n.263 del 08.08.2018 periodico (Parte Seconda)
Aggiornamento delibera di Giunta regionale n. 556 del 24 aprile 2017 e relativi allegati
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 30 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n 59”;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004, recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile” e s.m.i.;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 dicembre 2008 concernente “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2013, recante “Indirizzi operativi per l'istituzione dell'Unità di Comando e Controllo del bacino del fiume Po ai fini del governo delle piene, nonché modifiche ed integrazioni alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 e successive modificazioni;
- il Decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018, recante “Codice della protezione civile”;
Richiamate:
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 e ss.mm.ii., che ha istituito l’Agenzia di protezione civile della Regione Emilia-Romagna e, in particolare, l’art. 1, comma 4, che pone a fondamento della stessa legge, il principio di integrazione dei diversi livelli di governo istituzionale, garantendo ogni opportuna forma di coordinamento con le competenti Autorità statali e con il sistema delle Autonomie locali;
- la legge regionale 30 luglio 2015 n. 13 rubricata “Riforma del sistema di Governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, delle Province e quindi anche quello della Agenzia Regionale di Protezione Civile, ora Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione Civile (articoli 19 e 68);
- le proprie deliberazioni n. 622 del 28 aprile 2016 e n. 1107 dell’11 luglio 2016 con le quali, nell’ambito della normativa adottata per definire i percorsi di riordino delle funzioni territoriali avviati con la sopra citata L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii., la Giunta regionale ha modificato, a decorrere dalla data del 1/5/2016 e 1/8/2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;
Considerato che:
- il “Codice della protezione civile”, emanato con D.Lgs. 1/2018, colloca l’allertamento tra le attività di prevenzione non strutturale di protezione civile, definendolo come l’insieme delle attività di preannuncio in termini probabilistici, ove possibile e sulla base delle conoscenze disponibili, del monitoraggio e della sorveglianza in tempo reale degli eventi e della conseguente evoluzione degli scenari di rischio;
- nel corso degli anni la Regione Emilia-Romagna ha impostato un sistema di allertamento regionale basato sulla cooperazione e condivisione tra le strutture operative e le componenti istituzionali regionali, provinciali e statali;
Dato atto che:
- con propria deliberazione n. 417 del 5 aprile 2017, è stato approvato il “Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile” che costituisce il documento di riferimento per le componenti istituzionali e le strutture operative del sistema regionale di protezione civile per la gestione delle attività connesse al sistema di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile;
- il suddetto documento è entrato in vigore il 2 maggio 2017, unitamente all’utilizzo dello spazio web “allertameteo.regione.emilia-romagna.it” quale strumento ufficiale a supporto dell’attuazione delle procedure di gestione del sistema di allertamento;
- con la medesima deliberazione n. 417 del 5 aprile 2017 è stato stabilito in 8 mesi, a partire dalla data di entrata in vigore del “Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile”, il periodo utile alla verifica delle procedure e delle funzionalità connesse all’utilizzo dello spazio web “allertameteo.regione.emilia-romagna.it”;
- il periodo trascorso di attuazione del sistema di allertamento ha evidenziato la necessità di procedere ad un aggiornamento in alcune parti del “Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile”;
- con propria deliberazione n. 962 del 25 giugno 2018, che annulla la citata deliberazione n. 417/2017, è stato approvato il “Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile”, nella versione aggiornata entrata in vigore il giorno 2 luglio 2018, quale riferimento per il sistema di allertamento della regione Emilia-Romagna;
- con la medesima deliberazione è stato confermato l’utilizzo dello spazio web “allertameteo.regione.emilia-romagna.it” quale strumento ufficiale a supporto dell’attuazione delle procedure di gestione del sistema di allertamento di cui al citato documento;
Dato atto altresì che:
- con propria deliberazione n. 556 del 28 aprile 2017, sono stati approvati i seguenti documenti, entrati in vigore il 2 maggio 2017:
- “Convenzione “aperta” per la gestione da parte delle Amministrazioni Comunali di una pagina web nell’applicazione Allerta Meteo Emilia-Romagna”;
- “Documento di regolamentazione dei rapporti e delle responsabilità tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e l’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia – Servizio Idro-Meteo-Clima per l’attuazione delle procedure relative al sistema di allertamento regionale”;
- “Accordo tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e l’Agenzia Regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna - Servizio Idro-Meteo-Clima per la contitolarità del trattamento dei dati personali nell’ambito della gestione dell’applicazione web Allerta Meteo Emilia-Romagna”;
Ritenuto di dover procedere all’aggiornamento dei documenti di cui al punto precedente anche in virtù dell'entrata in vigore del Regolamento europeo n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali;
Richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 del 29 febbraio 2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015";
- n. 702 del 16 maggio 2016 "Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe della stazione appaltante";
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1129 del 24 luglio 2017, “Rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile”;
- n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione n. 700 del 28/2/2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate, i seguenti documenti, nella versione aggiornata allegata alla presente deliberazione, in sostituzione di quelli approvati con la propria deliberazione n. 556/2017:
- "Informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 del Regolamento europeo n.679/2016" (allegato 1B alla “Convenzione “aperta” per la gestione da parte delle Amministrazioni Comunali di una pagina web nell’applicazione Allerta Meteo Emilia-Romagna”);
- “Documento di regolamentazione dei rapporti e delle responsabilità tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e l’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia – Servizio Idro-Meteo-Clima per l’attuazione delle procedure relative al sistema di allertamento regionale”;
- “Accordo tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e l’Agenzia Regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna - Servizio Idro-Meteo-Clima per la contitolarità del trattamento dei dati personali nell’ambito della gestione dell’applicazione web Allerta Meteo Emilia-Romagna”;
2. di stabilire che i riferimenti alla propria deliberazione n. 417/2017 citati nella “Convenzione “aperta” per la gestione da parte delle Amministrazioni Comunali di una pagina web nell’applicazione Allerta Meteo Emilia-Romagna” sono da intendersi sostituiti con la propria deliberazione n. 962/2018;
3. di pubblicare integralmente la presente deliberazione e gli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
4. di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.