n. 125 del 29.09.2010 periodico (Parte Seconda)
Ministero dell’economia e delle finanze – Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2001) – Art. 141 (Patrimonio idrico nazionale): interventi di adduzione e distribuzione ad usi plurimi di acque del Canale Emiliano Romagnolo ricadenti nel comprensorio del Consorzio di bonifica della Romagna” – Procedure di asservimento: costituzione di servitù a favore del Demanio dello Stato – Area Bevano-Savio 1° lotto (opere comuni) – Ditte interessate dai lavori in provincia di Ravenna e di Cesena (FC) – Decreto di asservimento (art. 23 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modificazioni e integrazioni)
Con i decreti del Consorzio di Bonifica di Secondo Grado per il Canale Emiliano Romagnolo prot. n. 1266 – 1267 – 1265 del 25 marzo 2010 è stato pronunciato asservimento definitivo per la costituzione di servitù di acquedotto e passaggio a favore del Demanio dello Stato in riferimento alle aree interessate dai lavori in oggetto, secondo la più precisa individuazione come segue:
Area Bevano-Savio 1° lotto (opere comuni)
Comune censuario di Cervia (RA)
Proprietari:
Biondi Agostino
Foglio 76, mappale 477;
totale servitù asservita mq 10;
indennità di asservimento omnicomprensiva: Euro 40,01.
Comune censuario di Cesena (FC)
Corzani Piero, Corzani Tonino, Perugini Elva
Foglio 38, mappali 9, 109;
totale servitù asservita mq 445;
indennità di asservimento omnicomprensiva: Euro 13.408,67.
Guerrini Maraldi Guglielmo
Foglio 25, mappali 37, 72, 74, 75;
totale servitù asservita mq 2.651;
indennità di asservimento omnicomprensiva: Euro 14.980,25.
Il decreto di asservimento è stato notificato ai proprietari interessati nelle forme degli atti processuali civili; è stato registrato presso l’Agenzia delle Entrate competente e trascritto presso l’Agenzia del Territorio, Servizio di Pubblicità immobiliare competente, Ufficio RR.II. Dalla data di trascrizione del decreto tutti i diritti relativi agli immobili asserviti possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità. Tutti gli atti della procedura sono depositati presso il Consorzio.