n.163 del 14.06.2017 periodico (Parte Seconda)
Decreto n.1 del 29/05/2017 prot. 8911/2017. Decreto definitivo di espropriazione, determinazione urgente dell’indennità di espropriazione ed occupazione permanente degli immobili destinati alla “Realizzazione di parco pubblico in località Casale di Bismantova in comune di Castelnovo ne’ Monti”
Il Responsabile del Settore Lavori Pubblici Patrimonio Ambiente e del Procedimento comunica che con proprio Decreto n. 1 del 29/05/2017 ha stabilito:
1) l’espropriazione definitiva e pertanto l’occupazione permanente dei seguenti immobili:
Ditta proprietaria BENEVELLI LIVIO MAMMI MARINELLA - Identificativo Catastale: Foglio 53 - mappale e subalterno 1033 Sub. 1 - Superficie da espropriare: mq 14 - Valore venale a mq 620 - Valore complessivo: 8.680,00 - Indennità provvis. esproprio: 8.680,00 - TOT 19.880,00
- Identificativo Catastale: Foglio 53 - mappale e subalterno 1033 Sub. 2 - Superficie da espropriare: mq 28 - Valore venale a mq 400 - Valore complessivo: 11.200,00 - Indennità provvis. esproprio: 11.200,00 - TOT -
sulla base della dell’indennità di espropriazione sopra indicata, assunta con propria determinazione n.15 del 21/2/2017 e notificata al sig. Benevelli Livio in data 6/3/2017 n. reg. 435/2017 e alla sig.ra Mammi Marinella in data 6/3/2017 n. reg. 436/2017 dal l’Ufficio notifiche del Comune di Sassuolo (come da nota agli atti prot. n. 5520 del 5/4/2017), a valere anche quale determinazione urgente dell’indennità di espropriazione ai sensi dell’art. 22 comma 1 del DPR 387/2001;
2) di disporre, pertanto, il passaggio del diritto di proprietà a favore del patrimonio indisponile del Comune di Castelnovo ne’ Monti, con l’avvertenza che le consistenze, come sopra descritte, vengono trasferite nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, comportando l’automatica estinzione di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni oggetto di esproprio, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata;
3) di disporre inoltre, ai sensi dell’art.23 del D.P.R. 327/01, che il presente Decreto definitivo di esproprio:
- sia notificato al proprietario nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione del decreto di espropriazione;
- sia eseguito mediante l’immissione in possesso del beneficiario dell’esproprio, con la redazione del verbale di immissione e lo stato di consistenza del bene, redatti in contraddittorio con l’espropriato o, nel caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti dell’ Amministrazione, entro il termine perentorio di due anni, con l’avvertenza che lo stato di consistenza del bene potrà essere compilato anche successivamente alla redazione del verbale di immissione in possesso, senza ritardo e prima che sia mutato lo stato dei luoghi, e si intenderà effettuata, l’immissione in possesso, anche quando, malgrado la redazione del relativo verbale, il bene continuasse ad essere utilizzato, per qualsiasi ragione, da chi in precedenza ne aveva la disponibilità;
- l’avvio delle operazioni di registrazione all’Ufficio del Registro e trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, e di voltura nel catasto e nei libri censuari, a cura e spese del Comune, con l’avvertenza che dalla data di esecutività dello stesso e dalla sua trascrizione, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità;
- la trasmissione di un estratto del presente decreto di esproprio entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e nel sito dell’Albo Pretorio del Comune di Castelnovo ne’ Monti, per trenta giorni consecutivi, al fine della sua conoscibilità con l’avvertenza che l’opposizione del terzo è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto, decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somme come sopra;
4) di invitare i proprietari interessati a comunicare nel termine di trenta giorni, dalla immissione in possesso di cui al precedente punto 3), se condividano l’indennità stabilita con la richiamata determinazione n. 15 del 21/2/2017, cui, con il presente decreto, è stato dato valore di determinazione urgente dell’indennità di espropriazione ai sensi dell’art. 22 comma 1 del DPR 387/2001;
avverte
- contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale Emilia-Romagna, entro il termine di sessanta (60) giorni, decorrenti dalla data di notificazione. In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Italiana entro il termine di centoventi (120) giorni;
- per tutto quanto non espressamente indicato nel presente provvedimento si rinvia alla normativa vigente in materia.
Comunica inoltre che:
- con lettera prot. n. 8912 del 29.5.17 e prot. 8913 del 29/5/2017 è stato notificato ai proprietari degli immobili oggetto di esproprio elencati nel presente, il decreto n. 1 del 29/5/2017;
- con medesime note sopra richiamate è stata comunicata la data di immissione in possesso dei beni oggetto di esproprio elencati nel presente decreto, ai sensi dell’art. 24 del DPR 327/01 e s.m.i, che sarà effettuata in data 12/6/2017 ore 11.30.