n.267 del 27.08.2014 periodico (Parte Seconda)

Attuazione dell'accordo in materia di politiche giovanili GECO 3 (Giovani Evoluti E Consapevoli) anno 2013: assegnazione e impegno risorse per l'attuazione degli interventi e approvazione della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e soggetti attuatori

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamato l’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale è stato istituito il “Fondo per le politiche giovanili”, finalizzato alla promozione del diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale;

Visti:

- l’Intesa del 17 ottobre 2013 Repertorio atti n. 114/CU sottoscritta in sede di Conferenza Unificata tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane sulla ripartizione del “Fondo nazionale per le Politiche Giovanili” per l’annualità 2013 relativamente alla quota parte gestita a livello regionale e locale, con cui si assegna alla Regione Emilia-Romagna una quota pari al 7,08% delle risorse destinate alle Regioni;

- il Decreto del Ministro per l’Integrazione del 19 novembre 2013 di ripartizione del Fondo per le Politiche Giovanili per l’anno 2013;

- il Decreto del Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, prot. n. 323/2013, che impegna a favore della Regione Emilia-Romagna la somma di Euro 233.530,06 a valere sul Fondo per le Politiche Giovanili per l’anno 2013;

- la propria deliberazione 553/14 del 28 aprile 2014 “Approvazione dello schema di accordo e relativi allegati in materia di politiche giovanili (GECO 3 - Giovani evoluti e consapevoli) tra la Regione Emilia-Romagna e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù - Anno 2013”;

Considerato che, ai sensi dell’art. 2 comma 5 della Intesa sopra citata, i finanziamenti alle Regioni saranno erogati in un’unica soluzione alla presentazione di un provvedimento della Giunta che approvi i progetti da realizzare, i tempi di realizzazione e l’indicazione del cofinanziamento regionale;

Dato atto che:

- con nota prot. PG/2014/0190723 del 6 maggio 2014 è stata comunicata al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale l’adozione del provvedimento previsto dall’art. 2 comma 5 dell’Intesa; 

Considerato inoltre che:

- l’Assessorato Progetto Giovani, così come indicato nella relazione tecnica dell’Allegato 1 - Scheda intervento della sopracitata deliberazione 553/14, ha implementato un percorso di condivisione e progettazione con gli Enti locali, fin dall’autunno 2013, con i Comuni e le Province della regione, valorizzando il ruolo delle amministrazioni locali in virtù delle conoscenze specifiche dei rispettivi territori, e promuovendone anche il ruolo di soggetti attuatori dei progetti individuati;

- tale confronto si è infatti sviluppato e consolidato tramite numerosi incontri realizzati già nel corso del 2013 ed anche nei primi mesi del 2014, come prevede l’Intesa, con ANCI e UPI; 

Dato atto che la realizzazione del progetto GECO 3 (Giovani Evoluti e consapevoli) comporta un finanziamento complessivo pari ad euro 293.530,06 di cui Euro 233.530,06 a titolo di assegnazione dello Stato e la restante parte di Euro 60.000,00 a titolo di risorse regionali; 

Preso atto che, per quanto concerne il cofinanziamento dei singoli interventi, la Regione Emilia-Romagna ha già provveduto, con propri atti, ad assegnare la propria quota, pari a complessivi 60.000,00 euro, per l’attuazione dell’intervento della Provincia di Modena “LIFE SKILLS - Percorsi per la realizzazione dei giovani modenesi”, con la propria deliberazione n. 1097 del 14/7/2014, imputando la spesa sul cap. 71570 del Bilancio regionale per il corrente esercizio; 

Considerato che, sulla base delle verifiche effettuate dal competente Servizio regionale, l’Associazione Giovani artisti dell’Emilia-Romagna GA/ER non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. 6 luglio 2013, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7 agosto 2013, n. 135 in quanto soggetto operante nell’ambito delle attività culturali e formative; 

Vista la propria deliberazione 748/14 del 26 maggio 2014 “Assegnazione dello Stato per la realizzazione di attività volte a promuovere la formazione culturale e professionale dei giovani - Accordo GECO 3 - Variazione di bilancio con la quale sono stati istituiti i necessari capitoli di bilancio;

Ritenuto opportuno con il presente provvedimento, dare piena attuazione, sulla base delle modalità individuate nell’Accordo GECO 3, agli interventi la cui realizzazione avverrà in collaborazione con altri soggetti, così come indicato nella Tabella A dell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 

Visti: 

- il DLgs 6 settembre 2011 n. 159 art. 83 comma 3 lettera e) e succ. mod.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche”;

- la determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”; 

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Ritenuto necessario con il presente atto:  

  • provvedere all’assegnazione e impegno delle risorse statali a favore dei soggetti individuati nella sopracitata Tabella A dell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l’attuazione degli interventi e per gli importi indicati a fianco di ciascuno di essi e per un totale complessivo di Euro 233.530,06; 
  • approvare la convenzione redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per disciplinare l’attuazione dei progetti e la collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e soggetti attuatori; 
  • definire le modalità di liquidazione dei suddetti finanziamenti come segue:
  • una prima tranche, pari al 50% dell’importo assegnato, ad avvenuto avvio delle attività che viene dichiarato attraverso la formale sottoscrizione della convenzione sopradetta;
  • una seconda tranche, fino ad un massimo del restante 50%, a fronte della presentazione da parte del soggetto partner di una relazione consuntiva sulle attività svolte, corredata dalla relativa rendicontazione finanziaria delle spese sostenute; 

Vista la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 e la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 della L.R. 40/2001 e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste: 

- 28/13 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016;

- 29/13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e Bilancio pluriennale 2014-2016;

- 17/14 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l’approvazione della legge di Assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016. Primo provvedimento generale di variazione”;

- n. 18/2014 “Assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Visti altresì: 

- il DLgs 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” ed in particolare l’articolo 26, e succ. mod.; 

- la propria deliberazione n. 1621 dell’11/11/2013 “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33”; 

- la propria deliberazione n. 68 del 27 gennaio 2014 “Approvazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”; 

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057, del 24 luglio 2006 e ss. mm., n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss. mm., n. 1377 del 20 settembre 2010 così come rettificata dalla n. 1950 del 13 dicembre 2010, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1222 del 4 agosto 2011, n. 1642 del 14 novembre 2011 e n. 221 del 27 febbraio 2012; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo delle risorse umane e Organizzazione, Cooperazione allo sviluppo, Progetto giovani e Pari opportunità, Donatella Bortolazzi;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente riportate: 

1. di dare attuazione agli interventi di cui all’Allegato 1 dell’Accordo approvato con la propria deliberazione 553/14 avvalendosi della collaborazione dei soggetti attuatori, elencati nella sopracitata Tabella A Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 

2. di approvare la convenzione, redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l’attuazione degli interventi, da stipularsi con i soggetti beneficiari; 

3. di assegnare le risorse statali derivanti dal Fondo Nazionale per le Politiche giovanili, per un ammontare di Euro 233.530,06 a favore dei soggetti e per l’attuazione degli interventi indicati nella citata sopracitata Tabella A dell’Allegato 1, che riporta per ogni intervento le risorse statali attribuite; 

4. di dare atto che per gli interventi elencati nella sopracitata Tabella A dell’Allegato 1 del presente provvedimento, la Regione Emilia-Romagna ha provveduto con propria deliberazione 1097/14, ad assegnare ed impegnare la quota di cofinanziamento regionale, pari a complessivi 60.000,00 euro, a favore dell’intervento della Provincia di Modena “LIFE SKILLS - Percorsi per la realizzazione dei giovani modenesi” imputando la spesa sul capitolo 71570 del bilancio regionale per il corrente esercizio (imp. n. 2635); 

5. di stabilire che i finanziamenti, derivanti dal Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili a favore dei singoli beneficiari, saranno liquidati secondo le seguenti modalità:

  • una prima tranche, pari al 50% dell’importo assegnato, ad avvenuto avvio delle attività che viene dichiarato attraverso la formale sottoscrizione della sopradetta convenzione;
  • una seconda tranche, fino ad un massimo del restante 50%, a fronte della presentazione da parte del soggetto attuatore di una relazione consuntiva sulle attività svolte, corredata dalla relativa rendicontazione finanziaria delle spese sostenute; 

6. di impegnare la somma complessiva di Euro 233.530,06 derivante dall’assegnazione di spesa di cui al precedente punto 4), per la realizzazione degli interventi di cui alla citata Tabella A dell’Allegato 1, come segue: 

  • quanto a 193.000,00 Euro, con riferimento ai soggetti beneficiari per la realizzazione delle azioni, codice intervento A e B, registrata al n. 2928 di impegno sul Capitolo n. 70944 “Contributi agli EE.LL. per la realizzazione di centri di aggregazione giovanile, atti a migliorare le condizioni di incontro dei giovani di cui all'accordo in materia di politiche giovanili - GECO 3 - Giovani evoluti e consapevoli (art. 19, comma 2, d.l. 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 4 agosto 2006, n. 248 e Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e la Regione Emilia-Romagna - Mezzi statali”. U.P.B. 1.6.5.2.27115; 
  • - quanto a 40.530,06 euro, con riferimento ai soggetti beneficiari per la realizzazione delle azioni, codice intervento C, registrata al n. 2929 di impegno sul Capitolo n. 70946 “Contributi ad Associazioni e Istituzioni private senza fini di lucro per la realizzazione di centri di aggregazione giovanile, atti a migliorare le condizioni di incontro dei giovani di cui all'accordo in materia di politiche giovanili - GECO 3 - Giovani evoluti e consapevoli (art.19, comma 2, d.l. 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 4 agosto 2006, n. 248 e Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e la Regione Emilia-Romagna) - Mezzi statali”.” U.P.B. 1.6.5.2.27115,

del Bilancio per l'esercizio finanziario 2014, che sono dotati della necessaria disponibilità; 

7. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione”;

8. di individuare la dott.ssa Cristina Balboni, Direttore Generale della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, come responsabile dell’attuazione dell’Accordo; 

9. di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia, provvederà:

  • alla sottoscrizione delle convenzioni, apportando ad esse le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie o comunque utili al loro perfezionamento;
  • con propri atti formali, in applicazione degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 e della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm., alla liquidazione dei finanziamenti, alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento con le modalità indicate al punto 6, della Convenzione di cui all’Allegato 2) parte integrante del presente atto, ed alla concessione delle eventuali proroghe, concesse nei casi e con le modalità specificate nelle rispettive convenzioni stipulate con i soggetti attuatori;
  • in caso di mancata o parziale attuazione delle attività preventivate, a revocare il finanziamento o a ridurlo in misura proporzionale ai costi effettivamente sostenuti; 

10. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico; 

11. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal DLgs 33/13 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie delibere 1621/13 e 68/14 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

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