n.87 del 26.03.2014 periodico (Parte Seconda)

Nomina della Commissione consultiva tecnico-scientifica per gli interventi di prevenzione e lotta contro l'AIDS di cui al Regolamento regionale 2/09

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamato il Regolamento regionale 2/09 “Regolamento di semplificazione delle Commissioni e di altri organismi collegiali operanti in materia sanitaria e sociale in attuazione dell’art.8 della Legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4”;

Richiamati in particolare:

  • l’art. 8 che istituisce la “Commissione consultiva tecnico-scientifica per gli interventi di prevenzione e lotta contro l’AIDS”, attribuendo ad essa il compito di assistere la Giunta regionale nel perseguimento degli obiettivi individuati dalla L.R. 25/88 ”Programma regionale degli interventi per la prevenzione e la lotta contro l’AIDS” e di collaborare alla predisposizione della relazione tecnica – prevista dalla citata legge regionale - sulla evoluzione della malattia e sulla efficacia degli interventi adottati per prevenirla e combatterla;
  • l’art. 10 che definisce la composizione di detta Commissione stabilendo che di essa fanno parte, quale presidente, l’Assessore regionale competente in materia di politiche per la salute o suo delegato, ed esperti di diversa professionalità tra le discipline interessate alla prevenzione, cura e assistenza delle persone sieropositive HIV e da esperti del mondo del volontariato operanti a livello regionale impegnati nel medesimo settore;
  • l’art. 11 che rinvia ad apposito atto della Giunta regionale la nomina dei suddetti componenti e che stabilisce al comma 2 che i componenti possono essere nuovamente nominati;

Vista la propria deliberazione 1778/10 che istituiva la suddetta Commissione per la durata di 3 anni a decorrere dalla data del suo insediamento (25 gennaio 2011);

Ritenuto di dover procedere, in attuazione dell’art. 11 del Regolamento sopra citato, alla nomina della Commissione sopra citata, così consentendo le azioni di supporto tecnico-scientifico alla Giunta regionale nella definizione – sul piano metodologico e operativo – delle proprie politiche socio-sanitarie su questa materia, tenuto conto dei continui mutamenti che investono tale fenomeno quanto a diffusione e modalità di cura;

Valutato opportuno mantenere la Segreteria tecnico-organizzativa a supporto della Commissione, costituita con la citata propria deliberazione n. 1778/2010, al fine di curare utilmente, con tempestività ed efficacia gli aspetti istruttori e operativi legati all'attività della Commissione stessa;

Ritenuto che tale Segreteria, per i compiti e i fini enunciati al capo precedente, continui a essere posta alle dipendenze funzionali del Servizio Sanità Pubblica della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali;

Ritenuto opportuno che la Commissione sia formata, oltre che dalle diverse professionalità coinvolte nella prevenzione, cura e assistenza delle persone sieropositive HIV e da operatori dei competenti Servizi regionali impegnati in tale ambito, anche da esperti provenienti dal volontariato operanti a livello regionale, anche;

Rilevato che i professionisti provenienti dal Servizio sanitario regionale sono stati autorizzati dai rispettivi Enti di appartenenza e che gli esperti provenienti dal mondo del volontariato sono stati designati dal Forum regionale Terzo Settore;

Acquisita la disponibilità degli esperti, particolarmente qualificati nel settore, più avanti indicati;

Atteso che l’Assessore regionale alle Politiche per la salute, con nota prot. n. NP/2014/1600 del 5 febbraio 2014, ha individuato quale delegato a presiedere tale Commissione, così come previsto dall’art. 10 del R.R. 2/09, il dr. Giacomo Magnani;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche;

Richiamate le proprie deliberazioni 1057/06, 1663/06, 1222/11 e 725/12;

Richiamata altresì la propria deliberazione 2416/08 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la salute;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di nominare, ai sensi dell’art. 11, comma 2, del Regolamento regionale 2/09, la Commissione Consultiva tecnico-scientifica per gli interventi di prevenzione e lotta contro l’AIDS composta dai seguenti esperti

  • Giacomo Magnani (Presidente) U.O. Malattie infettive Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia
  • Nadialina Assueri Coordinatrice assistenziale Casa Circondariale Dozza, Dipartimento Cure Primarie Azienda USL di Bologna
  • Andrea Boschi U.O. Malattie infettive Azienda USL della Romagna, ambito territoriale di Rimini
  • Vincenzo Colangeli U.O Malattie infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
  • Alessandra De Palma Medicina legale e gestione integrata del rischio Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
  • Icilio Dodi Infettivologia pediatrica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
  • Giuseppe Fattori Sistema Comunicazione e Marketing Sociale Azienda Usl di Modena
  • Luisa Garofani Programma Dipendenze patologiche Azienda Usl di Ferrara
  • Stefania Guidomei Consultorio Familiare Dipartimento Cure primarie Azienda USL di Bologna
  • Simonetta Ferretti Consultorio Familiare Azienda USL della Romagna
  • Angela Miniaci Oncologia ed ematologia pediatrica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
  • Cristina Mussini U.O. Malattie infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
  • Vanda Randi Centro regionale sangue Azienda USL di Bologna
  • Maria Carla Re Centro virologico regionale di riferimento Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
  • Cosetta Ricci Dipartimento di Sanità pubblica Azienda Usl della Romagna, ambito territoriale di Ravenna
  • Fabio Rumpianesi Laboratorio di microbiologia e virologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
  • Laura Sighinolfi U.O. Malattie infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
  • Bruna Baldassarri Servizio Presidi Ospedalieri Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Michela Bragliani Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina generale, Pianificazione e sviluppo dei Servizi sanitari Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Mila Ferri Servizio Dipendenze patologiche Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Alba Carola Finarelli Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Erika Massimiliani Sorveglianza regionale HIV-AIDS Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Maria Luisa Moro Area di Programma Rischio Infettivo Agenzia Sanitaria e Sociale regionale
  • Alberto Nico Ufficio Informazione e Comunicazione per la Salute Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Ester Sapigni Servizio Farmaceutico Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
  • Dario Bragadin Associazione ANLAIDS E-R
  • Alessandro Cavassi Associazione NPS E-R ONLUS
  • Sandro Mattioli Associazione PLUS ONLUS
  • Simone Marcotullio Associazione NADIR ONLUS
  • Diego Scudiero Associazione LILA Bologna

2. di prendere atto che ai sensi dell’art. 10 del Regolamento regionale n. 2/2009, l'Assessore regionale alle Politiche per la salute ha individuato a presiedere la Commissione, quale delegato, il dr. Giacomo Magnani, Direttore dell’U.O. Malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, alla luce della sua comprovata professionalità e degli importanti risultati conseguiti nel triennio precedente;

3. di stabilire che il Servizio di Sanità Pubblica della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali continui a garantire il collegamento funzionale tra la Commissione e l'Assessorato regionale alle Politiche per la salute e fornisca il supporto organizzativo alla Commissione stessa;

4. di stabilire altresì che la Segreteria tecnico-organizzativa della Commissione, funzionalmente alle dipendenze del Servizio Sanità Pubblica, sia composta da:

  • Rossana Mignani
  • Anna Maria Testa;

5. di dare atto che, ai sensi dell’art. 11, comma 2, del Regolamento regionale n. 2/09, la durata della Commissione è di 3 anni a decorrere dalla data del suo insediamento;

6. di dare atto che secondo quanto previsto dall’art. 9 del citato Regolamento regionale la Commissione dovrà dotarsi di un proprio regolamento che ne disciplinerà il funzionamento interno e le modalità di svolgimento dei compiti alla stessa assegnati;

7. di stabilire che a seguito del rinnovo della Commissione nessun onere verrà a gravare sul bilancio regionale;

8. di inviare per opportuna conoscenza il presente provvedimento alle Associazioni di volontariato indicate al punto 1) del dispositivo e agli enti di appartenenza dei componenti di detta Commissione;

9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).

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