n.276 del 15.09.2021 periodico (Parte Seconda)

Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro: Criteri di riparto e assegnazione delle risorse - delibera di Giunta regionale n. 715/2021 Programma Fondo regionale disabili anno 2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi Regionali:

- n. 12/2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 13/2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;

- n. 40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.11/2020 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n.12/2020 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n.13/2020 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n.8/2021 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n.9/2021 ad oggetto “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n.2004/2020 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss.mm.;

Richiamata infine la determinazione dirigenziale n.13548 del 16/7/2021 recante “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, comma 4, D.LGS. 118/2011 - variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 75 del 21 giugno 2016 “Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019, che al comma 1, stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell’articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all’approvazione del nuovo programma da parte dell’Assemblea legislativa”;

Visto l’articolo 19, (Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità) della sopra richiamata L.R. n. 17/2005, così come modificato dall'art. 84 della L.R. 13/2015 e ss.mm.ii., nonché dall’art. 15 della L.R. n. 22/2015, laddove prevede l’istituzione del Fondo regionale dell’Emilia-Romagna per l’occupazione delle persone con disabilità, stabilendo che la Giunta regionale, a seguito dei processi di collaborazione interistituzionale e di concertazione sociale, sentite le associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative, ne programmi annualmente le risorse;

Richiamata la propria deliberazione n. 715 del 17 maggio 2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;

Dato atto che con la sopra richiamata propria deliberazione n. 715/2021 si è stabilito che, con propri successivi atti, si procederà all’approvazione delle procedure per rendere disponibili le misure di intervento a favore dei destinatari previsti dal Programma annuale 2021;

Richiamati gli interventi di cui al punto 4, lettera c.4 “Riconoscimenti di contributi a sostegno della mobilità casa – lavoro”, per i quali il Programma annuale 2021 prevede:

- i destinatari dei contributi;

- la possibilità di stipulare Accordi fra più Enti capofila distrettuali, anche individuando come capofila un altro soggetto (Città Metropolitana di Bologna, Provincia), al fine di garantire una maggiore omogeneità e parità di trattamento in condizioni/situazioni simili nonché una gestione più efficace delle risorse;

- l’assegnazione di risorse agli Enti capofila distrettuali, o ad eventuali altri soggetti individuati sulla base degli Accordi di cui al precedente alinea, sulla base di criteri condivisi con l’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna;

- in subordine, qualora nel singolo Distretto socio-sanitario si verificassero economie rispetto alle risorse assegnate dopo la conclusione della procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione dei beneficiari finali, la possibilità di ammettere a contributo le spese sostenute per il servizio di trasporto speciale realizzato in favore di tirocinanti con disabilità per gli spostamenti da e verso l’azienda ospitante;

Visto l’accordo, pervenuto in data 22/10/2019 PG/2019/
777733, formalizzato fra la Città Metropolitana di Bologna ed i sette Enti capofila distrettuali del territorio metropolitano, nel quale si prevede la gestione unitaria e centralizzata da parte della Città metropolitana delle risorse del Fondo Regionale Disabili relative alla mobilità casa-lavoro per l'intero territorio metropolitano, con finalità di semplificazione nell’assegnazione dei contributi di sostegno alla mobilità casa-lavoro, oltre che di omogeneità di trattamento dei beneficiari;

Preso atto che all’Art. 4 del suddetto Accordo, con riferimento alla sua durata, si prevede che esso decorre dalla data di sottoscrizione e scade contestualmente alla “Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Unioni e singoli Comuni dell'area bolognese”, tuttora in vigore come risulta da comunicazione in tal senso, acquisita al prot. n. 21/05/2021.0499720.E e conservata agli atti del Servizio;

Ritenuto pertanto di assegnare alla Città Metropolitana di Bologna, che si assumerà conseguentemente l’obbligo di rendicontazione, il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano;

Dato atto che alla data del 15 luglio 2021, termine concordato durante l’incontro svoltosi il 22 giugno 2021 con i referenti dei Distretti socio-sanitari, non sono pervenuti ulteriori Accordi fra Enti capofila distrettuali; 

Valutato di destinare all’intervento denominato “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro” risorse pari ad euro 1.400.000,00 a valere sul Fondo regionale persone con disabilità, Programma annuale 2021, di cui alla propria deliberazione n. 715/2021;

Ritenuto, in considerazione delle finalità di tale intervento, di utilizzare per l’anno 2021 i seguenti criteri di assegnazione delle risorse:

- n. utenti iscritti agli Uffici del collocamento mirato al 31/12/2020 – peso 70%;

- media del n. degli avviamenti al lavoro di utenti disabili nel biennio 2019/2020 – peso 30%.

Dato atto che, come previsto nel Programma annuale 2021, le modalità e i criteri per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro ed i criteri di riparto delle risorse sono stati condivisi con l’Assessorato alle Politiche Sociali;

Ritenuto pertanto con il presente atto, quali parti integranti e sostanziali dello stesso, di approvare:

- l’Allegato 1) “Criteri e modalità per la realizzazione delle attività per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro e criteri di riparto – Anno 2021”;

- l’Allegato 2) “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2021”;

Ritenuto di disporre l’assegnazione agli Enti Capofila distrettuali ed alla Città Metropolitana di Bologna per gli interventi di mobilità casa-lavoro delle somme indicate a fianco di ciascuno di essi nella suddetta “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2021”, di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, per un onere finanziario complessivo di euro 1.400.000,00;

Stabilito che le risorse saranno erogate in un’unica soluzione, a conclusione delle attività, a seguito di presentazione, da parte di ciascun Ente capofila distrettuale e da parte della Città Metropolitana di Bologna per i Distretti del territorio metropolitano, al Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” di specifico rendiconto, di norma entro il 30 settembre 2022, in cui dovranno essere indicati, in forma aggregata, i beneficiari delle risorse e i relativi importi erogati, nonché l’attestazione di aver effettuato i controlli secondo le modalità e i criteri individuati negli atti che definiscono le singole procedure adottate;

Dato atto che le suddette risorse, pari ad euro 1.400.000,00, trovano attualmente copertura sul pertinente Capitolo di spesa U76572 “Assegnazione agli enti delle amministrazioni locali per la promozione e sostegno, l'inserimento e la stabilizzazione nel lavoro delle persone con disabilità (art.14, l. 12 marzo 1999, n.68 e art. 19 della L.R. 1 agosto 2005, n.17)” del bilancio finanziario gestionale 2021 - 2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione di Giunta regionale n.2004/2020 e ss.mm.;

 Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Atteso che:

- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività e delle modalità di erogazione previste dal presente provvedimento, per procedere al loro finanziamento la spesa di cui al presente atto è interamente esigibile nell’anno di previsione 2022;

- ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2022 e che pertanto si possa procedere con il presente atto all’assunzione del relativo impegno di spesa a favore degli Enti Capofila Distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna per un importo complessivo di euro 1.400.000,00;

 Preso atto che:

- l’attestazione che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2022;

- sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio, per la fattispecie qui in esame non sussiste in capo alla Regione l’obbligo di cui all’art. 11 della Legge n. 3/2003 in quanto il Codice Unico di Progetto – non richiesto per i trasferimenti di risorse tra Amministrazioni pubbliche - dovrà eventualmente essere acquisito, ove necessario, da parte degli Enti competenti responsabili degli interventi in sede di utilizzo delle somme qui assegnate;

Ritenuto, in relazione al percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato, relativa all’esigibilità della spesa per l’anno 2022 per l’importo complessivo di euro 1.400.000,00, di procedere alla registrazione del suddetto importo con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo 76572 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile al fine di allocare le risorse nell’anno di previsione 2022;

Stabilito che il Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'autorità di gestione FSE” provvederà con proprio atto formale, alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività nonché alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore degli Enti Capofila distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna - cui viene assegnato il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano e che si assume, conseguentemente, l’obbligo di rendicontazione - secondo le modalità e termini definiti con il presente provvedimento, previa comunicazione da parte del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” attestante l’avvenuto controllo e la regolarità della documentazione ricevuta;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.111 del 28/1/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”

- la propria deliberazione n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n.2018/2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate infine le Determinazioni:

- del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n.52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di 2 incarichi dirigenziali con responsabilità di Servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- del Direttore Generale Finanze n.10257 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale "Politiche finanziarie”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia; 

A voti unanimi e palesi 

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa: 

1. di approvare, in attuazione del Programma 2021 del Fondo Regionale Disabili di cui alla propria deliberazione n. 715/2021, quali parti integranti e sostanziali del presente atto:

 - l’Allegato 1) “Criteri e modalità per la realizzazione delle attività per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro e criteri di riparto – Anno 2021”;

- l’Allegato 2) “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2021”; 

2. di quantificare per l’anno 2021 le risorse destinate ai Comuni ed altri Enti capofila per l’intervento denominato “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro” complessivamente in euro 1.400.000,00 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19, della Legge Regionale n. 17/2015 e ss.mm.ii.; 

3. di stabilire che la copertura finanziaria delle risorse destinate al finanziamento degli interventi di cui trattasi, ammontante a euro 1.400.000,00, è disponibile sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021 sul capitolo 76572; 

4. di imputare la somma di euro 1.400.000,00 a favore dei soggetti di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, registrata al n. 9142 di impegno sul Capitolo 76572 “Assegnazione agli enti delle amministrazioni locali per la promozione e sostegno, l'inserimento e la stabilizzazione nel lavoro delle persone con disabilità (art.14, L. 12 marzo 1999, n.68 e art. 19 della L.R. 1 agosto 2005, n.17)” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la propria deliberazione n.2004/2020 e ss.mm.; 

5. che, per le ragioni espresse in premessa, in relazione al percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per l’importo complessivo di euro 1.400.000,00 relativi all’esigibilità della spesa per l’anno 2022, con successivo atto si provvederà a porre in essere le opportune procedure di registrazione e regolarizzazione contabile; 

6. che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 12 - Progr. 02 - Cod.Ec. U.1.04.01.02.003 - COFOG 10.1 - Trans.UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gest. Ord. 3

Missione 12 - Progr. 02 - Cod.Ec. U.1.04.01.02.004 - COFOG 10.1 - Trans.UE 8 - SIOPE 1040102004 - C.I. Spesa 3 - Gest. Ord. 3

Missione 12 - Progr. 02 - Cod.Ec. U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.1 - Trans.UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. Spesa 3 - Gest. Ord. 3

7. di stabilire che le risorse saranno erogate in un’unica soluzione, a conclusione delle attività, a seguito di presentazione da parte di ciascun Ente capofila distrettuale e da parte della Città Metropolitana di Bologna - cui viene assegnato il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano e che si assume, conseguentemente, l’obbligo di rendicontazione - al Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” di specifico rendiconto, di norma entro il 30 settembre 2022, in cui dovranno essere indicati, in forma aggregata, i beneficiari delle risorse in oggetto e i relativi importi erogati, nonché l’attestazione di aver effettuato i controlli secondo le modalità e i criteri individuati negli atti che definiscono le singole procedure adottate;

8. di prevedere che il Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’autorità di gestione FSE” o suo delegato provvederà con proprio atto formale alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività nonché alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore degli Enti Capofila distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna, secondo le modalità e termini definiti con il presente provvedimento, previa comunicazione da parte del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” attestante l’avvenuto controllo e la regolarità della documentazione ricevuta dagli Enti Capofila distrettuali, di cui al precedente punto 7;

9. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

10. di disporre, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 ss.mm.ii.;

11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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