n.92 del 06.04.2016 periodico (Parte Seconda)

Modifica della propria delibera n. 1990/2015. Valutazione progetto presentato da I.P.S.I.A. Forlì

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” ed in particolare, gli articoli n.14 “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative”, n.43 “Sostegno alle diverse forme di aggregazione giovanile per l’esercizio di attività dedicate ai giovani” e n.44 “Spazi di aggregazione giovanile” che prevedono la valorizzazione e il sostegno delle attività e degli spazi rivolti agli adolescenti e ai giovani;

- la propria deliberazione del 22 giugno 2015, n. 756 e il relativo Allegato A), avente ad oggetto “Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2015. (L.R. 14/08 "Norme in materia di politiche per le giovani generazioni", artt. 14 e 47)”, che al punto 2.7 prevede che l’ammissione formale delle domande verrà effettuata attraverso un’istruttoria del Nucleo tecnico di valutazione regionale, composto da rappresentanti dei Servizi regionali competenti, che provvederà a verificare il possesso dei requisiti necessari;

Richiamata la propria deliberazione n. 1990/2015 “Assegnazione e concessione contributi regionali per attivita' a favore di adolescenti in attuazione L.R. n. 14/08 "Norme in materia di Politiche per le giovani generazioni" e della propria delibera n. 756/2015. Variazione di bilancio;

Richiamata la determinazione n. 9904/2015 del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l’integrazione Kyriakoula Petropulacos mediante la quale si è provveduto alla nomina del Nucleo tecnico di valutazione;

Considerato che il Nucleo tecnico di valutazione regionale in sede di valutazione di ammissibilità ha considerato erroneamente non iscritta ai registri regionali delle organizzazioni di volontariato il soggetto I.P.S.I.A. (Istituto Pace, Sviluppo, Innovazione Acli) Forlì Cesena e quindi ha ritenuto non ammissibile (nell’allegato 3 parte integrante e sostanziale della D.G.R.1990/2015) il progetto regionale da loro presentato “La musica: un ponte fra i popoli 2015” così come previsto espressamente al punto 2.4 “soggetti beneficiari” della D.G.R. 756/2015;

Ritenuto, quindi, necessario dare atto che I.P.S.I.A. (avente sede in via Merlini 2, Forlì) risulta regolarmente iscritto ai registri regionali (di cui all’art.2 L.R.12/2005) delle organizzazioni di volontariato e ritenuto quindi opportuno dichiarare ammissibile il progetto sopracitato “La musica: un ponte fra i popoli 2015” e provvedere alla sua valutazione nel merito, procedendo conseguentemente anche alla rettifica della graduatoria dei progetti di valenza regionale (vedi allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto); 

Considerato, quindi, che in data 18 gennaio 2016 il Nucleo di valutazione regionale si è riunito per valutare nel merito il sopracitato progetto presentato di I.P.S.I.A. Forlì-Cesena utilizzando lo schema allegato 1.3 della D.G.R.756/2015; 

Dato atto che il Nucleo di valutazione regionale ha attribuito al progetto “La musica: un ponte fra i popoli 2015”, un punteggio complessivo di 54 punti, collocandolo nella graduatoria dei progetti regionali ammissibili, ma non finanziabili per insufficienza di risorse (allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto); 

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna”;

- il decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 e il decreto legislativo 15 novembre 2012 n. 218;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la D.G.R. n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;

- la D.G.R. n. 57 del 26/01/2015 avente ad oggetto “ Programma per la trasparenza ed integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015/2017”;

- la determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e succ. mod.;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n.1377 del 20 settembre 2010, n. 1511/2011 e n. 57 del 23/1/2012, n.193 del 27/2/2015 e la 1179 del 21/7/2014, n.335/2015, 905 del 13/7/2015;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”e successive modificazioni;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Vicepresidente e Assessore alle “Politiche di welfare e politiche abitative”, Elisabetta Gualmimi;

A voti unanimi e palesi

delibera:

- di modificare, per le motivazioni formulate in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, gli allegati 1 (“Graduatoria dei progetti di valenza regionale relativi ad attività di spesa corrente”) e l’allegato 3 (“Elenco dei progetti di valenza regionale non ammessi anno 2015”) della propria delibera 1990/2015 poichè il progetto “La musica: un ponte fra i popoli 2015”, era stato escluso mentre è da considerarsi ammissibile perché I.P.S.I.A Forlì-Cesena, soggetto presentate il progetto, è regolarmente iscritto nel registro regionale delle organizzazione di volontariato;

- di dare atto che il Nucleo tecnico di valutazione regionale in data 18 gennaio 2016, ha provveduto a riformulare le graduatorie dei progetti di valenza regionale (Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto), in seguito alla valutazione del progetto sopracitato e a riformulare l’elenco dei progetti esclusi (Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto);

- di approvare pertanto la graduatoria dei progetti di valenza regionale, nonché l’elenco dei progetti regionali esclusi di cui di cui agli allegati rispettivamente 1) e 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna;

- di dare atto che secondo quanto previsto dal D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

- di dare atto che resta confermato quant’altro disposto con la predetta propria deliberazione n. 1990/2015.

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