n.56 del 02.03.2023 (Parte Seconda)

Approvazione dei "Criteri, modalità e procedure per l'assegnazione di contributi ai Comuni e alle loro Unioni per la realizzazione di interventi di ripristino o consolidamento di ponti insistenti sulla rete viaria comunale, finalizzati alla loro messa in sicurezza"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che l’art. 10 “Interventi per la messa in sicurezza dei ponti insistenti sulla viabilità comunale” della LEGGE REGIONALE 27 dicembre 2022, n. 24, DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2023), al comma 1 prevede epressamente:”La regione Emilia-Romagna è autorizzata ad assegnare contributi ai Comuni e alle loro Unioni per la realizzazione di interventi di ripristino o consolidamento di ponti insistenti sulla rete viaria comunale, finalizzati alla loro messa in sicurezza, secondo i criteri, le modalità e le procedure definite dalla Giunta regionale che dovranno tenere conto dello stato di ammaloramento e dell’importanza del collegamento garantito dai ponti”;

Evidenziato che le risorse complessive a disposizione per l’attuazione del citato art.10 della LR 24/2022 sono allocate al capitolo 45208 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIPRISTINO O CONSOLIDAMENTO DI PONTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA (ART. 10, L.R. 27 DICEMBRE 2022, N.24)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023 per € 800.000,00 anno di previsione 2024 per € 2.600.000,00 anno di previsione 2025 per € 1.600.000,00;

Dato atto che, come previsto al citato art.10 della L.R. 24/22, si rende necessario procedere alla definizione dei criteri, delle modalità e delle procedure, che consentano di assegnare ai Comuni ed alle loro Unioni risorse per interventi di ripristino o consolidamento di ponti finalizzati alla loro messa in sicurezza, tenendo conto del maggior grado di ammaloramento e dell’importanza del collegamento garantito dal ponte per il quale viene richiesto il contributo;

Evidenziato in particolare che, in un’ottica di sinergia e complementarità di obiettivi con altri strumenti adottati dalla Regione, si vuole dare particolare attenzione alle aree e ai territori montani, che in questi ultimi anni hanno incontrato sempre maggiori difficoltà socio-economico-finanziarie e che attraverso la concessione di tali contributi si intendono raggiungere i seguenti obiettivi:

- favorire la messa in sicurezza delle infrastrutture che presentano maggiore grado di ammaloramento, con un particolare riguardo per quelli appartenenti a comuni montani o parzialmente montani (ex L.R. 2/2004);

- favorire il finanziamento delle opere in relazione alla strategicità del collegamento assicurato dai ponti, dando priorità agli interventi di ripristino o consolidamento delle opere d’arte che assicurano il collegamento con i maggiori centri di interesse (es. scuole, ospedali, servizi) tenendo conto dei percorsi alternativi, ciò al fine di evitarne la chiusura o la limitazione alla circolazione ovvero rispristinarne l’apertura o eliminarne la limitazione;

Dato atto – al fine di garantire uniformità nella distribuzione delle risorse agevolando al contempo gli enti territoriali con minore consistenza demografica - che il raggiungimento degli obiettivi sopra indicati, possa essere assicurato prevedendo, nei criteri di cui al comma 1 della citata L.R. 24/22, le seguenti condizioni necessarie per l’accesso al finanziamento regionale:

- presenza di un progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE), elaborato ai sensi dell’art. 23 del DLgs 50/2016 e ss.mm.ii.;

- tetto massimo del contribusto concedibile: € 2.500.000,00, pari al 50% delle risorse regionali disponibili per spese destinate alla realizzazione di interventi di ripristino o consolidamento di ponti insistenti sulla rete viaria comunale, comprensive delle eventuali spese di progettazione sostenute (ancorchè antecedentemente alla presentazione della richiesta di contributo, a far data dal 1/1/2020);

- percentuale del contributo regionale massimo concedibile:

  • per i Comuni e le Unioni di Comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti, il contributo concedibile potrà coprire fino al 100% del costo dell’intervento di ripristino e/o consolidamento del ponte;
  • per i Comuni e le Unioni di Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti il contributo massimo concedibile potrà coprire fino al 20% del costo dell’intervento di ripristino e/o consolidamento del ponte.

Ritenuto, conseguentemente, di procedere con il presente atto all’approvazione dei “Criteri, modalità e procedure per l’assegnazione di contributi ai Comuni e alle loro Unioni per la realizzazione di interventi di ripristino o consolidamento di ponti insistenti sulla rete viaria comunale, finalizzati alla loro messa in sicurezza in attuazione dell’art. 10 della LR 24/22 sopra citata, allegati al presente atto;

Visti:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- la L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del Documento di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Visti altresì:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la DGR n.1846/2022 avente ad oggetto” PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2022-2024”;

- la determinazione n.2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto ”Direttiva di indirizzi interpretativi previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”; Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 426 del 21/3/2022 ad oggetto “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”; Viste le determinazioni dirigenziali:

- n. 5615 del 25 marzo 2022 avente ad oggetto “RIORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;

- n.24717 del 19 dicembre 2022 “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI PRESSO LA DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE; Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi; Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, i “Criteri, modalità e procedure per l’assegnazione di contributi ai Comuni e alle loro Unioni per la realizzazione di interventi di ripristino o consolidamento di ponti insistenti sulla rete viaria comunale, finalizzati alla loro messa in sicurezza”, allegati e parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di indicare che le risorse finanziarie ai fini dell’attuazione dei presenti criteri risultano allocate al capitolo 45208 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIPRISTINO O CONSOLIDAMENTO DI PONTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA (ART. 10, L.R. 27 DICEMBRE 2022, N.24)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, approvato con propria deliberazione n.2357/2022, anno di previsione 2023 per € 800.000,00 anno di previsione 2024 per € 2.600.000,00 anno di previsione 2025 per € 1.600.000;

3. di dare atto che il riparto o l’approvazione della graduatoria, con la contestuale attribuzione dei contributi, sarà effettuata con atto formale del Dirigente competente sino alla concorrenza delle risorse disponibili, con riferimento alla ammissibilità delle proposte candidate e nel rispetto dei criteri enunciati nel documento allegato e parte integrante del presente atto;

4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa; 5. di pubblicare in forma integrale il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina