n.406 del 25.11.2020 periodico (Parte Seconda)

Interventi di adeguamento della viabilità locale nella provincia di Parma nell'ambito del progetto denominato “Corridoio plurimodale Tirreno Brennero - raccordo autostradale tra l'autostrada della Cisa - Fontevivo (PR) e l'autostrada del Brennero - Nogarole Rocca (VR) - I lotto” - PR 02 Riqualificazione Strada Provinciale n. 8 di Sissa comportante il risezionamento della sede viaria dell’arteria provinciale nel tratto di raccordo ponte di San Secondo/autostazione Parma nord con viabilità Eridania – Estratto decreto di espropriazione

In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 come successivamente modificato), si informa che - con la determinazione n. 1314 del 13 novembre 2020 - è stato emanato un decreto di espropriazione come da estratto che segue:

Premesso che:

  • l’opera pubblica denominata “PR 02 Riqualificazione Strada Provinciale n. 8 di Sissa”, comportante il risezionamento della sede viaria dell’arteria provinciale nel tratto di raccordo ponte di San Secondo/autostazione Parma nord con viabilità Eridania verrà realizzata a cura della Provincia di Parma, la quale viene pertanto a qualificarsi giuridicamente quale “autorità espropriante” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera b), del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327;
  • ci si è avvalsi della facoltà di attivare apposito “Procedimento unico” di cui all’articolo 53, comma 1 - lettera a), della Legge Regionale 21 dicembre 2017 n. 24 fra l’altro finalizzato:
  • ad approvare la localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale del Comune di Sissa Trecasali,
  • a conseguire l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
  • in data 6 novembre 2019 si è positivamente conclusa Conferenza di Servizi decisoria convocata in modalità asincrona per l'acquisizione di pareri, autorizzazioni e nulla osta necessari all’approvazione del progetto definitivo;
  • detto verbale è stato approvato con determinazione n. 1322 dell’11 novembre 2019 e gli esiti della Conferenza di Servizi sono stati ratificati con deliberazione del Consiglio del Comune di Sissa Trecasali n. 47 del 18 novembre 2019;
  • il progetto definitivo è stato approvato con decreto del Presidente della Provincia n. 32 del 20 febbraio 2020;
  • la pubblicazione di apposito avviso di avvenuta conclusione dell’indicata Conferenza di Servizi nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna - effettuata il 10 giugno 2020 - ha integrato l’efficacia degli effetti del procedimento unico, fra i quali l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
  • il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità in relazione all’intervento di cui trattasi non è pertanto scaduto;
  • la Provincia si qualifica giuridicamente altresì quale “beneficiario dell’espropriazione” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera c), del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327.

Considerato che:

  • l’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 dispone espressamente che “1. Qualora l'avvio dei lavori rivesta carattere di urgenza, tale da non consentire l'applicazione delle disposizioni dell'articolo 20, il decreto di esproprio può essere emanato ed eseguito in base alla determinazione urgente della indennità di espropriazione, senza particolari indagini o formalità…”;
  • l’urgenza di procedere alla realizzazione dell’intervento risulta oggettiva, in particolare considerato lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione del raccordo autostradale la cui messa in esercizio ineludibilmente comporterà un incremento dei flussi di traffico nel contesto territoriale inteeressato, ragione per la quale occorre procedere all’esecuzione delle opere correlate nel più breve termine onde garantirne la funzionalità in tempo utile, prima dell’attivazione della nuova autostazione;
  • sussistono pertanto oggettivi motivi di urgenza onde procedere alla realizzazione dell’intervento;
  • prevalente giurisprudenza del Consiglio di Stato ha sostanzialmente riconosciuto la sufficienza della vigenza della pubblica utilità affinché possasi ricorrere agli strumenti procedurali d’urgenza di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327.

Evidenziato che:

  • ricorrono le condizioni di legge onde procedere all’attivazione della procedura prevista dall’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 al fine di pervenire all’emanazione di apposito decreto di espropriazione;
  • con determinazione n. 1267 del 4 novembre 2020, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad approvare - tenuto altresì conto dei contributi pervenuti - le indennità provvisorie di espropriazione da riconoscersi alle ditte proprietarie delle superfici da occuparsi permanentemente, in previsione dell’emanazione di apposito decreto di esproprio in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione;
  • i criteri applicati - e condivisibili - come illustrati in tale provvedimento di quantificazione delle indennità (prevalentemente desunti dalla relazione al piano particellare) sono quelli riportati nella determinazione di approvazione del presente decreto;
  • il progetto “PR 02 Riqualificazione S.P. n. 8 di Sissa” risulta conforme alla pianificazione urbanistica del Comune di Sissa Trecasali essendo stato esperito “Procedimento unico” di cui all’articolo 53, della Legge Regionale 21 dicembre 2017, n. 24 altresì comportante la localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale comunale;

Dato atto che:

  • il decreto di espropriazione può essere emanato qualora l’opera sia prevista nello strumento urbanistico generale, sui beni da espropriare sia stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio, sia stata dichiarata la pubblica utilità e sia stata determinata, anche se in via provvisoria, l’indennità di esproprio;
  • sussistono i presupposti di legge (nonchè tutte le specifiche condizioni di cui all’articolo 23 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 ricorrenti nel caso in questione) affinchè la Provincia di Parma, in quanto autorità espropriante, possa procedere all’emissione ed esecuzione di apposito decreto di espropriazione in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione, senza particolari indagini o formalità, di cui all’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 stesso;
  • l’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 prevede altresì:
  • al comma 3 che in caso di condivisione da parte del proprietario (entro 30 giorni dall’immissione in possesso dei terreni) dell’indennità provvisoria prospettata, si proceda al pagamento della medesima,
  • al comma 4 che in caso di non condivisione dell’indennità provvisoria il proprietario possa (entro il medesimo termine) chiedere la nomina di tecnici per la determinazione dell’indennità definitiva tramite terna peritale ai sensi dell’articolo 21 della norma stessa,
  • al comma 5 che in carenza di condivisione ed in assenza di richiesta di nomina dei tecnici la determinazione dell’indennità definitiva venga demandata alla Commissione Provinciale per la determinazione del Valore Agricolo Medio;

Il dirigente preposto all’Ufficio Espropri ha decretato:

  • di disporre a favore dell’Amministrazione Provinciale di Parma l’espropriazione degli immobili di seguito descritti di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censiti presso il Comune di Sissa Trecasali (PR) - sezione di Trecasali per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:

Ditta catastale ASCHIERI FRANCESCA (per il 50%) - CESARI PIETRO (per il 50%) Catasto Fabbricati - Foglio 13 - Particella 266 di mq 36 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 4.710,56

Ditta catastale AVANZINI FRANCO (per il 100%) Catasto Terreni - Foglio 7 - Particella 419 di mq 810 - Qualità Seminativa irrigua - Indennità provvisoriamente determinata € 3.726,00

Ditta catastale AVANZINI ALBERTO (per 1/96) - AVANZINI ALESSIO (per 1/96) - AVANZINI MAURA (per 2/96) - AVANZINI SILVANA (per 24/96) - FANZINI ROMANO (per 28/96) - ZILIOTTI ANTONIO (per 40/96) Catasto Fabbricati - Foglio 14 - Particella 341 di mq 59 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 585,28

Ditta catastale AVANZINI SILVANA (per 23/48) - FANZINI ROMANO (per 25/48) Catasto Terreni - Foglio 14 - Particelle 345 di mq 614 / 347 di mq 503 / 338 di mq 13 Qualità Seminativa / Particella 340 di mq 405 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 6.754,00

Ditta catastale BARCELLA PATRIZIA (per il 25%) - CERATI PAOLO (per il 25%) - CERATI PIETRO (per il 50%) Catasto Fabbricati - Foglio 13 - Particella 244 di mq 158 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 13.458,16

Ditta catastale BENECCHI ROBERTA (per il 100%) Catasto Fabbricati - Foglio 13 - Particella 251 di mq 109 - Categoria Area urbana - Catasto Terreni - Foglio 13 - Particelle 253 di mq 1,449 / 254 di mq 668 / 265 di mq 704 /243 di mq 352 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 16.664,40

Ditta catastale BOMMEZZADRI ROMANO (per il 100%) Catasto Terreni - Foglio 13 - Particella 268 di mq 83 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 823,36

Ditta catastale CESARI PIETRO (per il 100%) Catasto Terreni - Foglio 13 - Particella 256 di mq 183 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 805,20

Ditta catastale CESARI PIETRO (per il 50%) - eredi LAVEZZINI EMMA (per il 50%) Catasto Fabbricati - Foglio 13 - Particella 245 di mq 187 - Categoria Area urbana - Catasto Terreni - Foglio 13 - Particelle 261 di mq 1.315 / 262 di mq. 60 / 263 di mq. 60 - Qualità Seminativa arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 14.101,60

Ditta catastale COMUNE DI SISSA TRECASALI (per il 100%) Catasto Fabbricati - Foglio 14 - Particella 348 di mq 155 - Categoria Area urbana / Catasto Terreni Foglio 14 - Particella 352 di mq 323 - Qualità Seminativa irrigua / Foglio 13 - Particella 247 di mq 21 - Qualità Seminativa irrigua / Foglio 8 - Particella 220 di mq 349 - Qualità Seminativa irrigua - Indennità provvisoriamente determinata € 0,00

Ditta catastale PIAZZA MANOELA (per il 100%) Catasto Terreni - Foglio 13 - Particella 249 di mq 204 - Qualità Seminativa irrigua Indennità provvisoriamente determinata € 1.209,72

Ditta catastale ROSSI MICHELE (per il 50%) - ROSSI SERAFINO (per il 50%) Catasto Terreni - Foglio 14 - Particelle 343 di mq 555 - Qualità Seminativa irrigua e Particella 350 di mq 316 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 4.442,90

Ditta catastale SERRA CLAUDIO (per il 100%) Catasto Fabbricati - Foglio 13 - Particella 250 di mq 46 - Categoria Area urbana - Catasto Terreni - Foglio 13 - Particelle 258 di mq 28 / 259 di mq 21 - Qualità Seminativa arborata - Indennità provvisoriamente determinata € 6.075,40

  • di dare atto che le espropriazioni sono disposte sotto la condizione sospensiva che l’atto sia successivamente notificato ed eseguito;
  • di notificare il decreto con un preavviso di almeno sette giorni alle proprietà interessate - congiuntamente con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista la sua esecuzione;
  • di trasmettere un estratto del decreto - comprensivo degli importi indennitari provvisoriamente quantificati - per la pubblicazione nel B.U.R. della Regione, dando atto che l’opposizione dei terzi sarà proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione;
  • di dare atto che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione di queso avviso chi vi abbia interesse può (visto l’articolo 26, comma 8, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327) proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia indirizzandola all’Ufficio Espropri della Provincia di Parma (Viale Martiri della Libertà n. 15/A – 43123 Parma);
  • di dare atto che, una volta trascritto il provvedimento, i connessi diritti relativi alla proprietà degli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25, comma 3, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327;
  • di dare atto che avverso il citato provvedimento può essere proposto ricorso al Giudice competente.

Copia integrale del decreto è depositata presso la Provincia di Parma - Ufficio Espropri (Viale Martiri della Libertà n. 15/A – 43123 Parma).

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina