n.340 del 14.11.2022 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - P.S.R. 2014-2020 - Misura 13 indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali - Tipo di operazione 13.1.01. DGR 472/2022. Approvazione elenco domande ammesse e concessione delle indennità
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 11.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C (2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1353 del 30 agosto 2021;
Richiamata, inoltre, la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Atteso che:
- la Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e il Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi”;
- detta Misura contribuisce al perseguimento della Priorità 4 del medesimo Programma “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e della Focus Area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa”;
- i Tipi di operazione della Misura 13 prevedono una erogazione annuale di indennità per ettaro di superficie agricola al fine di compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata;
Rilevato che con deliberazione della Giunta regionale n. 472 del 28 marzo 2022 sono stati approvati i bandi unici regionali per l’annualità 2022 relativi al Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e al Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del PSR 2014-2020;
Atteso che:
- per accedere al regime di sostegno è necessario possedere i seguenti requisiti di accesso:
a) essere agricoltore/imprenditore agricolo “attivo”;
b) condurre terreni agricoli in zona montana (superfici agricole così come definite dall’art. 4 paragrafo 1 lettera e) del Regolamento (UE) n. 1307/2013);
c) essere beneficiari, per ogni annualità di pagamento delle indennità, di importi non inferiori a complessivi € 300. Nei casi in cui uno stesso beneficiario sia ammissibile al pagamento delle indennità sia per il Tipo di operazione 13.2.01 che per il Tipo di operazione 13.1.01, ai fini del rispetto della condizione di accesso, è da considerare la somma degli importi richiesti per entrambi i Tipi di operazione;
- in base al già menzionato Bando le domande devono essere presentate entro la data del 16 maggio 2022, successivamente prorogata al 15 giugno 2022 con determinazione del Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni n. 9143 del 13 maggio 2022;
- il termine di conclusione del procedimento istruttorio, entro il quale approvare l'elenco delle domande ammesse e la concessione delle indennità, è fissato al 9 novembre 2022;
- il controllo amministrativo sulle domande di sostegno/pagamento ai fini della ammissibilità e della concessione del sostegno è effettuato dai Settori Agricoltura, caccia e pesca degli ambiti territoriali di competenza che adottano nei termini fissati dal bando l'atto di approvazione dell'elenco delle domande ammissibili e di concessione delle indennità, indicando anche le istanze non ammissibili;
Rilevato che:
- sono pervenute n.1012 domande di sostegno/pagamento con riferimento alla Misura 13 Tipo di Operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” presentate nei termini previsti;
- l'Ufficio preposto ha verificato la completezza delle domande ed i requisiti di ricevibilità ed ha provveduto alla definizione degli esiti dell'ammissibilità, alla quantificazione degli importi ed ai necessari controlli, in base alle istruttorie agli atti e registrati sul Sistema informativo Agrea (SIAG);
- le domande ammissibili sono elencate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- sono pervenute comunicazioni relative a rinunce da parte dei richiedenti indicati nell’allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto e una domanda ritenuta non ammissibile, per la quale sono stati espletati ai sensi della normativa in materia di procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento della domanda ed è stato definito l’esito con l’atto riportato e fianco di essa nel predetto allegato 2;
- sono intercorsi i subentri totali riportati nell’allegato 3 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, a seguito del decesso dei sottoscrittori delle domande, in ordine ai quali è stata verificata la sussistenza dei requisiti di accesso da parte dei nuovi soggetti subentranti e delle ulteriori condizioni previste al punto 13 del bando, pertanto, i subentri risultano ammissibili;
Dato atto che:
- il P.S.R. 2014-2020 non prevede l’attivazione di processi selettivi con riguardo al Tipo di operazione 13.1.01;
- per quanto sopra, si può procedere all’approvazione dell'elenco delle domande ammissibili e alla concessione delle indennità; Ritenuto, pertanto, con il presente atto approvare l'elenco delle domande ammesse, quale allegato 1, e procedere contestualmente alla concessione delle relative indennità, nonché l'elenco delle domande non ammesse o ritirate, quale allegato 2 e i subentri riportati nell’allegato 3;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale: n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna"; n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale"; n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto “Conferimento incarichi di posizione organizzativa nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;
- la determinazione del Responsabile dell’Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Modena e Reggio Emilia n. 15235 del 4/8/2022 di nomina, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93, dei Responsabili di Procedimento;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, recante "Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
Dato atto che
- il presente atto contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dagli articoli 26 comma 2 del d.lgs. n. 33 del 2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale 2007, n. 2;
- il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione prevista negli articoli 26, comma 2 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013 e in base alla normativa citata in premessa;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di approvare l’elenco delle domande ammesse al bando unico regionale per l’annualità 2022 relativo al Tipo di Operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione delle relative indennità;
2. di non ammettere al Tipo di Operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020, annualità 2022, le domande riportate nell'allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di ammettere i subentri totali riportati nell’allegato 3 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, precisando che con la suddetta pubblicazione si intendono adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
5. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti nell’articolo 26, comma 2 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
6. di disporre la pubblicazione ulteriore del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 e in base alla normativa citata in premessa;
7. di rendere noto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
8. di trasmettere copia del presente atto all’Organismo pagatore AG.R.E.A. per quanto di competenza.
Il Responsabile dell'Area
Alberto Magnani