporaneo di Impresa, tenuto conto del piano delle attività approvate di cui all’Allegato 1), qualora ne persistano ancora le condizioni;

- dall’atto costitutivo del R.T.I dovranno risultare ruoli, competenze e suddivisione finanziaria tra i soggetti e inoltre che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;

Considerato, per le suddette operazioni Rif P.A. nn. 2012-1816/RER e 2012-1821/RER, di stabilire che:

- si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse, nei limiti degli importi approvati, a seguito della presentazione del menzionato regolamento per l’operazione Rif P.A. n. 2012-1821/RER, e dell’atto costitutivo di RTI per l’operazione Rif P.A. n. 2012-1816/RER, da inviare al Servizio regionale competente;

- ciascun componente del R.T.I emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto capogruppo mandatario del R.T.I al quale sarà effettuato il pagamento;

Ritenuto pertanto, sulla base di quanto sopra esposto:

- di procedere al finanziamento e all’impegno di spesa, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, di n. 3 operazioni, per un costo complessivo di Euro 467.986,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 374.388,80, comprese nell’Allegato 3) parte integrante della presente deliberazione, (capitoli 75032, 75034);

- di procedere successivamente, per le operazioni Rif P.A. nn. 2012-1816/RER e 2012-1821/RER, all’assunzione dell’impegno di spesa e finanziamento per gli importi indicati all’Allegato 2) per un importo totale di Euro 213.606,40 (capitoli 75032, 75034), con le modalità sopra definite;

Considerato opportuno utilizzare le risorse di cui al punto precedente sui capitoli 75032, 75034 secondo le regole di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo sociale Europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

  • anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;
  • successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;
  • il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;
  • in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

Dato atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2) parte integrante del presente provvedimento;

Preso atto della comunicazione, acquisita agli atti del Servizio regionale competente, con prot. PG/2013/0105520 del 30/04/2013, del “Centro Servizi P.M.I. - Società Consortile a.r.l.” (cod org. 110) del trasferimento della sede legale da Via Che Guevara n. 55, Reggio nell’Emilia a Via Aristotele n. 109, Reggio nell’Emilia;

Visti:

- il DLgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13.02.2013 ed in particolare l’art. 86 ”Validità della documentazione antimafia” c. 5 e l’ art. 92 “ Termini per il rilascio delle informazioni” c. 3;

- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’ 8/2/2013 avente per oggetto “DLgs.218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”; 

Dato atto che:

- relativamente agli organismi, “Centoform Srl”, “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I”, “ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l.”, “ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l”, “Consorzio Formedil Emilia-Romagna” e “Form.Art. Società Consortile a r.l..”, in corso di definizione del procedimento amministrativo è stata acquisita agli atti del Servizio competente la documentazione antimafia ai sensi del DPR 3/6/1998, n.252 e succ. mod. e che tale documentazione risulta scaduta in data 8/2/2013 e 13/2/2013;

- si possa comunque procedere ai sensi di quanto disposto dell’art.86, comma 5, del citato DLgs 159/11 e smi dando atto che sono in corso gli accertamenti ai sensi del medesimo DLgs 159/11 e smi e la relativa documentazione sarà conservata agli atti del Servizio competente;

- relativamente all’organismo “Nuova Didactica - società consortile a responsabilità limitata” è stata acquisita la relativa documentazione, conservata agli atti del Servizio competente;

Dato atto inoltre che, anche relativamente agli organismi “Cerform”, “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata”, “Centro Servizi P.M.I. - Società Consortile a.r.l.”, sono in corso di acquisizione gli accertamenti antimafia e che ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 smi e pertanto si possa procedere anche in assenza dell’informazione antimafia al fine di consentire il puntuale svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi alla chiusura della programmazione 2007-2013;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Dato atto che, la Struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013;

Richiamate le Leggi Regionali:

- 40/01 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;

- 19/12 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";

- 20/12 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto; 

Viste le proprie deliberazioni:

-1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

-1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

-.2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm;

- 1377/10 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;

- 2060/10 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

-1222/11 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)";

-1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;

-221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di prendere atto che in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 1790/2012, sono pervenute in totale n. 20 operazioni per un costo complessivo di Euro 2.761.455,00 di cui finanziamento pubblico richiesto Euro 2.213.600,00 così suddivise:

  • n. 8 operazioni candidate sulla azione 1 per un costo complessivo di Euro 988.480,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 794.020,00;
  • n. 4 operazioni candidate sull’azione 2 per un costo complessivo di Euro 294.217,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 235.373,60;
  • n. 8 operazioni candidate sulla azione 3 per un costo complessivo di Euro 1.478.758,00 e un finanziamento pubblico richiesto pari a Euro 1.184.206,40;

2. di prendere atto inoltre che in base all’istruttoria di ammissibilità delle n. 20 operazioni pervenute, n. 2 operazioni, presentate nell’ambito dell’azione 1 e contraddistinte dai rif. P.A. n. 2012-1817/RER e n. 2012-1830/RER, sono risultate “non ammissibili” in quanto non corredate da Piano formativo come richiesto dall’Avviso. Pertanto sono risultate ammissibili e oggetto di valutazione da parte del Nucleo n. 18 operazioni;

3. di dare atto che in esito alla valutazione effettuata sulle operazioni di cui all’azione 1:

  • n. 5 operazioni sono risultate "ammissibili a finanziamento", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, di cui n. 1 “da approvare con modifiche” ed inserite in graduatoria, redatta per punteggio conseguito, Allegato 1) parte integrante del presente atto;
  • n. 1 operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1835/RER a titolarità “IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale” (cod. org. 260) è risultata “non ammissibile a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100;

4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 1790/2012 e del già citato Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa:

  • la graduatoria delle operazioni redatta per punteggio conseguito così come individuata nell’Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione;
  • l’elenco delle operazioni “finanziabili” inserite nell’Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione, per costo complessivo di Euro 734.994,00 per un finanziamento pubblico di Euro 587.995,20 risorse nazionali ex art.11 comma 1 lettera B. Dlgs 81/2008;

5. di dare atto che:

  • l’operazione contraddistinta dal Rif P.A. n. 2012-1821/RER, riportata nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, è stata presentata da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/4/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;
  • dall’atto costitutivo risulta che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;
  • in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente; 

6. di dare atto altresì che:

  • l’operazione contraddistinta dal Rif. P.A n. 2012-1816/RER riportata nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto, è stata presentata da “Nuova Didactica - società consortile a responsabilità limitata” di Modena (cod. org. 1377) in qualità di capogruppo mandatario di costituendo RTI, tra, "Cerform” di Sassuolo (MO) (cod.org. 116), CENTOFORM S.R.L. di Cento (FE) (cod. org. 3189) e “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata” di Reggio nell’Emilia (cod. org. 124) in qualità di mandanti;
  • per la suddetta operazione i soggetti proponenti si dovranno costituire in Raggruppamento Temporaneo di Impresa, tenuto conto del piano delle attività approvate di cui all’Allegato 1), qualora ne persistano ancora le condizioni;
  • dall’atto costitutivo del R.T.I dovranno risultare ruoli, competenze e suddivisione finanziaria tra i soggetti e inoltre che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER; 

7. di stabilire che per le suddette operazioni Rif P.A. nn. 2012-1816/RER e 2012-1821/RER:

  • si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse, nei limiti degli importi approvati, a seguito della presentazione del menzionato regolamento per l’operazione Rif P.A. n. 2012-1821/RER, e dell’atto costitutivo di RTI per l’operazione Rif P.A. n. 2012-1816/RER, da inviare al Servizio regionale competente;
  • ciascun componente del R.T.I emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto capogruppo mandatario del R.T.I al quale sarà effettuato il pagamento; 

8. di stabilire inoltre, sulla base di quanto sopra esposto:

  • di procedere al finanziamento, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, di n. 3 operazioni, per un costo complessivo di Euro 467.986,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 374.388,80 comprese nell’Allegato 3) parte integrante della presente deliberazione, (capitoli 75032, 75034);
  • di procedere successivamente, per le operazioni Rif P.A. nn. 2012-1816/RER e 2012-1821/RER, all’assunzione dell’impegno di spesa e finanziamento per gli importi indicati all’Allegato 2) per un importo totale di Euro 213.606,40 (capitoli 75032, 75034), con le modalità sopra definite;

9. di dare atto che la voce "Privati" di cui all’Allegato 2), corrispondente alla quota di Euro 146.998,80, risulta essere a carico di altri soggetti privati;

10. di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 2) parte integrante del presente provvedimento;

11. di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari di cui all’Allegato 3), parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 374.388,80, sul bilancio 2013, come segue:

  • quanto a Euro 68.244,80 registrata al n. 1532 di impegno sul capitolo n. 75034 “Assegnazione alle imprese per azioni di promozione della cultura della sicurezza e azioni di prevenzione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 11, comma 7, Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81; Acc. 20 novembre 2008, n. 226/CSR) - Mezzi Statali”- UPB 1.6.4.2.25095 del bilancio per l'esercizio finanziario 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;
  • quanto a Euro 306.144,00 registrata al n. 1533 di impegno sul capitolo n. 75032 “Assegnazione agli enti di formazione per azioni di promozione della cultura della sicurezza e azioni di prevenzione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 11, comma 7, decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81; acc. 20 novembre 2008, n. 226/CSR) - Mezzi Statali”- UPB 1.6.4.2.25095 del medesimo bilancio per l'esercizio finanziario 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;

12. di prevedere che, per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse disponibili sui capitoli nn. 75032 e 75034, dovranno essere rispettate le norme di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo sociale europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

13. di dare atto inoltre che relativamente agli Organismi di cui trattasi, si procederà, come meglio precisato in premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 s.m.i, e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento a favore di “Cerform”, “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata”, “Centro Servizi P.M.I. - Società Consortile a.r.l”, è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del citato D.lgs. 159/2011 e s.m.i. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma; 

14. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la deliberazione n. 105/2010 s.m.i. Le operazioni dovranno essere attivate, di norma, entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’approvazione, salvo eventuali diverse indicazioni contenute nella scheda di approvazione, e terminare entro il 31/12/2014;

15. di dare atto altresì che il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/001 ed in applicazione della deliberazione 2416/08 e ss.mm. tenuto conto di quanto indicato al punto 13) che precede:

  • alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
  • all'approvazione dei rendiconti delle attività che con il presente atto si approvano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

16. di prevedere che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle Attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

17. di dare atto che:

  • viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività ai soggetti titolari delle operazioni come indicato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;
  • le operazioni sono contraddistinte da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali delle stesse, come riportato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;

18. di prevedere che il Responsabile del Servizio competente potrà prendere atto, con propri successivi provvedimenti, relativamente alle operazioni di cui al punto 7) che precede, qualora si verificassero cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all’interno delle RTI stesse, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite;

19. di prendere atto che per i progetti che compongono le operazioni di cui trattasi è previsto il rilascio di “Attestato di frequenza”;

20. di dare atto che, la struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013;

21. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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