n.283 del 05.09.2018 periodico (Parte Seconda)
Concessione del contributo ordinario per l'anno 2018 a favore dei Comuni istituiti mediante fusione dal 2014 (quinto anno di finanziamento), dal 2016 (terzo anno di finanziamento), dal 2017 (secondo anno di finanziamento) e dal 2018 (primo anno di finanziamento)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n. NP/2018/15702. Dirigente professional Consulenza giuridica e Aiuti di Stato, Roberto GhisolI
Preso atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1° gennaio 2014, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
- l.r. 7 febbraio 2013, n. 1, recante “Istituzione del Comune di Valsamoggia mediante fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno nella Provincia di Bologna”;
- l.r. 7 novembre 2013, n. 18, recante “Istituzione del Comune di Fiscaglia mediante fusione dei Comuni di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia nella Provincia di Ferrara”;
- l.r. 7 novembre 2013, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Poggio Torriana mediante fusione dei Comuni di Torriana e Poggio Berni nella Provincia di Rimini”;
- l.r. 7 novembre 2013, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Sissa Trecasali mediante fusione dei Comuni di Sissa e Trecasali nella Provincia di Parma”;
Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1° gennaio 2016, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
- l.r. 9 luglio 2015, n. 8, recante “Istituzione del Comune di Ventasso mediante fusione dei Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto nella Provincia di Reggio Emilia”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Alto Reno Terme mediante fusione dei Comuni di Granaglione e Porretta Terme nella Città metropolitana di Bologna”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Polesine Zibello mediante fusione dei Comuni di Polesine Parmense e Zibello nella Provincia di Parma”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 21, recante “Istituzione del Comune di Montescudo – Monte Colombo mediante fusione dei Comuni di Monte Colombo e Montescudo nella Provincia di Rimini”;
Preso, altresì, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1 gennaio 2017, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:
- l.r. 19 dicembre 2016, n. 23, recante “Istituzione del Comune di Terre del Reno mediante fusione dei Comuni di Mirabello e Sant’Agostino nella Provincia di Ferrara”;
Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1 gennaio 2018, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:
- l.r. 18 luglio 2017, n. 13, recante “Istituzione del Comune di Alta Val Tidone mediante fusione dei Comuni di Caminata, Nibbiano e Pecorara nella Provincia di Piacenza;
Considerato che le singole leggi regionali di fusione, sopra richiamate, prevedono l'ammontare esatto dei contributi regionali da concedere a ciascun Comune istituito mediante fusione;
Visti:
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;
- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43, recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e successive modifiche e integrazioni;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 25, recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 26, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2018 - 2020”;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 27, recante “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;
- le ll.rr. nn 11 e 12 del 27 luglio 2018;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2191 del 28 dicembre 2017 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Richiamate le proprie determinazioni n. 11516 del 26 agosto 2014, n. 15071 del 5 novembre 2015, n. 8426 del 26 maggio 2016 e n. 11307 dell’11 luglio 2017 con le quali sono stati concessi i contributi ordinari per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1° gennaio 2014 (primo, secondo, terzo e quarto anno di finanziamento), a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1° gennaio 2016 (secondo anno di finanziamento) e a favore del Comune istituito dal 1° gennaio 2017 (primo anno di finanziamento);
Considerato che l’art. 5, comma 2 della l.r. n. 1/2013 prevede che il contributo annuale da erogare al Comune di Valsamoggia sia pari a 705.000,00 euro per i primi dieci anni successivi alla fusione e pari a 210.000,00 euro per i successivi cinque anni, mentre, per i Comuni di Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, le rispettive leggi regionali istitutive (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013, art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013 e art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;
Considerato, inoltre, che anche per i Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello, Montescudo – Monte Colombo, Terre del Reno e Alta Val Tidone le rispettive leggi regionali istitutive (art. 5, comma 2, l.r. n. 8/2015, art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2015, art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2015, art. 4, comma 2, l.r. n. 21/2015, art. 4, comma 2, l.r. n. 23/2016 e art. 5, comma 2, l.r. n. 13/2017) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;
Ritenuto che sussistano tutte le condizioni per concedere il contributo ordinario per l’anno 2018 (quinto anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2014, terzo anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2016, secondo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2017 e primo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2018) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
- 705.000,00 euro a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, l.r. n. 1/2013);
- 195.000,00 euro a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013);
- 115.000,00 euro a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013);
- 170.000,00 euro a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013);
- 247.500,00 euro a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, l.r. n. 8/2015);
- 200.000,00 euro a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2015);
- 72.000,00 euro a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2015);
- 92.000,00 euro a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, l.r. n. 21/2015);
- 180.000,00 euro a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 2, l.r. n. 23/2016);
- 107.225,00 euro a favore del Comune di Alta Val Tidone (art. 5, comma 2, l.r. n. 13/2017);
Ritenuto, inoltre, che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto in relazione alla tipologia di spesa prevista;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, le risorse di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, poiché si tratta di contributi espressamente previsti dalle singole leggi regionali di fusione, senza che sia previsto l’obbligo di specificare anticipatamente i singoli progetti cui i contributi stessi saranno destinati;
Visti:
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonchè delega al Governo in materia di normativa antimafia";
- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136";
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 dell’11 luglio 2016;
Richiamate inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione G.R. n. 468/2017”;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3/7/2018 recante: “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO);
Vista la determinazione n. 9819 del 25 giugno 2018 della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;
Richiamata la propria determinazione n. 1300 del 5/2/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della l.r. 32/1993”;
Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina
a) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Valsamoggia, Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, istituiti dal 1 gennaio 2014 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2018 (quinto anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
- 705.000,00 euro a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, l.r. n. 1/2013);
- 195.000,00 euro a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013);
- 115.000,00 euro a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013);
- 170.000,00 euro a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013);
b) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello e Montescudo – Monte Colombo, istituiti dal 1 gennaio 2016 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2018 (terzo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
- 247.500,00 euro a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, l.r. n. 8/2015);
- 200.000,00 euro a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2015);
- 72.000,00 euro a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2015);
- 92.000,00 euro a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, l.r. n. 21/2015);
c) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Terre del Reno, istituito dal 1 gennaio 2017 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2018 (secondo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, nel seguente importo:
- 180.000,00 euro a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 2, l.r. n. 23/2016);
d) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Alta Val Tidone, istituito dal 1 gennaio 2018 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2018 (primo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, nel seguente importo:
- 107.225,00 euro a favore del Comune di Alta Val Tidone (art. 5, comma 2, l.r. n. 13/2017);
e) di imputare la somma complessiva di Euro 2.083.725,00, registrata al n. 5673 di impegno sul capitolo 03224 “Contributi ordinari annuali ai comuni derivati da fusione (art. 18 bis, l.r. 8 luglio 1996, n. 24)”, del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n. 2191/2017 e succ.mod.;
f) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:
Missione 18 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.8 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
g) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
h) di stabilire che, successivamente alla pubblicazione di cui alla precedente lettera g), con appositi ulteriori atti, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008, si provvederà alla liquidazione dei contributi di cui alle lettere a), b), c) e d) sopra riportate;
i) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili nel caso di specie;
j) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011;
k) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.