n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)

PSR 2014-2020 - Atto di approvazione aggiornamento Piano di azione del GAL L'Altra Romagna Soc. cons. a r.l, e relative modifiche del piano finanziario (prima modifica sostanziale richiesta dal GAL)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, il quale integra il suddetto Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, il quale integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR, introducendo altresì disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 201,4 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visti:

- l'Accordo di partenariato 2014-2020-Italia, per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione C(2014)8021 in data 20 ottobre 2014;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020), attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea, da ultimo (versione 8.2) con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Richiamata del predetto PSR 2014-2020 in particolare la Misura denominata “Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo)”, finalizzata a sostenere nelle zone rurali, a livello di territori sub-regionali specifici, lo sviluppo locale di tipo partecipativo denominato sviluppo locale LEADER, per mezzo di Strategie elaborate ed attuate a cura dei Gruppi di Azione Locale (di seguito, GAL) in esecuzione degli artt. 32 - 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1004 del 20 luglio 2015, la quale:

- approvò le Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020 (di seguito, DAM);

- approvò il bando pubblico per la selezione dei GAL e delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, comprensivo dei criteri di valutazione per la selezione delle Strategie di sviluppo locale LEADER e dei GAL;

- quantificò le risorse pubbliche destinate alla realizzazione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione ed ai costi di esercizio ed animazione;

Richiamate:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche, recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 13080 del 10 agosto 2016 con la quale, a conclusione della procedura di selezione indetta con il bando pubblico approvato con la citata deliberazione di Giunta n. 1004/2015, fu approvata la graduatoria finale dei GAL individuati per la realizzazione delle Strategie di sviluppo locale LEADER, con l’assegnazione definitiva ad ogni singolo GAL delle risorse previste per l’attuazione della relativa Strategia;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 603 del 5 maggio 2017, la quale tra l’altro stabilisce gli obblighi di ogni singolo GAL nell’attuazione della Strategia di sviluppo locale e del Piano di azione nonché nelle variazioni a tali atti di programma, indicando in particolare che qualsiasi modifica alla strategia e al Piano dovrà essere preventivamente autorizzata dal Servizio Programmazione e Sviluppo Locale integrato;

- n. 49 del 14 gennaio 2019, con la quale sono state da ultimo aggiornate le suddette DAM;

Verificato che con la suddetta determinazione n. 13080/2016 è stato in particolare approvato il Piano di azione presentato dal GAL “L’Altra Romagna soc. cons. a r.l.”, con sede legale in Sarsina (FC), viale Roma n. 24 (in breve nel testo GAL L’Altra Romagna), assegnando le risorse previste per l’attuazione della rispettiva Strategia per un ammontare di complessivi euro 9.837.944,00 e con un punteggio espresso in centesimi di 85,38;

Richiamata inoltre la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 11344 del 16 luglio 2018, la quale approvava la prima modifica al Piano finanziario collegato al Piano d’Azione Locale (PAL) del GAL L’Altra Romagna, secondo le indicazioni della suddetta deliberazione di Giunta n. 603/2017;

Considerato che, per quanto stabilito dalle vigenti DAM, sottoparagrafi 2.4.1 “Modifiche schede Piano di azione” e 2.4.2 “Modifiche finanziarie”, ogni GAL può presentare fino a un massimo di tre domande di aggiornamento del PAL e dell’allocazione finanziaria tra le azioni con la spesa prevista per intervento/specifica per l’intero periodo 2015-2020;

Preso atto che:

- il GAL L’Altra Romagna con lettera acquisita agli atti in data 21 giugno 2019 con il n. PG/2019/0556887 di protocollo, ha trasmesso la documentazione relativa alla modifica del PAL (Piano di azione con le modifiche richieste, schema con proposta aggiornamento piano d’azione e piano finanziario aggiornato) comprensiva dell’estratto del verbale del Consiglio di amministrazione del GAL in data 6 maggio 2019, nel quale fu approvata la proposta di modifica del Piano d’azione e della relativa variazione del Piano finanziario, successivamente inviando un’errata corrige ad integrale sostituzione della documentazione precedente, acquisita agli atti in data 26 giugno 2019 con il n. PG/2019/0564307;

- questo Servizio, con nota agli atti in data 25 luglio 2019 con il n. PG/2019/0613731 di protocollo, ha inviato al GAL L’Altra Romagna l’esito istruttorio, allegando la nota istruttoria della proposta di modifica del Piano e la tabella di riepilogo degli indicatori che concorreranno alla premialità, con richiesta di reinvio della versione definitiva;

- il GAL L’Altra Romagna, con lettera acquisita agli atti in data 16 ottobre 2019 con il n. PG/2019/0767364 di protocollo, ha risposto inviando una nuova versione del PAL, comprensivo delle tabelle del Piano finanziario, e successivamente inviando un’errata corrige di tutta la documentazione precedente per correggere alcuni errori materiali e refusi, acquisita agli atti in data 23 ottobre 2019 con il n. PG/2019/0781671, che rappresenta la versione definitiva del Piano d’azione modificato ad integrale sostituzione della versione precedente, essendone stata verificata la correttezza a cura del Servizio scrivente;

Verificato che:

- il GAL l’Altra Romagna ha presentato per la prima volta (su tre disponibili indicate nelle DAM) richiesta facoltativa di modifica sostanziale del PAL;

- il GAL l’Altra Romagna ha provveduto ad un aggiornamento complessivo del Piano, adeguando il testo anche a tutte le prescrizioni formulate dal Nucleo tecnico di valutazione interdirezionale a supporto dell’attuazione della misura 19 del PSR 2014-2020 (NUTEL), in sede di verifica dei bandi/progetti;

- il Piano aggiornato risulta conforme alle DAM approvate da ultimo con la citata deliberazione di Giunta n. 49/2019 e non altera la Strategia approvata con la più volte citata determinazione n. 13080/2016;

- le modifiche finanziarie proposte rispettano i criteri e le indicazioni fornite nelle DAM tenendo conto anche delle economie accertate dal GAL L’Altra Romagna alla data di presentazione del nuovo Piano;

- rispetto alla modifica del Piano finanziario di cui alla suddetta determinazione n. 11344/2018, da un lato l’importo totale relativo all’operazione 19.2.01 è diminuito di 386.318,00 euro mentre le risorse complessive sull’operazione 19.2.02 sono aumentate di 265.388,00 euro, e dall’altro lato le risorse impegnate sui costi di esercizio (19.4.01) sono aumentate di 126.975,00 euro mentre quelle sui costi di animazione (19.4.02) sono diminuite di 6.045,00 euro, fermi ed invariati essendo rimasti gli importi totali relativi alle operazioni 19.3.01 e 19.3.02;

- l’aggiornamento del Piano finanziario, per quanto sopra accertato, garantisce anche nella sua nuova formulazione il rispetto delle percentuali stabilite dall’art. 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dalle percentuali stabilite dalla scheda di Misura del PSR 2014-2020 vigente e dal bando di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1004/2015;

- gli indicatori di realizzazione e di spesa al 2019, come da ultimo aggiornati dal GAL L’Altra Romagna, rispettano i criteri indicati nelle DAM e così riformulati concorreranno alla verifica di efficacia al 31 dicembre 2019;

- le modifiche sulle azioni istruite positivamente dalla Regione non incidono sui requisiti di ammissione del GAL L’Altra Romagna;

- le modifiche apportate non determinano alcuna variazione rispetto al punteggio acquisito in fase di selezione;

Dato atto che:

- per le modifiche finanziarie qui proposte il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato ha ritenuto di non avvalersi del parere facoltativo del suddetto NUTEL;

- il GAL L’Altra Romagna dovrà comunque garantire l’attuazione del Piano d’Azione entro i termini stabiliti dalle vigenti DAM, mantenendo operativa ed efficiente la propria struttura gestionale;

- tutta la documentazione a supporto della presente determinazione è trattenuta agli atti del Servizio Programmazione e Sviluppo locale integrato;

Richiamati:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019, “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D), recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta Regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016, recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016, recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 del giorno 11 luglio 2016, recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018, recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)”;

- n. 1938 del 19 novembre 2018, con la quale fu tra l’altro approvato il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca;

Viste altresì:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’Allegato A);

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale n. PG/2017/0660476 di protocollo del 13 ottobre 2017 e n. PG/2017/0779385 di protocollo del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 20897 del 28 dicembre 2017, avente ad oggetto “Provvedimento di nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e ss.mm. e degli artt. 11 e ss. della L.R. 32/1993”, come modificata con propria determinazione n. 3265 del 22 febbraio 2019;

Vista infine la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16575 del 13 settembre 2019;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, le quali costituiscono, dunque, parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di approvare, nell’ambito della Misura denominata “Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo)” del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, la modifica del Piano d’azione e del relativo Piano finanziario presentato dal Gruppo di Azione Locale “L’Altra Romagna soc. cons. a r.l.”, con sede legale in Sarsina (FC), viale Roma n. 24 (in breve nel testo GAL L’Altra Romagna), dando atto che il suddetto GAL è vincolato a dare completa attuazione all’intero Piano d’Azione modificato, già approvato con determinazione dirigenziale n. 13080 del 10 agosto 2016, entro i termini stabiliti dalle Disposizioni attuative della Misura 19, mantenendo la propria struttura anche per il periodo dal 2021 al 2023;

3) di stabilire che il Piano d’Azione come sopra approvato sostituisce integralmente il precedente;

4) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna;

5) di trasmettere, tramite posta elettronica certificata, il presente provvedimento al soggetto che ha formulato la domanda di modifica del Piano d’azione e del relativo piano finanziario di cui al suddetto n. 2), disponendo altresì che il GAL L’Altra Romagna pubblichi sul proprio sito il nuovo Piano come sopra approvato;

6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate nella parte narrativa. 

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