n.334 del 19.11.2014 periodico (Parte Seconda)

Pubblicazione, per estratto, ai sensi dell’art. 10 comma 3, L.R. 9/1999 e s.m. e i., della delibera di Giunta provinciale n. 421 del 4/11/2014 a conclusione della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) di cui al Titolo II, artt. 9 e ss. della L.R. 9/1999, concernente il progetto di “Modifica non sostanziale di AIA dell'impianto di galvanica Tecnotrattamenti Srl” sito in comune di Pianoro (BO). Proponente: Tecnotrattamenti Srl

L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del responsabile del procedimento, Dall'Olio Alberto, funzionario del Servizio Tutela Ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di screening concernente il progetto di “Modifica non sostanziale di AIA dell'impianto di galvanica Tecnotrattamenti Srl” sito in comune di Pianoro (BO). Proponente: Tecnotrattamenti Srl.

Il progetto interessa il territorio del comune di Pianoro (BO) e della provincia di Bologna.

Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.18).

Ai sensi del Titolo I della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s. m. e i., l’Autorità competente è la Giunta provinciale di Bologna che, con deliberazione n. 421 del 4/11/2014, ha assunto la seguente decisione:

1. escludere dalla procedura di VIA, il progetto di “Modifica non sostanziale di AIA dell'impianto galvanica Tecnotrattamenti Srl” in comune di Pianoro (BO), presentato da Tecnotrattamenti Srl, in base alle risultanze del Rapporto di verifica ambientale, Allegato sub A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale;

2. disporre di trasmettere il presente atto al proponente e inviare telematicamente a: Comune di Pianoro, ARPA - Sezione Provinciale di Bologna, Azienda USL Bologna Area Sud, Autorità Bacino Fiume Reno;

3. disporre la pubblicazione, per estratto, della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e integralmente sul sito web della Provincia;

4. prendere atto che le spese istruttorie, quantificate in Euro 500,00, ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono già state riscosse sull'accertamento n. 2014/263/10 del Cap. 7100 del CdC 27 del Bilancio 2014;

5. dare atto che, avverso il presente provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 gg. o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 gg., entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.

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