n.18 del 28.01.2015 periodico (Parte Seconda)

Accreditamento Struttura complessa Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Dipartimento Diagnostico - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamate:

la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima L.R. n. 4/2008, che all’art. 9 confermare:

  • pone in capo al Direttore generale sanità e politiche sociali la competenza di procedere alla concessione o al diniego dell’accreditamento con propria determinazione;
  • attribuisce all’Agenzia sanitaria e sociale regionale il compito di fungere da struttura di supporto nella verifica dei requisiti posseduti dalle strutture sanitarie che richiedono l’accreditamento;

la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta regionale ha tra l’altro approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;

Viste:

la nota pervenuta a questa amministrazione in data 22/07/2013, prot. n. PG/2013/183556, conservata agli atti del Servizio Presidi Ospedalieri, con la quale il legale rappresentante della Azienda Ospedaliero- Universitaria di Parma, con sede in via Gramsci n.14, Parma, chiede l’accreditamento del Servizio Trasfusionale;

la propria determinazione n. 6952 del 30 maggio 2007 di definizione delle procedure e delle priorità per l’accreditamento delle strutture di cui all’art. 1, comma 796, lettere s) e t), Legge 296/06 e delle strutture sanitarie pubbliche e private area salute mentale e dipendenze patologiche;

Preso atto che la struttura complessa di Immunoematologia e Trasfusionale è stata autorizzata al funzionamento con provvedimenti del Comune di Parma: Autorizzazione n.133940 del 24/7/2013;

Tenuto conto delle risultanze dell’esame della documentazione sulla sussistenza dei requisiti generali e specifici posseduti e della visita di verifica effettuata in data 21 e 22 ottobre 2013;

Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura realizzata dall'Agenzia Sanitaria e sociale regionale, protocollo della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali NP/2014/11342 del 17/9/2014, conservata agli atti del Servizio Presidi Ospedalieri, e la corposa corrispondenza intercorsa, da ultimo la nota del 23/12/2014 prot. PG/2014/15709;

Preso atto che nella suddetta nota è stata fatta solo la programmazione degli audit interni previsti (requisito 11099), ed inoltre che le criticità precedentemente rilevate relative ai requisiti 10996 - 11005 - 11027 - 11186 sono state soddisfatte solo temporaneamente o sono in via di risoluzione;

Avuto presente che il Centro Nazionale Sangue ha pubblicato nel febbraio 2014 la “Guida alle attività di convalida dei processi nei Servizi Trasfusionali e nelle Unità di Raccolta del sangue e degli emocomponenti”;

Preso atto che il Centro Nazionale Sangue, come indicato nella nota inviata il 18/12/2014, ha definito che entro agosto/settembre 2015, le convalide vengono effettuate conformemente alle Good Practices;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Responsabile del Servizio Presidi Ospedalieri dott. Eugenio Di Ruscio;

determina:

1) di concedere l'accreditamento con le sotto elencate prescrizioni nei confronti della struttura complessa Immunoematologia e Medicina Trasfusionale:

- risolvere in via definitiva le criticità oggi non soddisfatte o soddisfatte solo temporaneamente o in via di risoluzione relative ai requisiti 11099 - 10996 - 11005 - 11027 - 11186;

2) di dare mandato:

all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma di superare le prescrizioni e le criticità sopra riportate;

all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di effettuare, entro 12 mesi, visita per verifica;

3) di stabilire che l'Azienda Ospedaliero Universitaria debba far sì che, entro agosto/settembre 2015, le convalide siano state effettuate conformemente alle Good Practices così come indicato dalla nota del Centro Nazionale Sangue inviata il 18/12/2014;

4) l’accreditamento decorre dalla data di adozione del presente provvedimento e ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 34/1998 e successive modificazioni ha validità quadriennale;

5) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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