n. 267 del 05.12.2012 periodico (Parte Seconda)

Programma di attività dell'intervento regionale per le zone del territorio regionale colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con finanziamenti propri

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Viste le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato:

  • n. 23 del 14 agosto 2012 “Azioni finalizzate alla realizzazione del Programma Casa per la transizione e l’avvio della ricostruzione” nella quale è prevista, in riferimento ai danni causati dal sisma sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica, la predisposizione di un programma “alloggi ACER”, riguardante alloggi gestiti da ACER, che essendo di proprietà pubblica hanno proprie specifiche regole di ammissibilità e intensità di finanziamenti e di definizione delle priorità di intervento;
  • n. 49 del 2 ottobre 2012 “Programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica" con la quale al punto 3) del dispositivo si è articolato tale programma in varie misure, fra le quali alla lettera f) “acquisto di edifici e alloggi a servizio dei nuclei familiari che hanno l’abitazione inagibile a seguito degli eventi sismici”;
  • n. 54 del 10 ottobre 2012 “Parziale modifica al programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica approvato con ordinanza n. 49 del 2 ottobre 2012”, con la quale si è esclusa da tale programma la misura prevista nella sopracitata lettera f), in quanto da finanziarsi con risorse proprie della Regione Emilia-Romagna;

Vista la legge finanziaria regionale del 26 luglio 2012, n. 9 ed in particolare:

  • l’art. 1 “Interventi conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio della regione Emilia-Romagna”, il quale, ai commi 1, 2 e 3, prevede che per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi sismici che hanno colpito i territori della Regione Emilia-Romagna, la Giunta regionale, con proprio atto, definisce un programma - che può essere articolato anche in stralci successivi - di attività urgenti di soccorso alle popolazioni e di interventi di ripristino e ricostruzione di immobili, strutture e infrastrutture pubbliche e private, distrutti o danneggiati;
  • il comma 3 del richiamato art. 1, ai sensi del quale per il finanziamento degli interventi previsti ai commi 1 e 2 la Regione è autorizzata, per l’esercizio 2012, a utilizzare le risorse a tale scopo specifico accantonate nell’ambito del fondo speciale, afferente alla U.P.B. 1.7.2.2.29100, Capitolo 86350, spese correnti, per l’importo di Euro 22.000.000,00 e del fondo speciale, afferente alla U.P.B. 1.7.2.3.29150, Capitolo 86500, spese d’investimenti, per l’importo di Euro 25.000.000,00;
  • il comma 4 del richiamato art. 1, ai sensi del quale la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con proprio atto, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, per l’esercizio finanziario 2012, le necessarie variazioni al bilancio di competenza e di cassa nella parte spesa del bilancio regionale, a norma di quanto disposto dall’art. 31, comma 2, lettera d), della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40; tali provvedimenti di variazione possono disporre contestualmente l’istituzione di nuovi capitoli o unità previsionali di base;

Visto altresì il decreto commissariale n. 92 del 3 ottobre 2012 “Pubblicizzazione della manifestazione d’interesse per l’individuazione di proprietari interessati alla vendita di edifici e alloggi agibili ad uso abitativo, immediatamente disponibili o in corso di completamento nelle zone colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012” con il quale è stato approvato il relativo schema di avviso ed inoltre è stato stabilito di avvalersi della Agenzia Intercent-ER per la pubblicazione dell’avviso e per la ricezione delle disponibilità alla vendita;

Dato atto che l’Agenzia Intercent-ER ha provveduto a pubblicizzare tale avviso nel portale www.intercent.it, nel sito internet della Regione Emilia-Romagna e su due quotidiani di cui uno a diffusione nazionale ed uno a diffusione regionale;

Ritenuto opportuno, al fine di garantire ai Comuni la tempestiva ed urgente sistemazione dei nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici, recepire e far proprio il contenuto del decreto commissariale n. 92/2012;

Ritenuto, in conformità alle disposizioni dettate dall’art. 1, comma 1 della L.R. n. 9/2012, di approvare con il presente atto il programma di attività, sopra citato, diretto alla acquisizione di edifici o alloggi da destinare ai nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici, quantificando in Euro 25.000.000,00 la spesa da destinare alla copertura degli oneri necessari, ripartita così come riportato nell’allegato 1 parte integrante del presente atto;

Valutato che l’operazione disciplinata nel presente provvedimento viene a configurarsi come intervento diretto della Regione per consentire, come sopra espresso, l’immediata sistemazione dei nuclei familiari il cui alloggio assegnato di edilizia residenziale pubblica è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici,e pertanto da finanziarsi attraverso l’impiego delle risorse regionali rinvenibili nel quadro degli interventi previsti ed autorizzati dall’art. 1 della L.R. 26 luglio 2012, n. 9.;

Dato atto che con propria successiva deliberazione si provvederà ad apportare, ai sensi del citato art. 1, comma 4, della L.R. n. 9/2012, per l’esercizio finanziario 2012, le necessarie variazioni al bilancio di competenza e di cassa nella parte spesa del bilancio regionale, e che a valere sulla somma di Euro 25.000.000,00, da iscriversi nel capitolo di spesa, parte investimento, che verrà appositamente istituito, una quota di Euro 25.000.000,00 sarà utilizzata a copertura degli oneri di cui trattasi;

Ritenuto pertanto di stabilire, ai fine della attuazione del precitato programma di attività, le seguenti procedure:

  • provvedere, attraverso specifica commissione di valutazione all’esame e selezione delle manifestazioni di interesse pervenute entro il termine di scadenza previsto del 12 ottobre 2012, alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità previsti nell’avviso e alla formazione degli elenchi delle manifestazioni di interesse ammissibili e non ammissibili, indicando per queste ultime la relativa motivazione;
  • di nominare quali componenti della commissione di valutazione i seguenti funzionari e dirigenti regionali:
    • Michele Zanelli Responsabile del Servizio Qualità Urbana, in qualità di coordinatore;
    • Adriano Bergamaschi, appartenente al Servizio Qualità Urbana, titolare della Posizione organizzativa Promozione e valutazione della qualità urbana nei programmi complessi, in qualità di componente;
    • Michela Romagnoli, funzionario del Servizio Qualità Urbana, in qualità di componente;
    • Milva Fabbri, Titolare della Posizione Organizzativa Gestione Amministrativa e Finanziaria degli interventi di edilizia agevolata, in qualità di componente;
    • Raffaella Lumbrici, Titolare della Posizione Organizzativa Gestione Amministrativa e Finanziaria degli interventi di ERP, in qualità di componente;
    • Giuseppe Piamonte, funzionario del Servizio Politiche Abitative, in qualità di componente;
    • Sandra Covini, collaboratrice del Servizio Politiche Abitative, in qualità di componente e con funzioni di segreteria tecnica;
    • Luca Trentini, appartenente al Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria, titolare della Posizione organizzativa Supporto giuridico per i procedimenti di pianificazione territoriale e urbanistica e di localizzazione delle opere pubbliche, in qualità di componente;
  • di stabilire:
    • che nella prima seduta la commissione di valutazione regolamenti le proprie modalità di funzionamento;
    • che la commissione di valutazione proceda alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità previsti nell’avviso e sulla base dei risultati dell’istruttoria predisponga l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili e non ammissibili indicando per queste ultime la relativa motivazione;
    • che l’attività della commissione di valutazione, affidata con il presente atto, si svolga per un tempo commisurato al numero delle manifestazione di interesse pervenute e termini con la predisposizione degli elenchi sopra citati;

Ritenuto opportuno demandare a successivi atti del dirigente regionale competente:

  • l’approvazione dell’elenco delle manifestazioni di interesse ritenute non ammissibili con relativa motivazione e di quelle ammissibili;
  • l’assegnazione, impegno delle risorse finanziarie regionali disponibili nel quadro degli interventi previsti ed autorizzati dall’art. 1 della L.R. 26 luglio 2012, n. 9, pari a Euro 25.000.000,00 con registrazione dell’onere sul pertinente capitolo di bilancio istituito in attuazione del provvedimento di Giunta Regionale che dispone la variazione di bilancio, nonché la liquidazione delle stesse a favore dei Comuni di cui all’allegato 1 parte integrante della presente deliberazione;
  • l’approvazione della modulistica che dovrà obbligatoriamente essere utilizzata dai Comuni interessati per la richiesta e la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute;

Ritenuto di definire le seguenti procedure e modalità di erogazione delle risorse:

  • che i Comuni successivamente alla comunicazione di attribuzione delle risorse provvedano ad attivare tutte le operazioni necessarie per poter procedere all’acquisto degli edifici o alloggi ricompresi nelle manifestazioni di interessi ritenute ammissibili, assumendo come prezzo base massimo di acquisto l’importo di Euro 1.850,00 a metro quadrato di superficie complessiva;
  • che, successivamente alla approvazione del provvedimento amministrativo di assunzione della decisione di procedere all’acquisto e di quantificazione della relativa spesa, i Comuni possono richiedere l’erogazione di un anticipo non superiore all’80% delle risorse regionali loro assegnate, mediante la compilazione della modulistica che verrà approvata con successivo provvedimento dirigenziale e pubblicata sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it/politicheabitative e l’invio della documentazione indicata nella stessa;
  • che i Comuni trasmettano ai competenti uffici della Regione la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per l’acquisto degli edifici o alloggi ricompresi nelle manifestazioni di interesse ritenute ammissibili attraverso la compilazione della modulistica che verrà approvata con successivo provvedimento dirigenziale e pubblicata sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it/politicheabitative, entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’ultimo atto di acquisto e provvedano alla richiesta del saldo o alla eventuale restituzione alla Regione della differenza fra quanto erogato dalla stessa e il costo effettivamente sostenuto;
  • che la documentazione di spesa deve essere conservata in originale dai Comuni;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

  • n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi regionali 06 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 41” ed in particolare l’art. 62 e seguenti;
  • n. 43 del 26/11/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
  • n. 21 del 22/12/2011, "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014”;
  • n. 22 del 22/12/2011, "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e bilancio pluriennale 2012-2014”;
  • n. 9 del 26 luglio 2012, "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione” ed in particolare l’art. 1;
  • n. 10 del 26 luglio 2012, "Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Richiamate:

  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante:"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.;
  •  le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1954 del 10 dicembre 2007 e n. 2060 del 20 dicembre 2010;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alla Programmazione e Sviluppo Territoriale, Cooperazione col Sistema delle Autonomie, Organizzazione, Gian Carlo Muzzarelli;

 A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazione in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte:

1) di recepire e far proprio il contenuto del decreto commissariale n. 92/2012;

2) di approvare in conformità alle disposizioni dettate dall’art. 1, comma 1 della L.R. n. 9/2012, il programma di attività, diretto alla acquisizione di edifici o alloggi da destinare ai nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici, quantificando in Euro 25.000.000,00 la spesa da destinare alla copertura degli oneri necessari, ripartita così come riportato nell’allegato 1 parte integrante del presente atto; 

3) di dare atto che la spesa programmata con il presente provvedimento viene a configurarsi come intervento diretto della Regione per consentire, come sopra espresso, l’immediata sistemazione dei nuclei familiari il cui alloggio assegnato di edilizia residenziale pubblica è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici,e pertanto da finanziarsi attraverso l’impiego delle risorse regionali rinvenibili nel quadro degli interventi previsti ed autorizzati dall’art. 1 della L.R. 26 luglio 2012, n. 9;

4) di dare atto che con propria successiva deliberazione si provvederà ad apportare, ai sensi del citato art. 1, comma 4, della L.R. n. 9/2012, per l’esercizio finanziario 2012, le necessarie variazioni al bilancio di competenza e di cassa nella parte spesa del bilancio regionale, a valere sulla somma di Euro 25.000.000,00, da iscriversi nel capitolo di spesa, parte investimento, che verrà appositamente istituito, una quota di Euro 25.000.000,00 che verrà utilizzata a copertura degli oneri di cui trattasi;

5) stabilire, ai fine della attuazione del precitato programma di attività, le seguenti procedure:

a) provvedere, attraverso specifica commissione di valutazione all’esame e selezione delle manifestazioni di interesse pervenute entro il termine di scadenza previsto del 12 ottobre 2012, alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità previsti nell’avviso e alla formazione degli elenchi delle manifestazioni di interesse ammissibili e non ammissibili indicando per queste ultime la relativa motivazione;

b) di nominare quali componenti della commissione di valutazione i seguenti funzionari e dirigenti regionali:

  • Michele Zanelli, Responsabile del Servizio Qualità Urbana, in qualità di coordinatore;
  • Adriano Bergamaschi, appartenente al Servizio Qualità Urbana, titolare della Posizione organizzativa Promozione e valutazione della qualità urbana nei programmi complessi, in qualità di componente;
  • Michela Romagnoli, funzionario del Servizio Qualità Urbana, in qualità di componente;
  • Milva Fabbri, Titolare della Posizione Organizzativa Gestione Amministrativa e Finanziaria degli interventi di edilizia agevolata, in qualità di componente;
  • Raffaella Lumbrici, Titolare della Posizione Organizzativa Gestione Amministrativa e Finanziaria degli interventi di ERP, in qualità di componente;
  • Giuseppe Piamonte, funzionario del Servizio Politiche Abitative, in qualità di componente;
  • Sandra Covini, collaboratrice del Servizio Politiche Abitative, in qualità di componente e con funzioni di segreteria tecnica;
  • Luca Trentini, appartenente al Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria, titolare della Posizione organizzativa Supporto giuridico per i procedimenti di pianificazione territoriale e urbanistica e di localizzazione delle opere pubbliche, in qualità di componente;

c) di stabilire:

  • che nella prima seduta la commissione di valutazione regolamenti le proprie modalità di funzionamento;
  • che la commissione di valutazione proceda alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità previsti nell’avviso e, sulla base dei risultati dell’istruttoria, predisponga l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili e non ammissibili indicando per queste ultime la relativa motivazione;
  • che l’attività della commissione di valutazione, affidata con il presente atto, si svolga per un tempo commisurato al numero delle manifestazioni di interesse pervenute e termini con la predisposizione degli elenchi sopra citati;

6) di demandare a successivi atti del dirigente regionale competente:

  • l’approvazione dell’elenco delle manifestazioni di interesse ritenute non ammissibili con relativa motivazione e di quelle ammissibili;
  • l’assegnazione, impegno delle risorse finanziarie regionali disponibili nel quadro degli interventi previsti ed autorizzati dall’art. 1 della L.R. 26 luglio 2012, n. 9, pari a Euro 25.000.000,00 con registrazione dell’onere sul pertinente capitolo di bilancio istituito in attuazione del provvedimento di Giunta Regionale che dispone la variazione di bilancio, nonché la liquidazione delle stesse a favore dei Comuni di cui all’allegato 1 parte integrante alla presente deliberazione;
  • l’approvazione della modulistica che dovrà obbligatoriamente essere utilizzata dai Comuni interessati per la richiesta e rendicontazione delle spese effettivamente sostenute;

7) di stabilire le seguenti procedure e modalità di erogazione delle risorse:

  • che i Comuni successivamente alla comunicazione di attribuzione delle risorse provvedano ad attivare tutte le operazioni necessarie per poter procedere all’acquisto degli edifici o alloggi ricompresi nella lista delle manifestazioni di interessi ritenute ammissibili, assumendo come prezzo base massimo di acquisto l’importo di Euro 1.850,00 a metro quadrato di superficie complessiva;
  • che, successivamente alla approvazione del provvedimento amministrativo di assunzione della decisione di procedere all’acquisto e di quantificazione della relativa spesa, i Comuni possono richiedere l’erogazione di un anticipo non superiore all’80% delle risorse regionali loro assegnate mediante la compilazione della modulistica che verrà approvata con successivo provvedimento dirigenziale e pubblicata sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it/politicheabitative e l’invio della documentazione indicata nella stessa;
  • che i Comuni trasmettano ai competenti uffici della Regione la rendicontazioni delle spese effettivamente sostenute per l’acquisto degli edifici o alloggi ricompresi nelle manifestazioni di interesse ritenute ammissibili attraverso la compilazione della modulistica che verrà approvata con successivo provvedimento dirigenziale e pubblicata sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it/politicheabitative, entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’ultimo atto di acquisto e provvedano alla richiesta del saldo o alla eventuale restituzione alla Regione della differenza fra quanto erogato dalla stessa e il costo effettivamente sostenuto;
  • che la documentazione di spesa deve essere conservata in originale dai Comuni;

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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