n.371 del 14.12.2016 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione ai sensi della L.R. 14 aprile 2004 n. 7 delle seguenti istanze di rinnovo di concessione di area demaniale
- Richiedente: Paci Franco
Data di arrivo domanda: 18/11/2016
Procedimento numero: RNPPT0162 (197 Marecchia)
Corso d'acqua: Marecchia
Ubicazione: Comune Poggio Torriana (ex Torriana) - Identificazione catastale: foglio 9 antistante mappale 249
Superficie: mq. 1.915 circa -
Uso richiesto: agricolo (Vigneto)
- Richiedente: EMIR S.p.A.
Data di arrivo domanda: 15/11/2016
Procedimento numero: RN10T0006
Corso d'acqua: Marecchia
Ubicazione: Comune Verucchio Identificazione catastale: Foglio n. 20 antistante il mappale 193 e foglio n. 22 antistante il mappale n.544
Superficie: mq.9.302 circa
Uso richiesto: vasche di decantazione e pista
Presso gli uffici della SAC di Rimini, Unità gestione demanio idrico – Settore aree, in via Rosaspina 7, 3° piano, sono depositate le domande sopra indicate a disposizione di chiunque volesse prenderne visione, nelle giornate di martedì e venerdì da lle ore 9 alle ore 12, previo appuntamento da chiedere al numero 0541 365448 o all’indirizzo email renata.raggi@regione.emilia-romagna.it.
Entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso possono essere presentate domande concorrenti, opposizioni od osservazioni in forma scritta da indirizzarsi alla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Rimini - Via Rosaspina n.7 pec: aoorn@arpa.emr.it.
Si segnala che, ai sensi dell’art. 18 della L. R. 7/2004 e della deliberazione della giunta regionale n. 895 in data 18/06/2007, lett. h), ai richiedenti è riconosciuto il diritto di insistenza, a meno che sussistano ostative ragioni di tutela ambientale o altre ragioni di pubblico interesse, ovvero siano pervenute richieste che soddisfino i criteri di priorità di cui all’art. 15 della legge regionale.
La durata del procedimento è di 150 gg dalla data di presentazione della domanda di concessione (art. 16 l.r. 7/2004).
Il responsabile del procedimento è il Dott. Stefano Renato de Donato.