n.286 del 28.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Determinazioni in merito al Bando Montagna 2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 avente ad oggetto "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni ed integrazioni”;
- la propria delibera n. 414 del 27 aprile 2020: “Legge Regionale n. 24 dell’8 agosto 2001 e ss.mm.ii. Approvazione Bando per l’attuazione del programma denominato “Montagna 2020”, pubblicata nel BURERT n. 138 del 5 maggio 2020;
- la propria delibera n. 465 dell’11 maggio 2020: “Revoca delibera n. 414 del 27/4/2020 e approvazione del nuovo testo del “Bando Montagna 2020”, con la quale, riscontrato che il testo approvato con la precitata delibera 414/2020 era errato in quanto nel corso dell’inserimento dell’atto nell’applicativo gestionale da parte degli uffici competenti, per mero errore materiale, è stato inserito il testo precedente alle ultime revisioni apportate, si è ritenuto necessario revocare la propria delibera n. 414 del 27 aprile 2020 e contestualmente procedere con l’approvazione del testo corretto (di seguito denominato Bando);
- la determinazione n. 21377 del 27/11/2020: “Delibera g.r. n. 465/2020 - "Bando Montagna 2020". Approvazione elenco beneficari ammessi a finanziamento e concessione e impegno contributi a favore dei soggetti beneficiari” con la quale, fra l’altro è stato approvato l’elenco di cui all’Allegato sotto riportato:
- ALLEGATO 3) “Elenco beneficiari ammessi a contributo – Fase 2 del Bando” e finanziate con le risorse finanziarie stanziate sul bilancio gestionale 2020-2022 per complessivi € 10.000.000,00;
Dato atto delle diverse istanze pervenute da parte dei beneficiari dei contributi concessi con la suddetta determinazione n. 21377/2020, finalizzate ad ottenere una proroga del termine temporale di cui al punto 5. del Bando “Periodo di validità delle spese e termine dell’intervento”: Finalità recupero (punto 1. Lett. b) e Finalità mix acquisto/recupero (punto 1. Lett. c), in scadenza al 27/11/2022;
Considerato che il mancato rispetto del predetto termine comporterebbe l’applicazione delle sanzioni previste al punto 19. del bando “Decadenze, revoche e sanzioni” punto 8);
Valutato che una serie concomitante di fattori quali:
- l'esponenziale crescita dei prezzi nel mercato delle costruzioni generato dall’aumento dei costi delle materie prime e delle componenti edilizie;
- gli imprevisti effetti ulteriori che, in questo contesto, stanno generando le differenti formule di bonus edilizi, in particolare dal superbonus del 110%, che hanno altresì originato un surplus di domanda rispetto al numero delle imprese operanti nel settore con i conseguenti effetti sulla disponibilità di operatori e di materiali da costruzione rivelatasi insufficiente;
hanno comportato inevitabilmente rallentamenti e sospensioni di attività, e conseguentemente la difficoltà o l’impossibilità di rispettare la scadenza indicata;
Ritenuto pertanto di prorogare il termine sopraindicato stabilendo, per i beneficiari ammessi a finanziamento di cui all’Allegato 3), parte integrante della determinazione n. 21377/2020, la seguente modifica al termine temporale contenuto nel Bando:
relativamente al termine temporale di cui al punto 5. del Bando “Periodo di validità delle spese e termine dell’intervento”: Finalità recupero (punto 1. Lett. b)
Nel caso di contributo relativo al recupero, il termine fissato con propria delibera n. 465/2020 per la fine lavori è prorogato di 180 giorni, quindi il termine ultimo di scadenza è fissato al 26/5/2023;
Finalità mix acquisto/recupero (punto 1. Lett. c)
Nel caso di contributo per intervento misto, per il recupero deve essere rispettata la medesima scadenza fissata per gli interventi di cui alla lett. b sopra riportata. Resta invariato il termine di scadenza fissato per l’acquisto con delibera della G.R. n. 1258 del 2/8/2022 al 26/10/2021;
Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;
- la D.G.R. del 29 dicembre 2008 n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto applicabile;
- la D.G.R. n. 468 del 10/4/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- la D.G.R. 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la D.G.R. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;
- la D.G.R. 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di Agenzia”;
- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;
- la D.G.R. 31 gennaio 2022, n. 111 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG 2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di stabilire, per le motivazioni di cui in premessa, per i beneficiari ammessi a finanziamento di cui all’Allegato 3), parte integrante della determinazione n. 21377/2020, la seguente modifica al termine temporale contenuto nel Bando:
- relativamente al termine temporale di cui al punto 5. del Bando “Periodo di validità delle spese e termine dell’intervento”:
Finalità recupero (punto 1. Lett. b)
Nel caso di contributo relativo al recupero, il termine fissato con propria delibera n. 465/2020 per la fine lavori è prorogato di 180 giorni, quindi il termine ultimo di scadenza è fissato al 26/5/2023;
Finalità mix acquisto/recupero (punto 1. Lett. c)
Nel caso di contributo per intervento misto, per il recupero deve essere rispettata la medesima scadenza fissata per gli interventi di cui alla lett. b sopra riportata. Resta invariato il termine di scadenza fissato per l’acquisto con delibera della G.R. n. 1258 del 2/8/2022 al 26/10/2021;
2) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
3) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito web regionale http://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative;
4) di stabilire che le pubblicazioni suddette hanno valore di comunicazione e notifica agli interessati.