n.123 del 28.04.2021 periodico (Parte Seconda)

Programma iniziativa occupazione giovani: adozione della modulistica relativa alla Misura 3 "Accompagnamento al lavoro" per recepimento disposizioni di ANPAL - Autorità di gestione del PON IOG.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate le Leggi regionali:

n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Visti:

il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20/12/2013 reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile ”l’Accordo di Partenariato, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale con la decisione CCI 2014IT16M8PA001, con cui è definita la strategia di impiego dei fondi strutturali europei per il periodo 2014-2020, individua il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

la Decisione C (2014) 4969 dell’11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;

la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” e, in particolare, il paragrafo n. 7.2 del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in cui vengono individuati quali Organismi Intermedi del programma tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;

Richiamate le proprie deliberazioni:

n. 876 del 31/5/2019 “Approvazione disposizioni e procedure di attuazione del Piano regionale del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 173/2018”;

n. 1347 del 29/7/2019 “Approvazione delle modalità e dei criteri di riparto e assegnazione delle risorse in attuazione della Delibera di Giunta regionale n.876/2019”;

n. 1915 del 4/11/2019 “Integrazione modalità di liquidazione di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 1347/2019 riguardante le modalità e i criteri di riparto e assegnazione della risorse per l'attuazione delle Misure previste nel Piano regionale di attuazione del PON Iniziativa Occupazione Giovani - II fase”;

n. 1921 del 4/11/2019 “Piano regionale PON Iniziativa Occupazione Giovani - II fase di cui alla propria deliberazione n.876/2019: approvazione aggiornamenti a seguito di nuove disposizioni nazionali e regionali. Approvazione schema di protocollo operativo fra RER-Agenzia Lavoro e soggetti privati accreditati”;

n. 2393 del 9/12/2019 “Modifica della propria deliberazione n.1347/2019 ad oggetto “Approvazione delle modalità e dei criteri di riparto e assegnazione delle risorse in attuazione della Delibera di Giunta regionale n.876/2019.” Integrata dalla propria deliberazione n.1915/2019.”;

n. 481 del 11/5/2020 “Piano Garanzia Giovani di cui alle delibere di Giunta regionale n. 876/2019 e n. 1347/2019 proroga del termine per l'attuazione e Misure di semplificazione per accesso e la continuità dei programmi individuali tenuto conto delle Misure restrittive per il contenimento del contagio COVID-19.”;

n. 1878 del 14/12/2020 “Proroga del termine di attuazione degli interventi di cui al Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani – II Fase, approvato con la propria deliberazione n.876/2019, come già prorogato con la propria deliberazione n.481/2020. Integrazione quantificazione risorse.”;

Richiamata la propria deliberazione n. 1959 del 21/11/2016 “Approvazione della disciplina in materia di Accreditamento dei Servizi per il Lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei Servizi per il Lavoro Pubblici e Privati Accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.” e ss.mm.ii.;

Viste inoltre le seguenti determinazioni dirigenziali:

n. 13118 del 17/7/2019 “Approvazione dell'elenco dei soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle Misure previste nel Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, di cui alla DGR n.876/2019 - Primo elenco”;

n.16558 del 12/9/2019 “Approvazione secondo elenco dei soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle Misure previste nel Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, di cui alla DGR n.876/2019. Quantificazione risorse assegnate ai nuovi soggetti in attuazione della DGR n.1347/2019”;

n. 19790 del 30/10/2019 “Approvazione terzo elenco dei soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle Misure previste nel Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II fase, di cui alla DGR n.876/2019 - Quantificazione risorse assegnate al nuovo soggetto in attuazione della DGR n.1347/2019”;

Dato atto che:

con nota Prot. n. 11848 del 3 dicembre 2020 ANPAL, facendo seguito a quanto condiviso in sede di Comitato Politiche attive del 15 aprile 2020, ha raccomandato agli Organismi Intermedi del PON IOG a valere sulla Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” l’adozione del modello di “Informativa Datore di lavoro” e ha rimesso alla valutazione degli Organismi Intermedi l’adozione del “Modello di Dichiarazione Operatore” la cui compilazione è di competenza del Soggetto Attuatore, quali idonei strumenti di contrasto all’insorgenza di problematiche relative alle entrate generate dalle operazioni;

i suddetti modelli “Informativa Datore di lavoro” e il “Modello di Dichiarazione Operatore” costituiscono documentazione utile alla verifica di ammissibilità della spesa per la Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” nelle verifiche di I livello sulle domande di rimborso e sul rendiconto;

in ragione del ruolo di Organismo Intermedio che la Regione Emilia-Romagna riveste nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”, al punto 5 del dispositivo della propria deliberazione n. 876 del 31/5/2019, è stato previsto che le disposizioni di cui all’ allegato 2), parte integrante e sostanziale della suddetta propria deliberazione, possono essere, con propri atti, modificate e/o integrate sulla base di eventuali ulteriori disposizioni emanate da ANPAL - Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase”;

Visto altresì che:

la propria deliberazione n. 876/2019 ha stabilito tra i requisiti dei Soggetti ammessi a presentare candidature il possesso dell’accreditamento di Area 1 - ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n.1959/2016 e ss.mm.ii.;

nella deliberazione suddetta è stato, inoltre, previsto il partenariato, in particolare, esclusivamente per dare attuazione alla Misura 2A “Formazione mirata all’inserimento lavorativo” e nei soli casi in cui il Soggetto Attuatore non sia accreditato per l’ambito della “Formazione superiore” ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii., nel rispetto di quanto previsto dalle disposizioni regionali di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015;

per l’attuazione delle restanti Misure previste nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”, il partenariato è escluso in quanto il Soggetto titolare dell’operazione approvata è accreditato per l’Area 1 ai sensi della deliberazione n. 1959 del 21/11/2016 e ss.mm.ii.;

Confermato pertanto che il Soggetto accreditato per il lavoro, individuato dal destinatario, è il solo e unico responsabile della piena attuazione del Programma personalizzato e che pertanto dovrà garantire direttamente e nella propria titolarità tutte le misure rientranti nelle prestazioni per il lavoro, comprese le Misure di Tirocinio e delle altre Misure correlate;

Confermato altresì che la Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” finalizzata all’inserimento lavorativo non è remunerata nei casi di attivazione di un contratto di somministrazione e nei casi di contratto di lavoro stipulati con Pubbliche Amministrazioni;

Precisato inoltre, a parziale integrazione di quanto già previsto nell’allegato della propria deliberazione n. 1921/2019, è possibile riconoscere la remunerazione della Misura 3 per i contratti stipulati al massimo entro 30 giorni dal termine del programma individuale e che, in caso di successione di contratti di tipologia diversa, senza soluzione di continuità, la remunerazione sarà riferita al contratto che consente il riconoscimento del valore più alto, purché stipulato al massimo entro 30 giorni dal termine del programma individuale;

Ritenuto opportuno adottare, in qualità di Organismo Intermedio, il modello “Informativa Datore di lavoro” e il “Modello di Dichiarazione Operatore”, allegati parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quale documentazione a supporto della verifica di ammissibilità della spesa per la Misura 3 “Accompagnamento al lavoro”;

Richiamati:

il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 ad oggetto “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 "Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023" ed in particolare l'allegato D "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

n. 2013/2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (rasa) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 23213 del 30/12/2020 “Conferimento incarichi Dirigenziali e proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

di approvare il modello “Informativa Datore di lavoro” (Allegato 1) e il “Modello di Dichiarazione Operatore” (Allegato 2), la cui compilazione è di competenza del Soggetto Attuatore, allegati parte integrante del presente provvedimento, quale documentazione a supporto della verifica di ammissibilità della spesa per la Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” delle “Disposizioni per l’attuazione del Piano Regionale Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” FASE II”, approvate con la propria deliberazione n.876 del 31/5/2019 e ss.mm. e ii.;

di dare atto che la modulistica, allegata parte integrante e sostanziale del presente provvedimento integra la modulistica già prevista per la Misura 3 e pubblicata al sito https://formazionelavoro.regione.emilia-/romagna.it/garanzia-giovani/approfondimenti/operatori;

di rimandare al Responsabile competente l’adozione delle procedure e Check List di controllo in linea con le indicazioni di ANPAL, Autorità di Gestione del Programma Iniziativa Giovani, a valere sui controlli di I livello delegati alla Regione Emilia-Romagna in qualità di Organismo Intermedio;

di confermare che la Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” finalizzata all’inserimento lavorativo non è remunerata nei casi di attivazione di un contratto di somministrazione e nei casi di contratto di lavoro stipulati con Pubbliche Amministrazioni;

di precisare, a parziale integrazione di quanto già previsto nell’Allegato 1, della propria deliberazione n. 1921 del 4/11/2019, che è possibile riconoscere la remunerazione della Misura 3 “Accompagnamento al lavoro” per i contratti stipulati al massimo entro 30 giorni dal termine del programma individuale e che, in caso di successione di contratti di tipologia diversa, senza soluzione di continuità, la remunerazione sarà riferita al contratto che consente il riconoscimento del valore più alto, purché stipulato al massimo entro 30 giorni dal termine del programma individuale;

di confermare, sulla base di quanto previsto nelle proprie deliberazioni n. 876/2019 e n. 1921/2019, che il Soggetto accreditato per il lavoro, individuato dall’utente destinatario delle Misure, è il solo e unico responsabile della piena attuazione del Programma personalizzato, che dovrà garantire direttamente e nella propria titolarità tutte le misure rientranti nelle prestazioni per il lavoro, comprese le Misure di Tirocinio e delle altre Misure correlate;

di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n.1298/2015, da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai Fondi Strutturali 2014/2020, dalle disposizioni attuative approvate con la propria deliberazione n. 876/2019 e ss.mm.ii., nonché da eventuali ulteriori disposizioni che potranno essere emanate da ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro;

di rinviare, per quanto non espressamente previsto in questo provvedimento, a quanto contenuto nelle proprie deliberazioni n. 876/2019, n. 1347/2019, n. 1921/2019, n. 2393/2019, n. 481/2020 e n. 1878/2020, per quanto applicabili;

di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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