n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Autorizzazione ai sensi dell'art. 60 del D.P.R. 753/80 per l'intervento di completamento d'ufficio delle opere di urbanizzazione primaria consistenti in lavori di mitigazione acustica del comparto NU4 ubicate nel comune di Sorbolo Mezzani (PR) presentato dall'amministrazione comunale e ricadenti nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Parma - Suzzara

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

    1. di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari circostanze locali l'intervento di completamento d’ufficio delle opere di urbanizzazione primaria consistenti in lavori di mitigazione acustica del comparto NU4 ubicate nel Comune di Sorbolo Mezzani (Pr) presentato dall’amministrazione comunale ai sensi dell'art. 60 del d.p.r. 753/80 derogando eccezionalmente da quanto previsto dall'art. 49 dello stesso DPR;

    2. di dare atto che l’autorizzazione all’intervento è composta dal presente atto e dagli elaborati grafici pervenuti con posta elettronica certificata Prot. 0060275.E del 24/1/2022 e depositati presso l’archivio informatico del Servizio Trasporti pubblici e mobilità sostenibile della Regione Emilia-Romagna, di seguito elencati, che formano parte integrante e sostanziale dell’autorizzazione:

    - DIS_01_Progetto_in_fascia_di_rispetto,

    - DIS_02_Planimetria_comparativa;

    3. di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione “liberatoria” sottoscritta dal richiedente, il medesimo esprime;

    a) la volontà di rispettare i vincoli e le prescrizioni del presente atto;

    b) la consapevolezza, data la vicinanza alla linea ferroviaria delle opere autorizzate, di esporsi ai disagi derivanti in via diretta o indiretta anche a seguito di variazioni dell’esercizio e/o ampliamento della linea, rinunciando a qualsiasi futura pretesa d’indennizzi di sorta;

    c) l’impegno di rendere edotti in ogni modo (pena il ripristino a proprio onere delle condizioni dei luoghi ex-ante) eventuali acquirenti, affittuari o aventi causa sull’immobile o sulle opere in oggetto, della presente autorizzazione, dei vincoli e delle prescrizioni in essa contenuta e dell’esistenza della dichiarazione liberatoria i cui impegni dovranno essere formalmente accettati dagli stessi;

    4. di stabilire che il richiedente, pena la decadenza della presente autorizzazione, dovrà attenersi a quanto riportato nella nota n. 6355 del 23/12/2021 indirizzata anche all’ente comunale e ottemperare anche alle seguenti prescrizioni:

    a) la recinzione dovrà essere realizzata alla distanza di m 3,00 dal piede della duna medesima sul lato opposto della linea ferroviaria;

    b) lungo tutto lo sviluppo della duna, fronte binario e parallelo ad esso, dovrà essere scavato il fosso ferroviario per la raccolta delle acque meteoriche di forma trapezoidale con misure minime pari a: base minore di almeno cm 50, altezza di almeno cm 50 e sponde 1/1 e collocato alla distanza pari a m 1,00 dal piede della duna;

    c) a fine lavori delle opere oggetto della presente autorizzazione, l’amministrazione comunale dovrà trasmettere a F.E.R. la dichiarazione, a firma del tecnico progettista, attestante la conformità dell’intervento rispetto al progetto autorizzato col presente atto;

    5. di stabilire inoltre quanto segue;

    • Per l’opera in questione, soggetta ad atto approvativo/autorizzativo del Comune competente, occorre che risulti indicato il seguente impegno nella formulazione sottoindicata:

      “E’ fatto obbligo di rispettare le prescrizioni e i vincoli previsti dall’autorizzazione rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna per quanto attiene la deroga dalla distanza minima dell’opera in oggetto dalla più vicina rotaia, ai sensi dell’60 del DPR 753/80”;

      • il richiedente dovrà dare comunicazione al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria dell’inizio dei lavori in oggetto e successivamente, dell’avvenuta esecuzione degli stessi;
      • eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dell’opera in oggetto, dovranno essere immediatamente riparati o rimossi a cura del Gestore dell’infrastruttura ferroviaria a spese della proprietà o aventi causa della costruzione;
      • qualora non vengano rispettate le condizioni previste dal presente provvedimento, potrà essere disposta la revoca e/o la decadenza dello stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve le ulteriori sanzioni di legge;
      • al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria in parola è affidata la verifica della corretta esecuzione dell’intervento, la sua corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori;
      • la presente autorizzazione dovrà essere conservata dalla/e proprietà attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta di presa visione del personale delle Amministrazioni competenti alla sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;

      6. di dare atto che la presente autorizzazione è rilasciata nei riguardi esclusivi della sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione Emilia-Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi;

      7. di provvedere alle ulteriori pubblicazioni previste dall’articolo 7 bis del d. lgs. 33/2013, in esecuzione del piano regionale di prevenzione della corruzione.

      8. di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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